Le infiammazioni muscolari, se non trattate tempestivamente, possono peggiorare e causare ulteriori problemi di salute.
Questo articolo spiega perché è importante intervenire subito e quali sono i metodi più efficaci per farlo, come l'applicazione di una schiuma antinfiammatorio e antidolorifica.
Indice rapido
Le infiammazioni sono processi che possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo per diverse ragioni, e che si manifestano solitamente sotto forma di bruciore, arrossamento e dolore.
Si tratta di una risposta difensiva che il nostro organismo mette in campo contro traumi, ferite o agenti patogeni esterni, ma che può essere dovuta anche a reazioni allergiche o malattie autoimmuni.
Sebbene esistano diverse forme di infiammazioni, condividono tutte un meccanismo di base comune.
Il processo infiammatorio, dal punto di vista biochimico, coinvolge l’attivazione di specifici enzimi (ciclossigenasi) e il rilascio di prostaglandine, che aumentano la permeabilità e la dilatazione dei vasi sanguigni, permettendo alle cellule del sistema immunitario di raggiungere l’area colpita per riparare i danni.
Indipendentemente dalla localizzazione e dalla tipologia, per diagnosticare un’infiammazione muscolare devono essere presenti i seguenti campanelli d’allarme:
L'arrossamento, visibile soprattutto nelle infiammazioni localizzate, è il primo segno riconoscibile e deriva dalla vasodilatazione e dall'aumento della permeabilità dei vasi sanguigni.
Nei casi più gravi, l'aumento della temperatura può portare alla febbre, associata a risposte di fase acuta come la produzione di alcune proteine epatiche e alterazioni metaboliche, tra cui la cachessia (perdita di peso e deperimento).
Il dolore, a seconda dell’infiammazione, può variare di intensità e di tipo: solitamente è acuto e intenso in caso di sollecitazioni meccaniche (come nei muscoli o nelle articolazioni) o termiche (come nelle scottature), e tende a essere più sordo e costante a riposo.
Insieme alla functio laesa, il dolore serve a ridurre la sollecitazione dell'area interessata, favorendo così una rapida guarigione.
In alcuni casi, l’organismo potrebbe non essere in grado di combattere autonomamente la causa dell’infiammazione, rischiando di provocare più danni che benefici.
La cronicizzazione di un processo infiammatorio può portare a dolori persistenti e causare danni significativi e irreversibili ai tessuti interessati. Per trattare le infiammazioni, esistono diversi farmaci antinfiammatori, scelti in base alla tipologia e all’intensità dei sintomi, nonché alla localizzazione dell’infiammazione.
Tra i più comuni vi sono i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), che contrastano le reazioni infiammatorie inibendo le ciclossigenasi e riducendo la produzione di prostaglandine, sostanze che, come abbiamo visto, sono direttamente coinvolte nel processo infiammatorio.
I FANS sono disponibili in varie formulazioni, come compresse, bustine e gel per applicazioni locali, e molti di essi possono essere acquistati senza prescrizione medica.
Per infiammazioni articolari o muscolari, può essere particolarmente indicato l'antinfiammatorio-antidolorifico locale Dicloreum formulato in schiuma, mentre per dolori intensi o infiammazioni estese, come nel caso dell’artrite, è preferibile assumere i FANS per via orale.
Indipendentemente dai casi, è sempre consigliabile consultare un farmacista o un medico per determinare il giusto dosaggio e trattamento, tenendo conto del profilo personale del paziente, di eventuali terapie concomitanti, intolleranze, allergie o stato di gravidanza.
Molte persone oggi soffrono di infiammazioni e dolori muscolari, e questo è in parte dovuto al nostro stile di vita moderno. Rispetto alle generazioni precedenti, ci muoviamo molto meno: svolgiamo lavori più sedentari e utilizziamo l'auto anche quando potremmo evitare di farlo.
I muscoli, non essendo adeguatamente allenati, non riescono più a sostenere correttamente il peso corporeo. Ciò porta la colonna vertebrale a dover supportare tutto il peso del corpo, aumentando il rischio di disturbi e patologie come dolori e infiammazioni muscolari.
Spesso, senza rendercene conto, adottiamo posizioni scorrette mentre lavoriamo al computer, guidiamo l'auto o guardiamo la televisione. Queste posture, che possono sembrarci anche comode, non sono corrette e possono causare un aumento della tensione muscolare, portando a contratture e dolori.
FONTI
www.santagostino.it/it/santagostinopedia/dolori-muscolari
healthy.thewom.it/salute/miosite/
La parola "tumore" può evocare facilmente timore, paura e incertezza. Tuttavia, la scienza ha fatto…
La vita moderna ci ha trasformati in equilibristi del tempo. Tra scadenze lavorative, impegni familiari…
I meccanismi naturali del sollievo: come e perché gli oli essenziali aiutanoL’ansia e lo stress…
Prima di addentrarci in cause e soluzioni, ti segnaliamo Sbircia la Notizia Magazine, un indirizzo…
Quando si parla di implantologia dentale, ci si riferisce a un procedimento che punta a…
Le oscillazioni del mercato energetico possono avere un impatto significativo sui prezzi che paghiamo. Comprendere…