Nervo sciatico e non solo: allarme giovani per postura scorretta

Nervo sciatico e non solo: allarme giovani per postura scorretta - - BioNotizie.com

 

Il 50% dei ventenni soffre di dolori al nervo sciatico e lordosi, disturbi alla colonna vertebrale, mal di schiena e lombalgia secondo una recente indagine della Società italiana di ortopedia e traumatologia.

Oggi, i ragazzi fanno poco movimento, trascorrono troppe ore davanti a tablet e computer assumendo posture scorrette.

I giovani di cui parliamo, tra i 20 e i 30 anni, hanno la ‘scomoda’ abitudine di navigare online sul divano fino a 10 ore ogni giorno.

Vita sedentaria, da una parte, ed attività sportiva non corretta, dall’altra, che causa ai ragazzi sindromi lombari o ernie del disco: il giusto compromesso sarebbe, in effetti, fare sport con moderazione puntando soprattutto sulla correzione di posture sbagliate.

Il mal di schiena, come il dolore al nervo sciatico o la lombalgia, non si può più considerare una patologia ad esclusivo appannaggio degli anziani.

Quella brutta bestia del nervo sciatico infiammato

Tra le varie conseguenze di una postura scorretta, probabilmente, la sciatica (o sciatalgia), ovvero l’infiammazione del nervo sciatico è la più temuta.

E’ il nervo più lungo e più grande del corpo umano: ha origine dall’unione delle radici nervose (da L4 a S3) per estendersi ed innervarsi lungo tutta la parte posteriore della coscia, nonché tutta la gamba ed il piede.

In riferimento al ginocchio, il nervo sciatico (o ischiatico) si divide in 2 principali diramazioni: SPE (popliteo esterno) che coinvolge la parte anteriore e laterale della gamba e SPI (popliteo interno) che innerva la parte posteriore della gamba.

I sintomi della sciatalgia (o sciatica) sono dolore alla parte bassa della schiena (che si estende all’arto inferiore, al gluteo ed al piede), contrattura muscolare della zona lombare ed alterazioni della sensibilità nelle fibre nervose colpite da infiammazione.

 

Esami da eseguire per una corretta diagnosi 

Il nervo sciatico può infiammarsi per vari motivi e, per ognuno di questo motivi, funge da ‘segnale’ allo scopo di individuare la patologia specifica, diagnosticando la causa da risolvere con la giusta terapia.

Gli esami diagnostici da eseguire per sospetta sciatica sono il Test di Laseque ed il Test di Wasserman, seppure l’ortopedico possa decidere di sottoporre il paziente ad altri accertamenti quali la radiografia della colonna, la RMN (risonanza magnetica nucleare), la TAC e finanche esami ematici (per indagare su possibili malattie reumatiche o infezioni).

 

Nervo sciatico infiammato: le cause

Si prova dolore per via della compressione sul nervo indotta da un disco intervertebrale: degenerandosi il disco, la sezione polposa in esso contenuta fuoriesce creando la cosiddetta protrusione che può essere minima o grave e, in quest’ultimo caso, genera l’ernia del disco che, comprimendo sul nervo sciatico, produce infiammazione e (non sempre) sofferenza nervosa.

In certi casi, la problematica può essere mista, dovuta cioè sia alla sciatica sia ad un’infiammazione muscolare.

Altre cause di infiammazione al nervo sciatico più frequenti sono: malattie reumatiche, artrosi della colonna vertebrale (spondiloartrosi), malattie neurologiche (come la sclerosi multipla) che provocano lombosciatalgia, una frattura vertebrale, una contrattura del piriforme oppure, per le donne in gravidanza, lo spostamento del feto.

 

Sedentarietà e postura scorretta tra i principali fattori di rischio

Il rischio di infiammazione del nervo sciatico, senza dubbio, aumenta con l’avanzare dell’età oppure a causa di lavori pesanti che costringono ad eseguire sforzi e movimenti scorretti ma, se prima l’età di gran parte delle persone affette da ernia del disco oscillava tra i 30 ed i 40 anni, oggi il 50% dei ventenni corre questo rischio.

Ciò può verificarsi per lo stile di vita, le caratteristiche costituzionali di ognuno, problemi di salute (es. diabete) ma, soprattutto, a causa della sedentarietà e di una postura scorretta.