Gli oli vegetali vengono impiegati in cucina e tutti ne conosciamo bene le proprietà.
Il loro impiego è anche molto richiesto in campo cosmetico per preservare, proteggere e riparare la pelle. Sono ottimi utilizzati insieme agli oli essenziali. Infatti essi ne favoriscono la penetrazione e limitano il rischio di irritazione della pelle.
Svariate sono anche le proprietà di ogni tipo di olio, alcune di esse spiccatamente terapeutiche (antinfiammatorie, cicatrizzanti, anti – infettive , ecc.)
Non hanno un elevato livello di tossicità, è infatti possibile applicarli sulla pelle o ingerirli anche nell’infanzia, in stato di gravidanza e sino a un’età avanzata senza problemi particolari.
Gli oli vegetali migliori vengono ricavati da semi e frutti tramite l’espressione a freddo di piante coltivate biologicamente.
Gli oli vegetali contengono svariati elementi, in particolare acidi grassi, gliceridi e materiale insaponificabile.
Gli acidi grassi sono di due tipi. Prima di tutto ci sono gli acidi grassi insaturi. Gli oli vegetali che contengono PUFA (omega-3) si ossidano velocemente. I PUFA sono fondamentali per il corpo e devono essere assunti tramite l’alimentazione e l’applicazione cutanea e si dividono in diverse categorie: acido linoleico, acido alfa-linolenico e acido gamma-linolenico. La loro mancanza determina modificazioni del tessuto cutaneo o malattie più serie. Essi fanno parte della composizione delle membrane cellulari e regolano svariate funzioni metaboliche.
Essi contengono anche una frazione insaponificabile che è costituita dai seguenti elementi: steroli , idrocarburi e tocoferoli tra di essi la vitamina E, le vitamine liposolubili , ecc . Non sono presenti se l’olio è ottenuto dalla spremitura a freddo. Negli oli vegetali grezzi, la quantità di materiale insaponificabile è di circa 0,5 a 2 %.
Le proprietà degli oli vegetali sono davvero svariate. Essi rafforzano il film idro- lipidico della pelle contribuendo a mantenere l’elasticità e a prevenire l’invecchiamento della pelle, limitando anche le reazioni infiammatorie, le irritazioni e la disidratazione.
Gli acidi grassi si riscontrano nel sebo e contribuiscono a mantenere l’integrità della pelle garantendo la flessibilità e riducendo la disidratazione delle sua superficie.
Parlando delle proprietà degli oli vegetali è necessario ricordare che gli acidi alfa-linoleici si trovano negli oli vegetali che favoriscono la rigenerazione cellulare.
Essi contribuiscono a contrastare l’infiammazione, le reazioni allergiche e la disidratazione intracellulare.
Una carenza di PUFA determina: perdita di flessibilità ed elasticità della pelle, che comporta rughe, smagliature, eczemi, ecc.
Si sono anche osservati ritardi nella guarigione di malattie della pelle come ad esempio la psoriasi.
Gli oli vegetali ricchi di PUFA sono molto utili a contrastare gli squilibri del tessuto cutaneo. La loro consistenza è fluida e penetrano velocemente nella pelle.
Infine ricordiamo che il materiate insaponificabile è il principale responsabile dell’azione antiossidante, protettiva e rigenerante posseduta dagli oli vegetali.