Esercizi di logopedia per riacquistare o migliorare la capacità di parlare

Gli esercizi di logopedia possono aiutare le persone a migliorare la loro capacità di comunicare e produrre linguaggio. Possono essere particolarmente utili, per i bambini che hanno difficolta di pronuncia e comunicazione, o per persone dopo una lesione neurologica, come un ictus. A seconda dell’area cerebrale colpita dall’ictus, possono essere interessate diverse parti del linguaggio. I logopedisti possono fornire esercizi personalizzati per aiutare le persone a recuperare le capacità di produzione del linguaggio.

Questo articolo illustra i numerosi benefici degli esercizi di logopedia e include anche alcuni dei migliori esercizi e tecniche di logopedia. Anche se la collaborazione con un logopedista è il modo migliore per imparare quali sono gli esercizi di logopedia più efficaci per un individuo specifico, gli esercizi qui descritti sono un ottimo punto di partenza. Suddivideremo l’articolo in 2 paragrafi. Esercizi di logopedia per bambini e esercizi rivolti a persone con disturbi post trauma.

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Come funziona la logopedia per i bambini?

La logopedia per bambini inizia con una valutazione approfondita delle capacità comunicative del bambino, identificando le aree di particolare difficoltà e stabilendo obiettivi a breve e lungo termine. Da qui, il logopedista elabora un piano di trattamento completamente personalizzato per ottimizzare gli appuntamenti di logopedia e aiutare il bambino a raggiungere i propri obiettivi. Esiste una varietà di approcci e tecniche che un logopedista utilizza quando lavora a stretto contatto con un bambino. Alcune di queste includono

  • L’uso di schede illustrate
  • L’uso del linguaggio dei segni, della scrittura manuale o della dattilografia per comunicare.
  • Modulazione del tono di voce
  • Interpretazione del linguaggio del corpo e delle espressioni facciali
  • Individuazione di suoni specifici delle lettere e di combinazioni di suoni.
  • Opportunità di esercitare le abilità di conversazione
  • Giocare con il volume, l’intonazione e la velocità del discorso.

Queste tecniche mirano a potenziare il bambino e a dotarlo delle competenze e delle tecniche necessarie per avere successo nelle situazioni sociali, accademiche e personali. La logopedia è un’ottima opzione per tutti i bambini, anche per quelli che sono già a buon punto con le loro capacità di comunicazione e il loro sviluppo. Per iniziare è sufficiente fissare una telefonata introduttiva gratuita oggi stesso!

Quali sono gli esercizi di logopedia da provare a casa e quali esercizi aiutano il linguaggio?

Sebbene la terapia logopedica con un logopedista esperto sia la risorsa migliore quando si tratta di migliorare le capacità di comunicazione, esistono molti modi per lavorare sulle capacità di comunicazione del bambino a casa. Ecco alcuni dei migliori esercizi gratuiti da fare a casa per aiutare il bambino a comunicare in modo più efficace e a sentirsi più sicuro.

Ascoltare-i-bambini-come-esercizio-di-logopedia

Comunicare con il bambino – Anche se può sembrare troppo ovvio o semplice, comunicare costantemente con il bambino è di vitale importanza. A partire dalla nascita, parlate con il vostro bambino e ripetetegli i suoni mentre sperimenta la sua voce. Man mano che il bambino cresce, è bene che si impegni a dirgli cosa sta facendo, a nominare gli oggetti e le persone care e a passare del tempo a parlare insieme. Quando l’ambiente in cui vive il bambino è incentrato sulla comunicazione, quest’ultimo sarà più propenso a partecipare alla comunicazione.

Canzoni – Cantare è un altro modo meraviglioso e divertente per incoraggiare il bambino a sviluppare le sue capacità linguistiche e di linguaggio. Le canzoni aiutano il bambino a imparare e a padroneggiare l’uso di nuove parole, oltre a insegnargli le rime e a giocare con l’intonazione, il tono e la velocità della voce.

Leggere insieme – Leggere al bambino è molto importante per aiutarlo a sviluppare le sue capacità di comunicazione. Iniziate a leggere al vostro bambino fin da piccolo, scegliendo libri adatti alla sua età che lo incoraggino a prestare attenzione, ad abbinare le parole alle immagini e a imparare nuove parole. La lettura ad alta voce è uno dei modi migliori per ampliare il vocabolario del bambino.

Attività quotidiane insieme – Invitate il bambino a partecipare alle attività di routine con voi. Fare insieme cose come fare la lista della spesa, organizzare una festa, creare un menu per la settimana successiva o scrivere un diario sono ottimi modi per collaborare con il bambino, incoraggiare le sue capacità di comunicazione e insegnargli lezioni preziose sulla vita quotidiana.

Racconto di storie – Il racconto di storie è un altro modo semplice e divertente per esercitarsi a comunicare con il bambino. Potete provare a raccontare una breve storia e a farvela ripetere. Potete anche fare giochi come “per fortuna, purtroppo”, in cui a turno aggiungete una frase alla storia. Questi giochi aiutano il bambino ad ascoltare e a capire la storia, oltre che a trattenere le informazioni e a ricordarle.

Limitare l’accesso ad oggetti – Una tecnica molto semplice per incoraggiare il bambino a comunicare è limitare il suo accesso a determinati oggetti. Mettete un giocattolo amato nell’armadio o la merenda preferita in una credenza che non può raggiungere. Il bambino viene quindi incoraggiato a fare una richiesta verbale per ottenere quell’oggetto.

Giocare – Giocare con il bambino, che si tratti di un semplice gioco a nascondino o di un gioco da tavolo o di carte, aiuta a stabilire alcune abilità essenziali. Abilità come fare i turni, ascoltare e capire le indicazioni e seguire le regole sono le fondamenta di forti abilità sociali e comunicative.

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Ascoltare! – Anche se può sembrare un altro esercizio troppo semplice o ovvio, ascoltare il bambino quando parla è essenziale per creare fiducia e comunicazione. Lasciate al bambino il tempo necessario per pensare e rispondere. Resistete all’impulso di finire le frasi o di riempire immediatamente le pause o i silenzi quando il bambino parla.

Suoni e facce sciocche – Questa attività può essere svolta davanti a uno specchio, dove il bambino fa delle facce sciocche mentre si guarda riflesso. Potete anche sperimentare diversi suoni e vocalizzi. In questo modo si incoraggia il bambino a giocare con i propri tratti del viso e con la propria voce, favorendo così un senso di controllo e di padronanza, oltre a migliorare l’articolazione e la consapevolezza personale e spaziale.

Attività fisiche – Attività come soffiare bolle di sapone e gonfiare palloncini aiutano a rafforzare i muscoli necessari per il linguaggio e incoraggiano le capacità fisiche del bambino e la sua padronanza del respiro.

Fare molte domande / Interrogare – Fare domande al bambino è un ottimo modo per incoraggiarlo a comunicare e a praticare il dare e avere della conversazione naturale. Assicuratevi di coinvolgerli in argomenti che sono di loro particolare interesse, per incoraggiare la loro partecipazione più completa.

Sebbene esistano molti modi meravigliosi per incoraggiare lo sviluppo delle capacità di comunicazione e linguaggio del bambino a casa, la migliore risorsa per la comunicazione del bambino è la logopedia. La logopedia è un’ottima opzione per tutti i bambini, anche per quelli che si stanno sviluppando come dovrebbero.

Esercizi di logopedia post trauma

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L’Importanza della pratica degli esercizi di logopedia

I logopedisti, detti anche terapisti del linguaggio, sono esperti nelle aree della comunicazione, della cognizione e della riabilitazione alimentare e della deglutizione. In seguito a una lesione neurologica, come un ictus, queste funzioni possono essere compromesse.

Sebbene questo articolo si concentri principalmente sugli esercizi di logopedia per migliorare la produzione vocale, molti degli stessi esercizi possono aiutare le persone a recuperare altre abilità di comunicazione, cognizione o alimentazione/ deglutizione. Questo perché la produzione del linguaggio coinvolge componenti cognitive, come le capacità di recupero delle parole, nonché la mobilità, la forza e la coordinazione della motricità orale.

Esistono molti disturbi che possono influire sulla produzione del linguaggio, tra cui l’afasia e l’aprassia del linguaggio. Questi disturbi si verificano quando un’area del cervello coinvolta nella produzione del linguaggio viene danneggiata in seguito a una lesione neurologica. Ad esempio, l’afasia espressiva è causata da un danno al centro del linguaggio del cervello. L’aprassia del linguaggio, invece, può essere causata da danni al cervelletto o ad altre aree del cervello coinvolte nella coordinazione motoria.

Gli esercizi di logopedia aiutano a migliorare le capacità linguistiche innescando la neuroplasticità, ovvero la capacità del cervello di ricablare se stesso. Grazie alla neuroplasticità, le aree sane del cervello possono assumere la funzione di espressione verbale. La ripetizione regolare degli esercizi di logopedia è il modo migliore per promuovere la neuroplasticità e recuperare la capacità di produrre il linguaggio.

I migliori esercizi di logopedia

Idealmente, le persone che hanno difficoltà a parlare dovrebbero lavorare con un logopedista per determinare gli esercizi più adatti a loro. A questo proposito, i seguenti esercizi di logopedia sono alcuni degli esercizi più comuni raccomandati dai logopedisti. Questi esercizi possono essere un ottimo punto di partenza per recuperare il linguaggio in attesa di iniziare la terapia, oppure possono essere utilizzati come risorsa per chi vuole integrare le sedute di terapia.

Il completamento degli esercizi di logopedia davanti allo specchio è spesso il più efficace. Il feedback visivo dello specchio, infatti, non solo è motivante, ma può anche aiutare le persone ad assicurarsi che stiano completando gli esercizi in modo accurato.

Ecco alcuni dei migliori esercizi di logopedia da provare a casa:

Integrazione e fuoriuscita della lingua: Tirate fuori la lingua il più possibile e tenetela per 2 secondi, poi tiratela dentro. Tenere premuto per 2 secondi e ripetere. In questo modo si allena la lingua a muoversi in modo coordinato, migliorando la produzione vocale.

Movimenti laterali della lingua: Per questo esercizio di logopedia, aprire la bocca e muovere la lingua fino a toccare l’angolo destro della bocca. Tenere premuto per 2 secondi, quindi toccare l’angolo sinistro della bocca. Tenere premuto per 2 secondi e ripetere.

Movimenti della lingua su e giù: Aprire la bocca e tirare fuori la lingua. Poi, allungare la lingua verso il naso. Tenere premuto per 2 secondi, quindi abbassare la lingua verso il mento. Tenere premuto per 2 secondi e ripetere.

Sorrisi: L’atto di sorridere coinvolge molti muscoli facciali. Per questo motivo, il sorriso è un semplice esercizio logopedico che può migliorare le abilità motorie orali. Esercitatevi a sorridere davanti a uno specchio. Sorridete per 2 secondi, poi rilassatevi e ripetete.

In seguito a una lesione neurologica come l’ictus, molti individui possono avere difficoltà a muovere un lato del viso. Quando ci si esercita a sorridere allo specchio, cercare di rendere il sorriso il più simmetrico possibile.

Punteggiatura delle labbra: Iniziare con la bocca rilassata. Poi, unire le labbra come se si stesse baciando, mantenendo questa posizione per 2 secondi. Rilassatevi per altri 2 secondi e ripetete. Per un’ulteriore sfida alla precisione e al controllo motorio, esercitatevi a sbattere le labbra il più lentamente possibile.

Dopo aver praticato i precedenti esercizi di logopedia incentrati sulle abilità motorie, i soggetti possono essere pronti a praticare i seguenti esercizi di verbalizzazione. Se non sono in grado di parlare, possono trarre beneficio dal visualizzare se stessi mentre praticano esercizi verbali per iniziare a promuovere l’adattamento e il ricablaggio del cervello.

Ripetizione di coppie di consonanti e vocali: Iniziate scrivendo quali sono le consonanti difficili da pronunciare. Poi, una alla volta, accoppiate ciascuna di queste consonanti con ciascuna delle 5 vocali (a, e, i, o, u). Per esempio, chi ha difficoltà con il suono “r” può esercitarsi a ripetere “ra, re, ri, ro, ru”. Per una sfida in più, provate a farlo con tutte le consonanti.

Produzione di frasi: I soggetti con disturbi della coordinazione di origine neurologica, come l’aprassia del linguaggio, non hanno problemi con le componenti cognitive della produzione linguistica. Tuttavia, la loro capacità di muovere le labbra e la lingua è compromessa.

Pertanto, la lettura ad alta voce può offrire a chi soffre di aprassia del linguaggio l’opportunità di esercitarsi a parlare. Anche se questo è un esercizio eccellente per le persone afasiche, può essere molto frustrante nelle fasi iniziali del recupero.

Iniziate con poco, esercitandovi solo con una o due frasi per brevi periodi di tempo. In seguito, aumentate il numero di frasi o il tempo dedicato all’esercizio per ottenere un’ulteriore sfida.

Elaborazione fonologica: La fonologia si riferisce allo studio dei modelli di suono del parlato. Anche gli esercizi di logopedia che si concentrano sulla fonologia possono essere utili per aiutare le persone a migliorare le loro capacità di produzione vocale.

Per questo esercizio, chiedete a un familiare o a un assistente di pronunciare varie parole. Poi indovinate quante sillabe ci sono in ogni parola pronunciata. I familiari o gli assistenti dovrebbero sempre fornire un feedback per sapere se la risposta è corretta o meno. Il feedback è una parte essenziale di ciò che rende questo esercizio terapeutico.

Giochi di parole: I giochi di parole possono essere un ottimo modo per integrare gli esercizi di logopedia in un’attività divertente e coinvolgente. Sebbene non tutti i giochi di parole richiedano la verbalizzazione delle parole, i soggetti possono scegliere di lavorare semplicemente sulle componenti cognitive del linguaggio o di adattare il gioco in modo da includere il parlato.

Per esempio, giochi come il Paroliere, lo Scarabeo o il Bananagramma implicano abilità linguistiche cognitive, come la ricerca di parole e la memoria. Anziché limitarsi a creare parole durante questi giochi, si potrebbe scegliere di pronunciare ogni parola creata per esercitare anche le abilità di produzione vocale.

Giochi come Pictionary, 20 domande o Go Fish richiedono di parlare per tutta la durata del gioco. Questo può essere inizialmente impegnativo, ma è un modo eccellente per rendere più divertente la pratica degli esercizi di logopedia. Per chi cerca un’attività indipendente, anche giochi come la ricerca di parole o i cruciverba possono essere opzioni efficaci per lavorare sulle abilità linguistiche.

App per esercizi di logopedia: Sebbene gli esercizi di cui sopra siano un ottimo punto di partenza, non sono adatti alle esigenze specifiche di un individuo. Alcune applicazioni per esercizi di logopedia possono adattarsi per fornire esercizi appropriati alle capacità e alle sfide attuali, in modo che gli individui possano continuare a migliorare.

Ci sono app progettate da logopedisti che sono in grado di valutare le aree problematiche di un individuo e di scegliere quali esercizi, sono più utili per promuovere i miglioramenti. Sebbene nulla possa sostituire il valore di una terapia logopedica personalizzata, queste app sono utili a quele persone che desiderano continuare a lavorare sulle proprie capacità linguistiche e vocali a casa.

Cosa fare se non si riesce a parlare?

Le persone che non riescono a parlare dopo un ictus hanno generalmente subito un danno importante al centro del linguaggio del cervello. Il recupero richiede più tempo e sforzi, ma spesso è possibile.

Sebbene le persone che non sono in grado di parlare possano ancora praticare esercizi di logopedia motoria orale, la maggior parte degli esercizi che richiedono la produzione del linguaggio sarebbero considerati troppo avanzati per il loro attuale livello di abilità. Tuttavia, la terapia del canto può essere un modo efficace per riacquistare la capacità di produrre il linguaggio, soprattutto per le persone affette da afasia.

La terapia del canto è esattamente ciò che sembra: esercitarsi a cantare le parole anziché pronunciarle. Le persone scoprono di essere spesso in grado di verbalizzare le parole in questo modo, perché mentre il linguaggio è una funzione del cervello sinistro, il canto è una funzione del cervello destro.

Pertanto, quando l’afasia si verifica a causa di un danno al centro linguistico del cervello nell’emisfero sinistro, il lato destro del cervello spesso rimane intatto. Il canto attiva l’emisfero destro del cervello, consentendo alle persone di pronunciare parole con altezze e ritmi diversi anche quando non sono in grado di parlare normalmente. Molte persone che hanno avuto difficoltà a imparare di nuovo a parlare dopo una lesione cerebrale o un ictus hanno spesso un grande successo con la terapia del canto.

Capire quali sono i migliori esercizi di logopedia

Molti individui possono trarre beneficio dalla logopedia dopo una lesione neurologica come l’ictus. Gli esercizi di logopedia possono includere componenti cognitive e fisiche, entrambe efficaci a seconda dei deficit del linguaggio e della parola. Anche se le persone non sono in grado di parlare, possono trarre beneficio dalla collaborazione con un logopedista che utilizza la terapia del canto per iniziare il loro percorso di recupero.

Sebbene esistano centinaia di esercizi di logopedia, i migliori sono quelli che vengono praticati in modo ripetitivo e costante. Questo stimola la neuroplasticità, che è il modo in cui il cervello si adatta e recupera.

Indipendentemente dalle aree del linguaggio colpite, gli esercizi di logopedia possono essere un ottimo modo per iniziare il percorso di recupero. Prendete in considerazione la possibilità di provare gli esercizi di logopedia sopra elencati e/o di lavorare con un logopedista per riqualificare il cervello e riacquistare la capacità di parlare in modo efficace.