L’educazione ambientale a misura di bambino: dalla scuola alla casa

Le generazioni future sono un tassello fondamentale nella lotta al cambiamento climatico, saranno infatti loro a prendersi cura del nostro Pianeta e proprio per questo è necessario che l’educazione ambientale inizi già da piccoli. Temi come la salvaguardia ambientale e la lotta agli sprechi vanno insegnati così da sensibilizzare il bambino fin dalla più tenera età al rispetto per ciò che lo circonda. Per farlo i bambini devono essere consapevoli di avere un ruolo attivo nella protezione del pianeta e che le loro azioni possono influire positivamente o negativamente.

 

Il ruolo della scuola nell’educazione ambientale

La scuola gioca naturalmente un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione al tema del rispetto ambientale. È proprio lì che i bambini apprendono le nozioni principali di scienza, come il ciclo di vita delle piante e l’importanza dell’acqua per la natura. Inoltre la scuola è il luogo in cui i bambini vengono maggiormente stimolati e fanno più domande, alle quali gli insegnanti devono essere pronti a rispondere.

Sono molti i mastri e le maestre che hanno deciso di orientarsi verso uno stile green, insegnando nelle proprie classi l’educazione ambientale tramite attività particolari in cui i bambini vengono coinvolti. Alcuni progetti, ad esempio, insegnano ai più piccoli come e perché riciclare i rifiuti tramite attività pratiche, ma vi sono anche laboratori che insegnano come non sprecare le risorse del pianeta.

Infine, aziende e associazioni stanno unendo le forze per far comprendere l’importanza dell’educazione ambientale nelle scuole. Un esempio è la collaborazione tra Procter & Gamble e il WWF, la più grande organizzazione mondiale di protezione dell’ambiente, tramite la quale verranno realizzate entro il 2024 almeno 50 Aule Natura. Si tratta di aule verdi all’interno di scuole e ospedali, con orti didattici e diversi micro-habitat come giardini, siepi e stagni.

Inutile dire che anche il lavoro fatto in casa gioca un ruolo fondamentale, è proprio tramite l’esempio della mamma e del papà che si apprendono le buone abitudini quotidiane. Introdurre nella propria casa delle abitudini green e delle attività legate alla natura è un ottimo modo per contribuire ai percorsi scolastici.

 

Abitudini eco-sostenibili da adottare in casa

La casa per un bambino è un luogo di apprendimento, è proprio tra le mura della propria cameretta che si possono imparare moltissime cose in fatto di rispetto ambientale, grazie all’aiuto dei genitori. Uno dei primi temi da toccare è quello delle risorse rinnovabili e non rinnovabili. È importante spiegare che vi sono delle fonti di energia che non dureranno per sempre, proprio per questo bisogna evitare di sprecarle. Si tratta di concetti complessi ma che possono essere semplificati grazie al racconto di storie, o tramite dei fumetti o delle immagini. Raccontare il ciclo dell’acqua, dalla pioggia, al mare, fino a casa nostra, mostrando tutti gli utilizzi che ne facciamo in casa è ottimo per far comprendere l'importanza di questo elemento.

Per motivarli a non sprecare acqua si possono anche organizzare dei giochi e delle sfide, ad esempio si possono dare dei premi alla fine della settimana se ci si è lavati i denti chiudendo sempre il rubinetto.

Ad esempio, potreste farvi aiutare dai bambini durante il lavaggio dei piatti, affinché vedano con i loro occhi che chiudete il rubinetto ogni volta che non avete bisogno del getto d’acqua.

Un discorso simile può essere fatto con l’energia elettrica. In questi casi è bene far comprendere che le luci vanno spente quando si esce da una stanza e che non bisogna lasciare i propri apparecchi elettrici in stand-by. Sebbene i più piccoli non siano ancora capaci di comprendere alcuni aspetti tecnici, come la scelta delle lampadine a risparmio energetico, possono comunque imparare a preferire la luce naturale del Sole e a sfruttarla durante la giornata. Anche questi insegnamenti possono diventare dei giochi. Infatti i bambini potranno, a turno, essere gli addetti al controllo delle luci domestiche prima di andare a dormire e dovranno assicurarsi che sia tutto spento. Si tratta di un’abitudine molto utile e che insegnerà loro il risparmio delle risorse sia in termini economici sia dal punto di vista ambientale.

Ultimo, ma non per importanza, ricordate sempre che l’inquinamento delle strade passa soprattutto attraverso l’uso spropositato dell’auto. Scegliere di spostarsi di tanto in tanto con l’autobus, con le biciclette o condividendo un passaggio è uno sforzo per la famiglia, ma è sicuramente un esempio importante.