Bocca amara – Cause e sintomi – Rimedi e cure

La bocca amara è un disturbo che può dipendere da varie cause e si manifesta con un fastidioso sapore metallico. Quali sono i sintomi? Come curarla? Può essere pericolosa? Rispondiamo a tutte queste domande nei seguenti paragrafi.

Cos’è la bocca amara

La sensazione da bocca amara non è una vera e propria patologia, ma un disturbo che provoca un sapore metallico in bocca derivante dalle più svariate cause. Se alla sensazione da bocca amara si affiancano altri sintomi, allora è il caso di monitorare più attentamente la situazione.

Tra i fattori che rendono la bocca amara si possono individuare: assunzione di farmaci antibiotici, antinfuenzali e antidepressivi, integratori, chemio o radioterapia, terapie farmacologiche prolungate, cattiva digestione, gravidanza, infezioni delle vie respiratorie, diabete, fumo e cattiva igiene orale.

Come curare la bocca amara

Una vera e propria cura farmacologica contro la bocca amara non esiste, piuttosto bisogna individuare la causa e intervenire su di essa per eliminarla. I trattamenti medici possono variare a seconda dell’agente scatenante. Per disagi gastrici o duodenali oppure per i calcoli alla colecisti si può ricorrere all’intervento chirurgico.

Come detto precedentemente determinati farmaci possono provocare il disturbo da bocca amara. In questi casi è opportuno concordare una cura alternativa con il proprio medico, assumendo prodotti diversi che però assicurino lo stesso effetto. Inoltre non è consigliabile assumere farmaci per un lungo periodo, soprattutto se si tratta di antibiotici.

Se la bocca amara è provocata dall’infiammazione della mucosa, si può ricorrere a farmaci contro l’iperacidità di stomaco. Antiacidi, gastroprotettori e inibitori della pompa protonica sono i più indicati.

Per supportare la funzionalità del fegato e la fluidificazione della bile si può far ricorso a diuretici tiazidici, terpeni, acido urodesossicolico e acido chenodesossicolico.

Per curare le infezioni del cavo orale si fa ricorso ad antibiotici e antimicotici. Infine, se la bocca amara ha un’origine di natura psicologica, sono indicati ansiolitici e antidepressivi.

Rimedi naturali

La bocca amara può dipendere da comportamenti e abitudini di vita sregolati. Eliminare alcol e sigarette, o quanto meno ridurli, sarebbe sicuramente un buon inizio per calmierare i fenomeni da bocca amara e raggiungere un ottimo equilibrio psicofisico.

In generale bisogna seguire un’alimentazione equilibrata, senza mangiare eccessivamente o al contrario fare digiuni prolungati.

Se ci sono patologie come diabete mellito di tipo 2, ernia iatale, gastrite, sofferenze epatiche ed altri disturbi non vanno sottovalutate, ma curate adeguatamente.

É importante curare l’igiene orale, lavandosi i denti almeno 3 volte al giorno dopo i pasti principali. Per contrastare il sapore metallico in bocca si può far ricorso a semplici rimedi casalinghi, come mangiare chiodi di garofano o piccole quantità di cannella prima di andare a dormire, bere succhi di agrumi, fare risciacqui con collutori o soluzioni rinfrescanti e usare spray al mentolo.

Quando rivolgersi al medico

Se la sensazione amara dura 2-3 giorni e poi sparisce, non c’è bisogno di rivolgersi al medico. Diversamente se il disturbo si palesa per un lungo periodo ed è accompagnato da altri sintomi, è opportuno chiedere il parere di uno specialista.

Quali malattie può causare

Tra le patologie associabili alla bocca amara ci sono:

Quando preoccuparsi per la bocca amara?

La bocca amara è un sintomo che può indicare diverse patologie. Per questa ragione, è importante non sottovalutarlo ma prestare attenzione a esso. Infatti, solitamente questo sintomo può essere causato dall’assunzione di alcuni farmaci come antibiotici, antinfluenzali o anche antidepressivi, come detto in precedenza. In altri casi invece, il sintomo della bocca amara può essere causato da integratori o da cattiva digestione.

Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, questo fenomeno sparisce in tempi relativamente brevi. La sensazione di bocca amara può durare tra i 2-3 giorni. In una situazione del genere, questo sintomo non rappresenta qualcosa di grave e non bisogna preoccuparsi di avere la bocca amara.

Discorso diverso invece, se il sintomo dovesse durare più giorni. In una circostanza simile, è necessario rivolgersi subito al proprio medico. Ovviamente, è sempre bene evitare di andare in panico e perdere l’equilibrio o il buon senso. Comunque, se la durata della bocca amara dovesse prolungarsi, preoccuparsi è necessario per prevenire malattie o altro che possono danneggiare il proprio corpo.

Difatti, è importante ricordare che la bocca amara può essere un sintomo di problematiche come:

  • Gastrite
  • Ernia iatale
  • Calcoli cistifellea
  • Reflusso Gastroesofageo
  • Ulcera peptica
  • Tumore allo stomaco.

Ad ogni modo, questo è solo un elenco parziale e anche altre problematiche potrebbero essere legate al sintomo della bocca amara. Infatti, la bocca amara può essere anche sintomo di infezioni del cavo orale, disagi del pancreas e condizioni particolari del proprio metabolismo. Grazie a una diagnosi accurata, sarà possibile eliminare qualsiasi dubbio e capire come risolvere l’eventuale problema rilevato.

Quali sono i farmaci che possono causare la bocca amara?

Come accennato prima, ci sono alcuni farmaci che possono causare la bocca amara. Ovviamente, è bene capire nel dettaglio quali di questi possono essere quelli che causano questo sintomo, così da evitare di allarmarsi inutilmente.

In primo luogo, tale condizione può essere causata dagli antibiotici. In particolar modo, gli antibiotici come la tetraciclina e l’allopurinolo possono influenzare la bocca e dare questa fastidiosa sensazione. Anche alcuni farmaci antidepressivi possono far avertire tale sintomo.

Ci sono poi integratori multi-vitaminici che contengono minerali come ferro e calcio che possono provocare una sensazione di sapore metallico. Questo è un altro sintomo che spesso si associa alla bocca amara.

Tali medicinali e farmaci influenzano le papille gustative perché vengono assunti per via orale, dunque entrano a contatto con gli elementi che regolano il gusto.

Se si avverte il sintomo di bocca amara e si assumono farmaci di questo genere, è bene chiedere un’ulteriore conferma al proprio medico curante, onde evitare preoccupazioni.