Il Ketodol in compresse: il dosaggio, il prezzo e la posologia

Ketodol è un farmaco di automedicazione indicato per combattere dolori come il mal di testa, il dolore mestruale, il mal di denti e i dolori muscolari e articolari. Questo particolare farmaco, i cui principi attivi sono Ketoprofene (nucleo) mg 25; Sucralfato (rivestimento) mg 200, si presenta in forma di compresse, e può essere acquistato senza ricetta. Come dicevo, Ketodol è caratterizzato da due principi attivi, il Ketoprofene, ovvero un analgesico che costituisce il nucleo centrale della compressa, ed il sucralfato, un protettivo della mucosa gastrica che riveste la compressa.

L’efficacia dei due principi attivi è sequenziale: prima agisce il sucralfato per proteggere la mucosa gastrica, successivamente agisce il ketoprofene, che svolge la sua attività antidolorifica e antinfiammatoria.

Ma quale sarà il modo corretto di assumere questo farmaco? Innanzitutto, dovete sapere che se intendete assumere Ketodol per curare il mal di testa, sarebbe meglio assumerlo ai primi cenni del disturbo, in modo che il dolore non arrivi al picco più alto, rendendo più difficoltosa l’efficacia dei farmaci. Detto ciò, gli adulti e i ragazzi la cui età è superiore ai 15 anni, potranno assumere una compressa di Ketodol in dose singola o ripetuta 2-3 volte al giorno, nel caso di forme dolorose particolarmente intense.

Soprattutto nel caso di pazienti anziani, sarebbe meglio utilizzare la dose minima efficace. Il farmaco (il cui prezzo sarebbe di circa € 7,90) andrà assunto con un po’ d’acqua, a stomaco pieno e per un breve periodo di tempo, e non bisognerà superare le dosi indicate a meno che non si sia chiesto il parere del medico curante.