Se avete subito un blocco nella vostra vita e state attraversando un periodo di malessere, allora rivolgersi ad uno psicoterapeuta potrebbe essere la scelta perfetta per ingranare e avere gli strumenti migliori per poter affrontare un doloroso impasse, anche nel futuro. Emozioni come sofferenza psichica, ansia, rabbia, paura possono condizionare la nostra vita sotto tanti punti di vista e farsi aiutare è un atto di coraggio.
Certo, scegliere il giusto psicoterapeuta però non è così scontato: un professionista deve avere non solo i titoli giusti e l’esperienza necessaria, ma deve anche creare un rapporto di empatia reciproca che possa concretamente aiutare il vostro percorso.
Lo psicologo è una figura professionale laureata in psicologia magistrale e iscritta all’albo nazionale: può indicare se è meglio una psicoterapia o una psicoanalisi per il paziente, può somministrare test al soggetto. Lo psicoterapeuta è laureato in psicologia o medicina, e utilizza diversi approcci differenziati per poter alleviare il dolore psicologico del soggetto, con percorsi di breve-media durata.
Per trovare lo psicoterapeuta giusto, possiamo darvi qualche utile consiglio che vi permetterà di orientarvi al meglio nella difficile scelta.
Come si sceglie lo psicoterapeuta
- Privato o pubblico. Si tratta soprattutto di una questione di costi, è bene chiarirlo. Nel pubblico si possono trovare tantissimi specialisti molto bravi a costi ridotti, ma le liste d’attesa sono spesso lunghe e gli orari non molto flessibili. C’è più flessibilità e scelta nel percorso privato, ma ovviamente i costi sono diversi.
- Professionalità. Quello che conta davvero nella scelta dello psicoterapeuta è l’empatia e la relazione che si crea fra esperto e paziente, tuttavia ovviamente il primo controllo da fare riguarda l’esistenza di idonei titoli di studio da parte del professionista. Per questo motivo vi invitiamo a controllare sempre che abbia i titoli di studio giusti, le specializzazioni che cercate, e se è uno psicologo, che sia iscritto all’albo (basta una veloce ricerca su internet per controllarlo). Il professionista deve rispettare il codice deontologico (ogni cosa che gli dite sarà protetta dal segreto professionale) ma soprattutto voi dovete sentirvi a vostro agio nella relazione con lui o con lei.
- Uomo o donna? Anche il genere dello psicoterapeuta è un elemento che può condizionare la scelta, se ci si sente più a proprio agio nel confidare elementi molto delicati della propria vita ad una donna oppure ad un uomo. Fatevi guidare dall’intuito.
- Il primo colloquio. Dopo aver selezionato una rosa di professionisti, sarebbe bene prima di sceglier effettuare un colloquio conoscitivo che è molto utile sia per il paziente che per lo psicoterapeuta. Questo consente infatti di potersi fare un’idea della relazione e dell’empatia e fiducia che si creeranno e che sono la base delle sedute e di tutto il percorso di supporto. Approfittate sempre della possibilità di un colloquio conoscitivo, che è simbolo di serietà e correttezza del professionista.
- Ricordate sempre che se non avete avuto una buona impressione, è bene cambiare psicoterapeuta. Nulla vi lega a lui o a lei, e si tratta di un percorso davvero importante dove conta anche sentirsi a proprio agio.
In queste righe vi abbiamo illustrato come scegliere lo psicoterapeuta o lo psicologo che fa per voi. Adesso dovete semplicemente cercare un professionista che lavori nella vostra città: un modo semplice e veloce per farlo è recarsi sulla pagina psicologionline.net che contiene un motore di ricerca in grado di fornirvi i nomi e gli indirizzi degli esperti della vostra città (ad esempio cliccando sul link avete accesso all'elenco degli psicologi che operano a Torino, ma potete cercare anche uno psicologo o uno psicoterapeuta nella vostra città di riferimento).