Arriva la carta termica a lunga durata per un mondo più green

 

 

La carta termica è un materiale molto versatile che trova impiego soprattutto nella produzione di scontrini di cassa e rotoli di carta di piccole dimensioni per la stampa in settori specifici. Accanto ai molti vantaggi che questa carta garantisce, troviamo purtroppo alcuni punti di debolezza come la facile deperibilità: la stampa su carta termica tende a sbiadire nel tempo, rendendo spesso necessario correre ai ripari con fotocopie o nuove stampe. Sul mercato iniziano però ad affacciarsi prodotti a lunga durata, progettati proprio per contrastare questa debolezza a vantaggio del risparmio e dell’ambiente. Ne parliamo con Errebi – Rotolificio Bergamasco, produttore internazionale di carta termica, la prima azienda italiana ad avere introdotto carta a lunga durata sul mercato italiano.

Cosa è la carta termica?

La carta termica nacque negli Stati Uniti negli anni Sessanta del secolo scorso, diffondendosi subito su larga scala per la sua praticità e utilità in molti settori, il cui principale è sempre stato la stampa di scontrini e ricevute fiscali. Questo tipo di carta è facilmente riconoscibile: uno dei lati di un foglio di carta termica appare infatti semilucido, a causa della copertura con un sottile strato di emulsione tra un colorante e il suo reattivo. Quando esposte a una fonte di calore, le due sostanze reagiscono e producono l’immagine desiderata. Il termine “carta termica” fa appunto riferimento a questo tipo di stampa con esposizione al calore.

I principali vantaggi della stampa con carta termica derivano dalla sua velocità e silenziosità: è sufficiente avere infatti una stampante termica per ottenere in pochi istanti la stampa voluta, senza utilizzare inchiostri e con impiego minimo di energia. Lo svantaggio, come abbiamo anticipato, deriva invece dalla sua tendenza a sbiadire: soprattutto quando esposta alla luce o a fonti di calore, la stampa su carta termica scompare gradualmente, fino a svanire completamente nel medio-lungo termine. Questo, per lo meno, avviene nei prodotti in carta termica di qualità standard.

Il problema dello scolorimento e il suo impatto ambientale

Il problema dello scolorimento può rappresentare una criticità per tutti coloro che hanno bisogno di conservare le informazioni presenti sugli scontrini per lunghi periodi. Può essere il caso di garanzie a lungo termine, o di informazioni fiscali particolarmente rilevanti che vogliano essere conservate anche più a lungo del periodo previsto dalla legge. In tutti questi casi, il rimedio più utilizzato è ricorrere alle classiche fotocopie, sprecando carta, tempo e soldi. Si capisce come su larga scala questa abitudine possa avere un grande impatto a livello ambientale, aumentando il consumo generale di carta.

La soluzione: carta termica a lunga durata

Fortunatamente, alcuni produttori hanno iniziato a introdurre carta termica a lunga durata, progettata per tutte quelle attività che emettono scontrini e ricevute destinati alla conservazione a lungo termine. Errebi, ad esempio, ha introdotto una gamma battezzata con il nome di Sicur, inaugurando una piccola svolta ecologica anche nel nostro Paese. La carta termica eco-friendly è una versione di alta qualità della normale carta termica, che si promette di ridurre gli sprechi di carta e fornire un prodotto che possa raggiungere i 15 anni di vita. Insomma, buone notizie per l’ambiente e l’ecologia e un piccolo passo in più verso un mondo green.