Nella vita di tutti i giorni ogni persona è circondata da centinaia e centinaia di fonti di luce blu/viola. Il cellulare, il computer del lavoro, il tablet con il quale ci vengono richieste recensioni all’uscita dei supermercati o semplicemente gli schermi dei videogiochi, sono dispositivi elettronici dotati di monitor che emettono raggi luminosi deleteri per la salute. Ecco quindi la necessità di utilizzare degli occhiali dotati di lenti anti luci blu/viola, così vengono definite le luci emesse da questi oggetti.
Indice rapido
Cos’è la luce blu/viola? Quali danni può causare?
La luce blu è una fonte di raggi a lunghezza d’onda molto corta con un’elevata frequenza ed una forte energia. La sua trasparenza la rende impercettibile agli occhi di molte persone, probabilmente perché è tecnicamente invisibile, in quanto compresa tra i 380 nm e i 500 nm. Queste caratteristiche la rendono particolarmente insidiosa e dannosa per la salute dell’uomo, tanto che le lenti per la protezione degli occhi dagli effetti nocivi della luce Blu-Viola risultano l’unica ancora di salvezza.
Tra i danni della luce blu/viola, da non confondere con quella blu/turchese particolarmente benefica per i meccanismi del ciclo sonno-veglia e dell’umore, troviamo:
- Sbalzi delle ore di sonno
- Aumento del battito cardiaco, causa di nervosismo e agitazione
- Influenze negative sul metabolismo biologico
- Maculopatia, riguardante la degenerazione del tessuto retinico
- Cataratta, che consiste nell’opacizzazione del cristallino
- Mal di testa, costante e difficile da attenuare
- Visione sfocata, pericolosa specialmente se colpisce alla guida o in altre situazioni delicate
- Secchezza degli occhi accompagnata da un sentore di bruciore
Lenti anti luce blu/viola – Come sono strutturate?
Le lenti anti luce blu/viola vantano la stessa leggerezza e lo stesso aspetto estetico delle normali lenti da vista. Nessuna sorpresa quindi dal punto di vista dello spessore e del colore. Sono ricoperte con più microfilm, che hanno il compito di filtrare i raggi luminosi a corta lunghezza d’onda, permettendo però a quelli blu/turchesi di passare senza ostacoli. Le lenti anti luce blu/viola consentono di vedere in maniera limpida e nitida, caratteristica fondamentale per chi, al computer, lavora con programmi di grafica in cui vengono impiegate sfumature di colore, progettazioni millimetriche e molto altro.
Lenti anti luce blu/viola – Per chi sono consigliate?
Qualsiasi persona almeno una volta al giorno utilizza un cellulare, guarda un monitor o punta lo sguardo su qualche fonte di luce luminosa a corta lunghezza d’onda, ecco quindi che le lenti anti luce blu/viola sono indicate per qualsiasi persona, senza distinzioni. Sicuramente i soggetti più adatti all’utilizzo di lenti anti luce blu/viola sono gli informatici, gli operatori telematici, gli studenti che seguono lezioni in DAD e chiunque operi a stretto contatto di computer e tablet.
È importante sottolineare però che quando si parla di sistema visivo, è bene interpellare degli ottici professionisti, capaci di individuare per ogni soggetto il tipo di lenti più adatto. Specialmente quando si parla di salute, mai improvvisarsi esperti! Una valutazione errata delle proprie necessità potrebbe comportare l’insorgere di problemi alla vista non di poco conto.