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Ma vediamo come funziona.
Sulla scatola leggeremo che sono affidabili al 99% sin dal giornostesso dellemancate mestruazioni, alcuni addirittura ci danno il risultato già nei 4 giorni precedenti l’arrivo del ciclo e ci possono indicare la data del concepimento o la settimana di gestazione in cui siamo.
Anche se sulla confezione leggeremo che il test può essere effettuato in qualsiasi momento della giornata, è bene eseguirlo con le urine del mattino che rivelano una più alta concentrazione dell’ormone beta Hcg (gonadotropina corionica umana), ormone presente nella donna incinta. Una volta aperto lo stick e immerso nelle urine non ci resta che aspettare il tempo indicato sula confezione. Saranno i minuti più lunghi della nostra vita, quelli che ci vedranno davanti ad una possibile nuova strada, quella della maternità. Col cuore in gola aspetteremo le famose lineette e leggeremo mille volte le istruzioni per capire se abbiamo compreso bene cosa deve apparire se sì o se no. Anche per questo ogni stick ha elementi diversi, alcuni le lineete, altri il cuoricino, altri la chiarezza del “sei/non sei incinta”. Alcune donne producono nelle prime settimane di gravidanza una quantità di ormoni troppo bassa per essere rilevata dal test, quindi, se il ritardo continua e ad esso si accompagnano sintomi come nausea, stanchezza, gonfiore al seno è meglio riprovare a fare il test la settimana successiva.
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