Conosciute sin dall’antichità per le loro proprietà terapeutiche, ingrediente essenziale della medicina tradizionale cinese, le bacche di Gogj sono i frutti del Lycium barbarum e del Lycium chinense, entrambi arbusti appartenenti alla famiglia botanica delle Solonaceae. L’etimologia di Lycium ci dimostra come si tratti di una pianta dalle origini antichissime. Il nome dell’arbusto orientale deriva infatti dal greco lukion e indica l’appartenenza alla regione storica della Licia. Il termine Goji fu invece coniato negli anni Settanta del secolo scorso dallo scienziato americano Bradley Dobos, un appassionato di medicina tibetana.
Il Lycium è facilmente riconoscibile per l’avere dei fiori violacei a forma di calice, che sbocciano nel periodo tra giugno e settembre. Il tronco, alto fino a tre metri, è particolarmente ramificato. Le foglie, di colore verde chiaro, sono lanceolate mentre il frutto è una bacca rossa dal sapore molto dolce, simile a quello del mirtillo. Il Lycium, per i suoi molti benefici e le qualità terapeutiche, è largamente coltivato in Cina. Esso è molto diffuso anche in Europa.
Le bacche di Goji sono dei veri e propri tesori naturali, utili per contrastare diversi tipi di patologie. Esse contengono al loro interno acidi grassi, flavonoidi, proteine, carboidrati, sali minerali (principalmente calcio, potassio, ferro, zinco, selenio, fosforo, manganese, magnesio e rame), vitamine (A, C, B1, B2 e B3), carotenoidi e degli speciali polisaccaridi. Si tratta per lo più di sostanze antiossidanti, particolarmente utili per il nostro organismo.
I polisaccaridi scoperti all’interno delle bacche non sono stati fino a questo momento riscontrati in nessun’altra specie botanica. Si tratta di composti chimici molto potenti, dalle virtù antiossidanti, antitumorali e antidiabetiche. Costituiscono, inoltre, una protezione naturale contro diverse malattie epatiche. L’azione combinata dei polisaccaridi e delle vitamine fa di questi frutti un antidoto a molte patologie. A questo occorre aggiungere la presenza di acidi grassi, importantissimi per sostenere il corretto funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio. Per il loro potere saziante, le bacche di Goji sono anche consigliate a chi è a dieta e agli sportivi, che le utilizzano per migliorare il tono muscolare e per accelerare il metabolismo.
La concentrazione di tali sostanze benefiche spiega come l’utilizzo delle bacche di Goji si stia rapidamente diffondendo in tutto il mondo. Esse hanno infatti principalmente proprietà energizzanti, antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali. I frutti del Lycium vengono inoltre impiegati come rimedio a diverse patologie dell’apparato gastrointestinale, per aiutare il sistema immunitario, per migliorare la qualità del sonno e per aumentare le prestazioni della memoria e della concentrazione. Sembra inoltre che questa bacca sia un vero toccasana contro le allergie e i disturbi della vista.
Le bacche di Goji possono essere acquistate in erboristeria e nei negozi di prodotti naturali, sotto forma di purea, capsule, yogurt, succhi o oli essenziali. È inoltre possibile acquistare anche delle bacche in forma essiccata. Sono altresì utilizzate all’interno di prodotti cosmetici.
L’assunzione di bacche di Gogj può avere diverse controindicazioni. Nel caso di superamento delle dosi giornaliere consigliate si può incorrere in episodi di nausea, vomito e diarrea. Occorre inoltre prestare particolare attenzione nei casi di diabete, ipertensione, gravidanza e allattamento. Può avere conseguenze spiacevoli anche chi assume farmaci anticoagulanti o metabolizzanti epatici. Prima di iniziare qualsiasi terapia fai da te, è importante rivolgersi ad un medico o al proprio erborista di fiducia.
Prima di acquistarle, premuratevi di informarvi sulla provenienza e assicuratevi che si tratti di un prodotto con le dovute certificazioni. È naturale, infine, che per quanto benefiche, le bacche non sono miracolose. È dunque fondamentale seguire uno stile di vita salutare. Le bacche di Goji avranno di certo più effetto su chi ha un’alimentazione sana e fa regolarmente dell’attività fisica.