L’Albania, separata dall’Italia solo da una striscia di mare Adriatico, è un Paese di cui negli ultimi anni si sta riscoprendo il potenziale turistico. Essa ha il vantaggio di offrire una vacanza a cavallo tra cultura e relax a prezzi modici, caratteristica che l’ha resa meta popolare per i viaggi all’interno dell’Unione Europea. Partiamo idealmente per una visita in una delle sue imperdibili città: Durazzo.
Indice rapido
Come raggiungere Durazzo
Per raggiungere l’Albania e la città di Durazzo dalla nostra penisola sono disponibili molteplici possibilità e mezzi di trasporto, complice anche il sempre più crescente numero di turisti che desiderano visitare il paese. Dalla più classica automobile o il più rapido aeroplano, noi oggi vogliamo consigliarvi il traghetto, per un viaggio all’insegna del relax lasciandosi alle spalle il caos e la fretta della vita quotidiana che si fa via via sempre più frenetica. Potrete acquistare i biglietti dei traghetti su www.traghettianconadurazzo.it direttamente da casa vostra e verificare le migliori offerte disponibili in ogni momento.
La città
Durazzo è la terza città più grande dell’Albania dopo la sua capitale Tirana seguita dal comune di Valona. Fondata nel 626 a.C dai Corinzi e Corciresi portava il nome di Epidamno, mutato poi dai Romani in Dyrrachium. Restano purtoppo poche tracce della città antica se non fosse per una torre con iscrizione del despota di Epiro, Teodoro Angelo, e per pochi frammenti delle mura romane restaurate in seguito dai Bizantini. Ma certamente questa cittadina sarà in grado di stupirvi per le ulteriori curiosità e monumenti da visitare, direttamente in loco, o nelle più immediate vicinanze.
Cosa visitare a Durazzo
Tra tutto ciò che si può visitare a Durazzo è presente senza dubbio l’antico anfiteatro romano situato proprio al centro della città. Venne costruito nel II secolo sotto l’impero di Traiano e poteva ospitare all’epoca fino a 25.000 persone, è tutt’ora il più grande anfiteatro scoperto nei Balcani ed un'attrazione assolutamente da non perdere. L’anfiteatro però non è tutto, in città trova posto anche il museo archeologico più grande dell’Albania, fondato dall’archeologo albanese Vangjeli Toci nel 1951. Il museo si trova nelle vicinanze della spiaggia ma soprattutto accanto alle mura bizantine risalenti al VI secolo. Spostandoci invece nei dintorni di questa città ricca di storia, a poco meno di 50 chilometri, troviamo Capo di Rodoni (in albanese Kepi i Rodonit ) chiamato così in onore di Rodon, il dio del mare nella mitologia illira. Capo di Rodoni, è una zona selvaggia dov’è situato l’omonimo castello Rodoni o castello di Skanderbeg, posto proprio sul promontorio. Esso è situato a Nord di Durazzo a circa 1 ora e mezza di auto.
Ma non è finita qui, perché a poco più di 40 chilometri invece, a nord di Tirana possiamo trovare un altro castello, quello di Croia (Kruja) che sovrasta l’omonima città. All’interno delle mura di questo castello troverete il Museo di Skanderberg, che, diversamente da quest’ultimo ha determinati orari e giorni di apertura, un consiglio è quindi quello di organizzare la visita con anticipo.
Perché visitare Durazzo quindi? Perché seppur piccola racchiude una lunga storia di culture diverse e dominazioni da parte dei più svariati popoli dell’antichità. Fondata dai Greci, passata poi sotto il dominio dell’impero Romano, governata dai Bizantini fino ad essere razziata da Bulgari e Ostrogoti, e come se non bastasse, contesa tra Venezia e Costantinopoli fino ad arrivare agli Angioini. Da visitare perché oltre alla storia millenaria, visibile con alcuni dei suoi monumenti, Durazzo e i suoi dintorni vantano spiagge stupende dove rilassarsi e godersi pienamente il sole e il mare Adriatico. Insomma, una meta assolutamente da non perdere, che sa fondere insieme la storia e la cultura con la spensieratezza ed il relax di una classica vacanza al mare.