Grani di miglio: come eliminarli ed in cosa consiste questo fastidio inestetismo

Sono comparsi dei piccoli brufoletti bianchi sotto gli occhi? Non preoccuparti, è un inestetismo piuttosto diffuso chiamato grani di miglio. Sono noti anche come punti bianchi e si presentano come delle piccole formazioni cutanee di circa 1-2 mm tondeggianti di colore bianco-giallastro. Solitamente compaiono i grani di miglio sotto gli occhi e possono manifestarsi a qualsiasi età.

Da un punto di vista salutare non devono destare preoccupazioni, anche se rappresentano un problema estetico piuttosto fastidioso e imbarazzante. Si definiscono grani di miglio proprio perché somigliano molto ai semi dell’omonima pianta. Da non confondere con i comedoni bianchi, che rappresentano invece una forma di acne non infiammatoria.

In questo articolo ti spiego come eliminare i grani di miglio, come si manifestano, le cause ed i fattori di rischio.

 

Cause e fattori di rischio

I grani di miglio nel neonato sono causati principalmente da una ritenzione di sebo transitoria nella cute su base ormonale, dovuta agli ormoni androgeni materni che entrano in circolo nel piccolo. Le cause dei grani di miglio negli adolescenti e negli adulti sono invece da ricercare nell’ostruzione dei follicoli piliferi delle zone sebacee del volto, determinata da un eccesso di cheratina. Questo disturbo, in età adulta, è più frequente nelle donne piuttosto che negli uomini.

Non sono lesioni contagiose o trasmissibili, tuttavia si ritiene che l’utilizzo di creme molto grasse o abrasive per la cute possono favorirne la comparsa. Anche una scorretta pulizia del viso ed un’eccessiva esposizione ai raggi solari possono determinare la formazione dei grani di miglio. Per questo motivo è consigliabile curare il viso, struccandosi con meticolosità, e non esporsi troppo al sole soprattutto nelle ore più calde.

 

Manifestazioni e sintomi

Solitamente compaiono i grani di miglio sotto gli occhi, all’altezza delle palpebre, sugli zigomi e sulla fronte. I grani di miglio nei neonati possono essere molto numerosi, ma generalmente tendono a scomparire da soli nel giro di qualche settimana.

Negli adulti e negli adolescenti, con maggiore frequenza, possono comparire dopo un trauma della pelle, come un’abrasione o un’ustione, o a causa di patologie infiammatorie che ostruiscono i follicoli piliferi. Tra queste patologie rientrano: la porfiria cutanea tarda, il pemfigoide bolloso e l’epidermolisi bollosa.

La comparsa dei grani di miglio generalmente è improvvisa e si manifesta a gruppi particolarmente numerosi in zone localizzate. La diagnosi si basa su una semplice osservazione clinica e non sono richiesti esami specifici.

 

Grani di miglio: come toglierli con trattamenti professionali?

Esistono diversi trattamenti professionali per rimuovere i grani di miglio. Uno dei più efficaci è la rimozione dei grani di miglio chirurgica tramite il laser, oppure direttamente con il bisturi. In questi casi è necessario rivolgersi ad un dermatologo, un medico o comunque uno specialista.

Altro trattamento per eliminare i grani di miglio è la crioterapia. I puntini bianchi vengono congelati con azoto liquido, per poi scomparire. Questa tecnica può causare gonfiori o vesciche, che comunque scompaiono nel giro di pochi giorni. Molto efficace anche il trattamento tramite minociclina, un antibiotico orale per la pelle che non causa le tanto temute cicatrici da grano di miglio.

Rimedi naturali contro i grani di miglio

Esistono poi i classici rimedi della nonna contro i grani di miglio, che consentono di evitare il ricorso alla chirurgia. Innanzitutto è assolutamente sbagliato bucare i grani di miglio. Molte persone li schiacciano con le dita, con la convinzione di eliminarli. Si tratta invece di un grave errore poiché la cute verrebbe ulteriormente traumatizzata col rischio che si formino delle cicatrici. Inoltre il problema non si rivolverebbe, anzi si aggraverebbe.

Nei neonati non c’è bisogno di intervenire, poiché l’inestetismo tende a scomparire da solo. Per gli adulti, se il problema persiste molto a lungo, è possibile eliminare i grani di miglio con soluzioni fai da te.

Il miglior rimedio naturale è l’esfoliazione della pelle, soprattutto all’altezza del naso, delle guance e del contorno occhi. Basta realizzare uno scrub esfoliante a base di caffè, zucchero, bicarbonato o farina e stenderlo sul viso circa una volta a settimana.

Tra i migliori rimedi naturali contro i grani di miglio c’è il dentifricio. Basta stenderlo sull’area interessata, lasciare in posa per circa 15-20 minuti e poi procedere al risciacquo.

Per togliere i grani di miglio dal viso puoi far ricorso anche all’olio di ricino, che vanta notevoli proprietà antibatteriche. Basta applicare un po’ di olio di ricino sulla pelle e lasciare asciugare. Si formerà una specie di pellicola protettiva che evita la comparsa di questo inestetismo.

Puoi usare delle creme esfolianti contro i grandi di miglio a base di acido glicolico e acido salicilico. Risultano molto efficaci in quanto rimuovono lo strato superficiale della pelle ed eliminano definitivamente l’inestetismo. In questo caso però è consigliabile prima consultarsi con un esperto del settore per scegliere il prodotto più indicato in base alla tipologia di pelle ed alla problematica.

 

L’importanza della prevenzione

Una volta capito cosa sono i grani di miglio e come toglierli, è importante comprendere come prevenirne la comparsa. Innanzitutto è opportuno usare prodotti di make-up naturali per non occludere i pori della pelle, per poi struccarsi con grande attenzione.

Si possono usare creme per la pelle, ma sono da evitare prodotti comedogenici. In caso di esposizione solare prolungata, è necessario applicare un’adeguata crema protettiva in base alla propria tipologia di pelle.

Infine occhio anche all’alimentazione. La pelle deve essere continuamente idratata, quindi il regime alimentare deve essere vario e ricco di frutta e verdura.