Per comprendere in maniera dettagliata il concetto di Mindfulness e per trarne vantaggi evidenti e concreti, si può dare uno sguardo al sito Psicologatorino.net, dove viene spiegato in maniera esauriente di cosa si tratta e perché è importante. Si può parlare, a questo proposito, di consapevolezza: in effetti la Mindfulness non è altro che uno stato mentale in funzione del quale la meditazione permette di sviluppare e di coltivare la capacità di rimanere attenti e di restare concentrati. Come è possibile? Molto semplicemente, questa consapevolezza è il frutto dell’attenzione che si presta a un’esperienza nel momento in cui questa si verifica. Ci si concentra, quindi, istante dopo istante, in maniera non giudicante e focalizzandosi sul presente.
Perché per la Mindfulness c’è bisogno di una psicologa a Torino? La ragione va individuata nella cosiddetta disidentification, che è una modalità cognitiva particolare in funzione della quale la persona non si identifica con le emozioni che vive, siano esse sensazioni positive o negative, ma si mette direttamente in contatto e in relazione con queste stesse emozioni, considerandole come degli eventi mentali che hanno luogo nell’ambito della consapevolezza. Da tali esperienze derivano delle conseguenze di carattere comportamentale, di carattere emozionale e di carattere cognitivo. Si può parlare, in sostanza, di una visione della natura della mente in profondità .Â
Nel momento in cui si fa riferimento a una psicologa a Torino per la Mindfulness, si ha la possibilità di trattare diverse patologie, come per esempio i disturbi alimentari, i disturbi d’ansia generalizzati, la fibromialgia, la psoriasi e i disturbi da attacchi di panico. Particolare importanza assume, in questo contesto, la DBT, cioè la Dialective Behavior Therapy, che consiste in un protocollo relativo ai disturbi di personalità borderline. Per ciascuna patologia esistono protocolli diversi, ma è importante rivolgersi a una professionista per avere risultati certi e solidi nel tempo.Â
La Mindfulness può anche essere intesa come coscienza intensificata, grazie alla quale la consapevolezza di percepire ciò di cui di norma non ci si rende conto viene allargata. Se una persona è in grado di dedicare al proprio corpo più attenzione rispetto a quanto non abbia mai fatto prima, conquista una posizione di vantaggio nell’osservazione delle emozioni e dei pensieri che la caratterizzano. Le applicazioni cliniche possibili sono molto numerose da questo punto di vista, e vanno dal disagio sociale alla depressione, dall’ansia allo sport professionistico, dai disturbi alimentari ai disturbi ossessivi compulsivi. Peculiarità essenziale della Mindfulness è l’autoregolazione dell’attenzione, la quale viene incentrata interamente sull’esperienza immediata e, di conseguenza, agevola un riconoscimento più semplice di tutti gli eventi mentali nel presente. Questo approccio non interviene direttamente sui contenuti della mente, quanto piuttosto sulla relazione tra il soggetto e quegli stessi contenuti, provando a limitarne la forza coercitiva, che si spegne piano piano.