L'estate è sicuramente la stagione più bella dell'anno ma per il nostro organismo può riservare delle brutte sorprese a causa di un fenomeno che non deve assolutamente essere trascurato: la disidratazione.
In cosa consiste la disidratazione
La perdita di liquidi dell'organismo o disidratazione è un fenomeno che si realizza nel momento in cui il corpo assume una quantità di liquidi che risulta inferiore rispetto a quella persa. Durante la stagione estiva non è difficile incorrere nella perdita eccessiva di liquidi, situazione che si manifesta anche quando una persona manifesta altri sintomi come diarrea, vomito o sudorazione eccessiva che comportano appunto la perdita di una parte dei liquidi. Il fenomeno si presenta anche quando una persona che pratica attività sportiva non reintegra in modo sufficiente i liquidi persi durante lo svolgimento dell'allenamento.
Come riconoscere la disidratazione
Durante la stagione estiva, il gran caldo e l'eccessiva sudorazione possono facilmente comportare una perdita di liquidi superiore a quella che si assume. I sintomi più frequenti, dai quali comprendere che un soggetto è disidratato, sono bocca e pelle secca, mal di testa e vertigini, sonnolenza e stanchezza, poca urina. Se il soggetto è in fase di forte disidratazione potrà addirittura arrivare alla perdita della conoscenza.
Come trattare la perdita di liquidi
Nel caso in cui ci si trovi di fronte ad una disidratazione di modesta entità, basterà semplicemente bere molta acqua o delle bevande isotoniche che permetteranno in breve tempo di recuperare la parte di liquidi e sali minerali persi, ristabilendo l'equilibrio del corpo. Se invece ci si trova di fronte ad una forte disidratazione, il consiglio è quello di contattare il medico curante che, specie nel caso in cui il soggetto sia un bambino o un anziano, potrà addirittura prevedere un ricovero ospedaliero per reintegrare i liquidi persi.
Si può prevenire la perdita di liquidi durante l'estate?
Prevenire la disidratazione durante il periodo estivo non è per nulla difficile. La cosa più importante da fare è quella di assumere molta acqua, non meno di 2 litri, ed eventualmente delle bevande che contengono molti sali minerali. Se si pratica attività sportiva le quantità devono ovviamente essere aumentate poiché la perdita di liquidi e sali minerali, conseguente alla forte sudorazione, sarà maggiore.
Molto importante è anche quello di seguire un regime alimentare adeguato ricco di frutta, verdure e fibre. Un esempio tipico è rappresentato dalla dieta detox. Questa dieta, se opportunamente seguita, permette di prevenire i sintomi tipici e gli effetti della disidratazione.
Rischi della disidratazione
Ribadiamo che non bisogna assolutamente sottovalutare la perdita di liquidi nell'organismo. Fino a quando, infatti, la disidratazione non supera il 5% del peso corporeo si avvertiranno tutti i sintomi sopra descritti con un impatto anche sulle funzioni mentali della persona. Ma se la perdita di liquidi dovesse superare il 10%, la sopravvivenza di chi è incorso in questa disidratazione è messa in pericolo per cui bisogna intervenire rapidamente.