Pantelleria si trova in una posizione geografica che non ha paragoni. Più vicina alla Tunisia che alla Sicilia, la sua storia ne ha fatto un crocevia di culture, mentre il suo clima l’ha modellata fino a renderla un vero santuario per la biodiversità. Una piccola isola di origine vulcanica che custodisce innumerevoli bellezze. Passiamo ora ad illustrarvi cosa non vi potete assolutamente perdere una volta atterrati o approdati.
Indice rapido
Una storia millenaria
Iniziamo dalle diverse aree archeologiche che sono testimoni della storia dell’isola. Il monumento più interessante è il castello medievale, adibito a carcere fino al 1975. Il suo profilo in pietra lavica si staglia sul lungomare e vi accoglierà appena vi avvicinerete al porto. Dal 2015 è sede del museo archeologico che, tra gli altri reperti, ospita le famose Teste di Pantelleria, tre teste marmoree di statue romane risalenti al I secolo d.C.
Abbiamo poi le acropoli delle due colline di San Marco e Santa Teresa, centro della vita politica e religiosa degli insediamenti cartaginesi e romani. Questo sito è ancora oggetto di interesse per gli scavi.
Ecco ora una vera chicca, una particolarità senza eguali nell’architettura megalitica. Parliamo dei Sesi. Questo termine significa letteralmente "mucchio di pietre", e in effetti è così che appaiono. Sono strutture innalzate oltre 5000 anni fa, a pianta ellittica e sormontate da una volta, che avevano la funzione di monumenti sepolcrali.
Spettacoli della natura
Pantelleria è un trionfo della natura, con l’80% del suo territorio occupato dal Parco Nazionale omonimo, istituito nel 2016. Esempio perfetto di come l’uomo abbia imparato ad inserirsi in questo ecosistema senza distruggerlo, ma convivendo con esso. Ne sono testimonianza tangibile l’uva e i capperi IGP che vengono qui prodotti ed esportati in tutto il mondo.
Tra tutte le meraviglie imperdibili primeggia lo Specchio di Venere, un lago di origine vulcanica situato grossomodo al centro dell’isola. La leggenda racconta che la dea Venere ci si stesse specchiando prima di incontrare il dio Bacco, da qui deriverebbe il nome. La peculiarità per cui più è famoso questo lago è la presenza di alcune vasche naturali da cui fuoriesce acqua calda. È insomma un sito termale incorniciato da un paesaggio di straordinaria bellezza in cui è possibile ammirare, nei periodi di migrazione, perfino i fenicotteri rosa.
Rimanendo in tema di fenomeni naturali suggestivi, vi consigliamo di visitare la Sauna Naturale di Sibà. Si tratta di una grotta immersa nella macchia mediterranea, in un panorama davvero spettacolare, con tanto di vista su una distesa di campi coltivati a vite. La particolarità è che dalla roccia, a intervalli, fuoriesce del vapore che arriva a 40°.
Informazioni utili
Ma Pantelleria è prima di tutto meta turistica per le vacanze estive. Sebbene ora sappiate che essa nasconde molto di più, con le sue meraviglie archeologiche e naturali, non dimenticatevi che siete pur sempre in Sicilia, e allora concedetevi delle pause dal vostro tour regalandovi delle rilassanti giornate di mare. Le molte spiagge dal fondale liscio e le piscine naturale scavate nella roccia saranno perfette per coronare al meglio il vostro soggiorno godendo di paesaggi spettacolari e del sole della Sicilia.
Per raggiungere questo gioiello del Mediterraneo, avete a disposizione diverse possibilità. L’isola dispone di un aeroporto, collegato alla Sicilia e alle principali città italiane. Se preferite invece viaggiare via mare, il collegamento più rapido parte da Trapani. Potete pianificare la vostra partenza verificando le offerte disponibili e prenotando i biglietti per il traghetto su Traghettipantelleria.it. Inoltre, se la vostra vacanza avverrà nel periodo estivo, sempre da Trapani, potete scegliere il più veloce aliscafo.