La riserva del Danubio è un vero e proprio gioiello del turismo ecosostenibile, con la sua maestosa area naturale protetta, in assoluto la più grande d’Europa.
La conservazione della tradizione e del patrimonio culturale sono solo alcuni dei fattori che hanno determinato il riconoscimento di Riserva della Biosfera, nel 1990. La gente del posto ha dimostrato negli anni di vigilare con estrema cura sulle proprie usanze, perseguendo un tipo di vita tradizionale volto a sfruttare in maniera equilibrata le risorse del territorio. L’ampio patrimonio culturale, costituito da diversi gruppi etnici che convivono pacificamente tra di loro, è un’altra caratteristica che contraddistingue questo territorio.
Un regno della biodiversità, adatto a chi cerca mete turistiche fuori dal comune e caratterizzate da un profondo dialogo con l’ambiente circostante. Se siete amanti della natura e volete immergervi in paesaggi che sembrano esenti dallo stress della nostra modernità, allora avete trovato il luogo giusto.
La riserva del Danubio è un esempio unico di conservazione e cura delle risorse naturali, laddove gli abitanti vivono sparsi in dei piccoli insediamenti lontani l’uno dall’altro.
A tutelare questo piccolo paradiso vi è anche L’Amministrazione della Riserva della Biosfera del Delta del Danubio. Gli obiettivi di questa organizzazione sono di conservare e proteggere la biodiversità della riserva, organizzare le attività economiche in base al rispetto di tale diversità e vigilare sul rispetto della legislazione che riguarda la protezione delle aree protette.
Nella riserva vi sono ben 30 tipi diversi di ecosistemi e si contano più di 7000 specie di flora e fauna, insomma un museo di biodiversità senza pari. La riserva è uno dei pochi luoghi in Europa dove si possa osservare da vicino le due specie esistenti di pellicano europeo.
Viaggiare nei dintorni della Riserva del Danubio significa immergersi in uno stile di vita senza tempo dove le attività tradizionali come la pesca, l’allevamento e l’agricoltura sono le principali fonti su cui si basa l’economia territoriale.
Proprio per queste sue caratteristiche, l’attività turistica deve rispondere a delle specifiche regole, difatti sono stati creati degli itinerari turistici, la maggior parte dei qual si svolgono tramite mezzi navali mentre gli altri sono percorsi da fare a piedi. Lo scopo di tali regole è di tutelare questo inestimabile patrimonio culturale e garantire che lo stile di vita delle comunità locali rimanga intatto. Anche questo aspetto sarà molto apprezzato dagli ecoturisti più motivati.
La natura avventurosa di questo viaggio lascia molto spazio a imprevisti e possibili ritardi, quindi è bene essere pronti per qualsiasi evenienza e preparare bene l’itinerario, studiando le varie assicurazioni viaggio a confronto, come viene fatto nel sito polizze-viaggio.it, il tutto al fine di assicurarsi un viaggio senza sorprese.