Quando si effettua uno sforzo fisico intenso o prolungato, le gambe possono risultare più o meno affaticate e produrre una fisiologica sensazione di pesantezza. Quando quest’ultima subentra anche in assenza di una particolare attività fisica o di una forte sollecitazione, ci si trova di fronte ad una condizione comunemente indicata come ‘gambe pesanti‘; vediamo di seguito tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Cosa sono le gambe pesanti
Quando si parla di ‘gambe pesanti’ in assenza di esercizio fisico, ci si riferisce ad una condizione che può essere provocata da diversi fattori; in generale, il problema è legato ad uno scompenso della circolazione periferica localizzato nelle gambe e può presentarsi in varie forme, nessuna delle quali particolarmente grave o irreversibile. Le gambe pesanti possono subentrare in presenza di particolari condizioni quali la gravidanza oppure essere relate a particolari condizioni climatiche (caldo intenso ed umido); una pesantezza transitoria può essere anche la conseguenza di un’assunzione eccessiva di bevande alcoliche.
Le cause delle gambe pesanti
La pesantezza degli arti inferiori può essere provocata anche da una serie di condizioni patologiche. In particolare, può trattarsi – tra le altre – di ernia del disco, trombosi venosa, vene varicose, piede diabetico, policitemia, mistenia gravis (una malattia autoimmune che può provocare debolezza muscolare), artrite, ginocchio vago o valgo, gotta, neuropatia diabetica o sindrome delle gambe senza riposo.
Quest’ultima è una particolare condizione, che colpisce per lo più donne ed anziani, che si manifesta con la necessità di muovere gli arti inferiori associata ad una sensazione di fastidio. Si manifesta per lo più per mezzo di crampi, dolore, formicolio, gonfiore dei piedi, prurito e spasmi.
Un altro fattore scatenante può essere un linfedema, ossia uno scompenso del sistema linfatico che provoca un accumulo di liquido negli spazi interstiziali. In presenza di un’ernia del disco, la sensazione di pesantezza può associarsi ad un dolore che si sviluppa lungo tutto il tratto del nervo sciatico, raggiungendo il gluteo o il ginocchio.
Come curare le gambe pesanti
Nel caso in cui la sensazione di ‘pesantezza’ sia prolungata oppure successiva ad un trauma, è bene anzitutto rivolgersi ad un medico per ottenere un consulto. Qualora i sintomi delle gambe pesanti siano abbinati ad altre condizioni (vene varicose, gonfiore o dolore ai piedi) è necessario rivolgersi ad uno specialista, come ad esempio un chirurgo vascolare o un angiologo, per una diagnosi completa e l’individuazione di una terapia efficace e mirata.
Per quanto riguarda il trattamento dei casi più lievi, il consulto medico resta un passaggio consigliato ma il trattamento in genere non è particolarmente complicato. Un periodo di riposo e l’applicazione di impacchi freddi rappresentano un rimedio facile e di rapida fruizione; il trattamento farmacologico, invece, può essere fatto utilizzando compresse o creme che non necessitano di prescrizione medica; per tanto, possono essere acquistati non solo presso i negozi fisici (farmacie e parafarmacie) ma anche tramite le e-pharmacy, ossia gli store online – come quello consultabile all’indirizzo https://www.docpeter.it – legati ad una farmacia offline. La realtà delle farmacie online è, in Italia, piuttosto recente: attive dal 2015, stanno crescendo rapidamente; le norme che ne regolano l’attiv ità consentono loro la vendita dei soli farmaci da banco e l’obbligo di essere riconducibili ad una farmacia fisica in possesso della partita IVA.
Per chi volesse impiegare rimedi naturali, si possono preparare infusi e tisane che migliorano la circolazione; in particolare, tra i prodotti che possono alleviare o estinguere la sensazione di pesantezza gli arti inferiori vi sono le foglie di biancospino, le bacche di cipresso e le foglie di vite rossa. In alternativa, si può optare anche per un bagno alle foglie di noce oppure un massaggio localizzato con oli essenziali.