Combattere il grasso localizzato con la giusta alimentazione

Il grasso localizzato è un problema diffuso. Ognuno di noi ha un punto debole di accumulo, che può essere il fianco, la pancia o le cosce. Per quale motivo? Di solito, tutte le calorie assunte in più – ovvero quelle che vanno oltre al fabbisogno calorico giornaliero – finiscono sempre nella stessa zona. Il grasso localizzato ha una predisposizione genetica, oltre a essere favorito da uno stile di vita sedentario e da una buona massa grassa.

Prima di darvi dei consigli alimentari, è bene considerare che difficilmente il grasso localizzato andrà via con una dieta specifica o una corsetta ogni tanto. Bisogna lavorare su più fronti (massaggi, cibo light, tanto sport) ed essere molto costanti, perché se alla base c’è una predisposizione genetica, le possibilità che questo accumulo adiposo si riformi sono alte.

Prima cosa, favorite una dieta ipocalorica e iposodica. Spesso grasso localizzato vuol dire anche ristagno di liquidi. Evitate quindi di mangiare prodotti molto calorici, già pronti (come le lasagne, le merendine, le pizze surgelate) e favorite la verdura. La dieta mediterranea consiglia cinque porzioni al dì tra frutta e verdura. Gli alimenti contengono già sale, spesso usato come conservante, evitate quindi di insaporire i vostri piatti. Preferite l’uso delle spezie.

Abolite i grassi animali come condimento, mentre usate solo a pasto un cucchiaio di olio d’oliva crudo. Promosse le cotture leggere come al vapore e al forno, ideali per cucinare sia la carne sia il pesce, che deve essere inserito nella vostra dieta almeno un paio di volte la settimana. Infine, l’ultimo consiglio: bere. Sono indicati due litri d’acqua al giorno. Se ce la fate anche di più.