La Soia: il grande fagiolo

La soia è un legume che in passato veniva coltivato solamente in Estremo Oriente, dove era uno dei pilastri dell’alimetazione. La sua coltivazione si è diffusa in europa nel corso del diciottesimo secolo, ma non fu coltivata su grandi estensioni fino alla fine del secolo successivo, soprattutto negli Stati Uniti d’America. Gli USA in breve tempo sono diventati il maggior produttore mondiale di questo prezioso legume. I cibi ottenuti dalla trasformazione dei fagioli di soia sono moltissimi, burger, insaccati, spezzatino e bistecche vegetali, latte, formaggi.

Rispetto ai legumi nostrani, presenta una ripartizione tra macronutrienti diversa, fino al 35% di proteine e al 18% di grassi, contro, rispettivamente, il 20% (proteine) e il 2% (grassi) di fagioli, ceci e lenticchie. Inoltre, accanto all’apporto nutrizionale di alto valore, la soia contiene anche gli isoflavonoidi ai quali è riconosciuta un’azione ipocolesterolizzante e di supporto alla produzione ormonale femminile.
Inoltre la presenza di fitoestrogeni (estrogeni di origine vegetale) agisce come sostituto degli estrogeni naturali in situazioni di carenza, come la menopausa, contrastando l’insorgere dell’osteoporosi, la cui causa principale è appunto la riduzione della produzione degli estrogeni da parte del corpo femminile.

Grazie all’apporto notevole di lipidi, la soia produce derivati non solo proteici, ma anche con notevole componente di grassi, venendo a sostituire alimenti come il formaggio o l’olio. Dalla soia si estrae una sostanza eccezionale per la salute, la lecitina, un emulsionante naturale che mantiene in sospensione il colesterolo presente nel sangue impedendo che si depositi sulle parete delle arterie. La lecitina di soia entra anche nella struttura delle pareti cellulari apportando due dei maggiori antiossidanti: la vitamina A e il fosforo.

Anche in ambito cosmetico si utilizzano diverse sostanze contenute nella soia. Gli acidi grassi polinsaturi, come abbiamo detto, oltre ad essere particolarmente efficaci nell’abbassare il coloesterolo, migliorano infatti il trofismo e l’elasticità della cute. L’olio di soia viene impiegato per produrre saponi e prodotti cosmetici in associazione a quello di avocado.