A chi non è mai capitato di consumare un aperitivo accompagnato dall’immancabile ciotolina di arachidi. Le noccioline americane, uno dei nomi con cui vengono comunemente chiamate le arachidi, sono infatti il tipico snack che si trova spesso a corredo di un aperitivo oppure come semplice spuntino, sia nella forma sgusciata e salata, che in quella integra, tostate.
Questo accostamento può lasciar credere che, come gran parte degli snack, il consumo delle arachidi sia poco salutare.
Al contrario, invece, questi frutti sono molto nutrienti e hanno anche proprietà benefiche in grado di interagire in maniera positiva sul benessere dell’organismo.
Vediamo allora quali sono i valori nutrizionali delle arachidi, le loro proprietà e il loro utilizzo.
Indice rapido
Valori nutrizionali delle arachidi
Per la loro forma e consistenza le arachidi vengono comunemente considerate frutta secca, ma in realtà appartengono alla famiglia dei legumi, anche se si consumano essiccate o tostate, come spuntino.
Il loro profilo nutrizionale tuttavia è più simile a quello della frutta secca: hanno molte calorie, per la maggior parte provenienti da grassi, una discreta quantità di proteine e una minima proporzione di carboidrati.
Per 100 g di arachidi i valori nutrizionali dei principali componenti sono i seguenti:
- proteine 29 g
- lipidi 50 g
- carboidrati 8,5 g
per un totale di 620 kcal.
Inoltre nelle arachidi sono contenuti in quantità consistente vitamine e minerali come il potassio, il magnesio, il fosforo e la niacina, meglio conosciuta come vitamina B3.
Le proprietà dei nutrienti presenti nelle arachidi, le vitamine e i minerali
La vitamina B3 fa parte delle vitamine cosiddette idrosolubili, ossia che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione.
Presente nella quantità di 12-14 mg per 100 g di arachidi, la niacina è una vitamina utile al funzionamento del sistema nervoso, protegge la pelle, favorisce la circolazione sanguigna e gioca un ruolo importante nel processo di digestione degli alimenti.
Il potassio (circa 634 mg per 100 g di arachidi Madiventura) è il principale minerale presente nelle cellule dell’organismo umano. Le principali funzioni del potassio si esplicano nella contrazione muscolare, nella regolazione dei minerali presenti nelle cellule e nel mantenimento di un corretto livello di pressione smorzando gli effetti del sodio.
La presenza di magnesio nelle arachidi contribuisce alla produzione di energia a livello cellulare mentre il fosforo favorisce il corretto sviluppo di ossa e denti.
Le proprietà dei nutrienti presenti nelle arachidi, gli acidi grassi
La presenza nelle arachidi di numerosi acidi grassi rende le noccioline americane un alimento salutare sotto diversi punti di vista.
Prevalentemente mono e polinsaturi, gli acidi grassi presenti nelle noccioline fanno parte di quei grassi cosiddetti “buoni” che lavorano a favore dell’organismo:
- l’acido oleico ha effetti benefici sul sistema cardiovascolare: aiuta a mantenere nella norma i livelli di colesterolo nel sangue e contribuisce a ridurre i valori della pressione arteriosa;
- l’acido linoleico svolge un ruolo di mantenimento della salute e di promozione della crescita delle cellule, oltre a contribuire, come l’acido oleico, all’abbassamento del colesterolo.
Utilizzi (non sono alimentari) delle arachidi
Dai semi di arachide si ricava l’olio di arachide che trova ampio uso in cucina, grazie a un punto di fumo alto, secondo soltanto a quello dell’olio di oliva.
Come tutti gli oli ricchi di acido oleico, e quindi come l’olio di oliva, l’olio di semi di arachide è più resistente alle alte temperature e, in fase di cottura, risulta più stabile: sviluppa, cioè, una quantità di composti nocivi per la salute umana inferiore a quella sviluppata da oli più instabili.
Ma non solo. L’olio di semi di arachide viene utilizzato anche nella cosmesi: le sue proprietà lenitive lo rendono particolarmente adatto per la cura della pelle secca e per la bellezza dei capelli.
Anche la sua ingestione può donare benefici, non solo estetici: la presenza di sostanze antiossidanti quali polifenoli e flavonoidi lo rendono adatto a contrastare l’invecchiamento cutaneo, ma anche a prevenire malattie neurodegenerative e cardiovascolari.
Le arachidi vengono anche facilmente ridotte in pasta per produrre burro di arachidi, prodotto consumato in larga scala soprattutto negli Stati Uniti, dove circa metà delle arachidi coltivate viene impiegata nella sua produzione.