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Lasonil o Voltaren? Ecco quando i due farmaci sono indicati

Quando si hanno dolori muscolari e si presentano alcuni sintomi acuti e persistenti è necessario intervenire tempestivamente ed eliminare lo stato infiammatorio, utilizzando degli antidolorifici in diverse formulazioni. Tra i tantissimi antinfiammatori che si usano per ridurre il dolore muscolare troviamo il Lasonil o il Voltaren, due farmaci da banco che possono avere diverse formulazioni, benefici e posologia. In questo articolo vedremo le principali differenze tra Lasonil e Voltaren e quali sono i più indicati in base all’infiammazione di cui si soffre.

Lasonil versus Voltaren

Quando si contatta il medico o ci si reca in farmacia per un dolore muscolare, si è soliti acquistare il Voltaren o il Lasonil, due tra i più famosi antinfiammatori (FANS) in commercio e che presentano una formulazione in gel per una facile applicazione. La principale differenza tra i due farmaci è il principio attivo, difatti il Voltaren è a base di diclofenac, mentre il Lasonil è invece composto principalmente da ibuprofene. La loro differente composizione è alla base della scelta tra Lasonil e Voltaren, perché hanno differenti utilizzi e soprattutto una diversa posologia. L’unica caratteristica comune è la funzione, difatti sia il Voltaren che il Lasonil sono degli antinfiammatori non steroidei che hanno il principale scopo di alleviare i sintomi dolorosi derivanti da alcune malattie non gravi.

  • Il Lasonil, essendo a base di ibuprofene, è soprattutto indicato per eliminare gli stati infiammatori a livello locale provocati da episodi traumatici o reumatici che coinvolgono soprattutto i muscoli e le articolazioni.
  • Il Voltaren ha lo stesso obiettivo del Lasonil, cioè di limitare il dolore causato dall’infiammazione di muscoli e tendini, ma è perlopiù indicato quando il trauma provoca un dolore acuto e persistente, ad esempio quando vi è una distorsione o uno strappo muscolare.

Come usare il Voltaren o il Lasonil

Entrambi i farmaci FANS sono disponibili in gel, da applicare direttamente sulla zona coinvolta dal dolore, ma sono disponibili diverse formulazioni: cerotti, spray e compresse. Per continuare la comparazione tra i due antinfiammatori è opportuno analizzare anche altre caratteristiche come le controindicazioni e la posologia. Vediamo le differenze:

  • il Lasonil, come indicato nel foglietto illustrativo, è particolarmente utile per il mal di schiena o per i dolori acuti e passeggeri; deve essere applicato 2-4 volte al giorno sulla zona dolorante, cercando di massaggiare l’area per favorire l’assorbimento completo
  • il Voltaren può essere prescritto anche se si soffre di reumatismi e i sintomi sono persistenti e durano da diversi giorni. La posologia è la medesima indicata per il Voltaren, anche se si consiglia di interrompere l’utilizzo trascorsi 7 giorni.

Entrambi gli antinfiammatori non devono essere usati dai minori di 14 anni, ma soltanto dagli adulti e per un periodo limitato.

Effetti collaterali di Lasonil e Voltaren

Per quanto riguarda le controindicazioni, nel foglietto illustrativo del Lasonil si segnala che in alcuni casi possono manifestarsi delle reazioni cutanee: eritema, prurito, bruciore, mentre più rara è la formazione di pustole o vescicole squamose e purulente. Rispetto al Lasonil, il Voltaren presenta diversi effetti indesiderati comuni come mal di testa, vertigini, nausea, vomito, diarrea ed eruzioni cutanee. Per quanto riguarda invece gli effetti indesiderati più rari può presentarsi un aumento delle pulsazioni, allergia, asma e sonnolenza. Quando si presentano i sintomi sopraindicati è opportuno interrompere l’assunzione di Voltaren o Lasonil e contattare il proprio medico. Nel foglietto illustrativo dei due medicinali sono indicate anche le varie interazioni tra farmaci e come assumere Voltaren o Lasonil durante la gravidanza e l’allattamento.

Rimedi naturali per i dolori muscolari

Per evitare qualsiasi effetto indesiderato dall’assunzione di Lasonil o Voltaren ed eliminare al contempo gli stati infiammatori di muscoli e articolazioni si possono usare dei rimedi naturali a base di erbe e piante officinali. Per ridurre il dolore muscolare e articolare, si possono applicare pomate a base di artiglio del diavolo o di arnica, due componenti naturali che hanno la capacità di ridurre gli stati infiammatori, rilassare i muscoli e provocare un’immediata sensazione di benessere e calore. Come i gel antinfiammatori FANS, anche quelli naturali possono essere applicati diverse volte al giorno e si applicano solo sulla zona dolorosa, massaggiando per favorire un rapido assorbimento. In alternativa ai gel naturali, si possono utilizzare altri rimedi naturali per alleviare il dolore come gli impacchi a base di sale grosso, da applicare direttamente sulla zona dolorosa o i cerotti all’arnica o all’artiglio del diavolo, disponibili nelle erboristerie o parafarmacie.

Cerotti antidolorifici o antinfiammatori

Per eliminare gli stati infiammatori localizzati alle articolazioni o ai muscoli, non sono disponibili soltanto gel antinfiammatori ma anche dei cerotti, che presentano principi attivi come il diclofenac e l’ibuprofene. La casa farmaceutica Lasonil non produce cerotti antinfiammatori, mentre sono disponibili i cerotti Voltadol, a base di diclofenac. I cerotti Voltadol hanno la stessa funzione del gel, devono soltanto essere applicati sulla zona dolorosa e sono perlopiù indicati per mal di schiena, traumi e contusioni, mentre non sono utili per gli stati infiammatori di natura reumatica. Per un’azione immediata e un trattamento che non superi i 7 giorni si può anche acquistare il cerotto Voltadol Unidie da 140 mg, che presenta le stesse caratteristiche e posologia dei più famosi Voltadol. Vi sono altri cerotti a base di diclofenac e sono prodotti da Dicloreum, hanno una diversa concentrazione di principio attivo, ad esempio i più comuni per traumi, cervicale e mal di schiena sono da 180 mg. I cerotti antidolorifici devono essere applicati per il tempo indicato sulla confezione e in ogni caso si consiglia di utilizzarne al massimo 1-2 al giorno, per un periodo non superiore ai 14 giorni.

Quando usare i cerotti antidolorifici

I cerotti per i dolori muscolari e articolari devono essere usati solo dagli adulti e in rari casi negli anziani, perché potrebbero essere più sensibili e provocare effetti indesiderati. Rispetto al gel antinfiammatorio, nei cerotti vi è una bassa concentrazione di ibuprofene o diclofenac, quindi sono particolarmente indicati per chi ha dolori lievie di natura traumatica.

Cerotti termici o naturali

Se non si vogliono usare cerotti antidolorifici che contengono sostanze chimiche, sono disponibili anche prodotti naturali, che sfruttano il calore per alleviare gli stati infiammatori. I cerotti termici che hanno una funzione antidolorifica non presentano nessuna controindicazione, basta soltanto leggere con attenzione la modalità di applicazione e applicarli sulla pelle pulita e asciutta. Per ridurre il dolore alla cervicale o il mal di schiena, i cerotti termici possono essere una buona soluzione, soprattutto perché presentano forme che si adattano perfettamente alle zone del corpo dove devono essere applicati. Per alcune malattie muscolari o articolari particolarmente gravi si possono usare cerotti a base di fentanil, un oppiaceo che può provocare diversi effetti collaterali, di conseguenza è consigliabile usarli solo dopo aver contattato il proprio medico.

Cos’è il diclofenac e come si usa

Per comprendere se i gel antinfiammatori a base di diclofenac possano essere davvero utili per ridurre il dolore articolare e muscolare, vediamo le caratteristiche principali di questo principio attivo, come si usa e le principali formulazioni. Il diclofenac viene definito come un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) che può essere usato per contrastare i sintomi derivanti da infiammazioni, traumi, malattie reumatiche e degenerative. Il diclofenac ha il preciso scopo di inibire “l’enzima ciclossigenasi (noto anche come Cox) coinvolto nel metabolismo dei fosfolipidi di membrana”, che può provocare stati dolorosi e infiammazioni, di conseguenza questo farmaco viene usato per limitare questo processo metabolico.

Come agisce il diclofenac

Questo farmaco antinfiammatorio viene assorbito completamente dal corpo e solo in rari casi si possono presentare disturbi gastrointestinali o altri effetti indesiderati, ma si consiglia sempre di limitarne l’assunzione e di utilizzarlo solo quando viene prescritto dal proprio medico. Il diclofenac non deve essere assunto dai bambini e dagli adolescenti, mentre nei pazienti affetti da malattie cardiovascolari o ipertensione è sempre opportuno limitarne l’uso. I farmaci che contengono diclofenac non devono essere usati durante la gravidanza o l’allattamento perché potrebbero provocare aborti o contribuire alla comparsa di insufficienza renale o altri disturbi. Il diclofenac viene utilizzato in tantissimi farmaci antinfiammatori e presenta diverse formulazioni: compresse, gel, capsule, granulato, iniezioni, supposte e cerotto. In base al tipo di dolore muscolare e articolare nei farmaci vi è una differente concentrazione di diclofenac, quindi per trovare l’antiinfiammatorio più adatto è sempre necessario consultare il medico o il farmacista. In conclusione, la scelta di usare il Voltaren o il Lasonil dipende dal tipo di dolore muscolare o articolare, ad esempio il primo farmaco è più indicato per i dolori acuti e passeggeri come traumi o mal di schiena, mentre il secondo deve essere utilizzato per gli stati infiammatori di lunga durata di natura reumatica.

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