Cos'è il triptofano e in quali alimenti si trova

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triptofano

Il triptofano è un aminoacido essenziale. Questo aggettivo non indica solo quanto sia importante per l’organismo, ma anche il fatto che il corpo umano non è in grado di sintetizzarlo. Per questo motivo è fondamentale introdurlo attraverso l’alimentazione.

Una volta assimilato, questo nutriente partecipa allo sviluppo dei bambini e mantiene l’equilibrio dei livelli di azoto negli adulti. Probabilmente, però, il processo più noto in cui è coinvolto il triptofano è un altro: la produzione della serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”, un appellativo basato sul fatto che i livelli di questa molecola sono ridotti in chi soffre di depressione.

Proprio a causa di questa associazione tra serotonina e depressione, diversi approcci mirati alla riduzione dei sintomi di questo disturbo, inclusi alcuni di quelli basati sui farmaci, hanno come obiettivo finale l’aumento dei livelli di ormone della felicità. La serotonina non ha, però, il solo effetto di migliorare l’umore: quando i suoi livelli sono alti si dorme meglio e si sopporta meglio il dolore fisico.

Per quanto riguarda l’alimentazione, i cibi che contengono quantità significative di serotonina tale e quale non sono molti. Tuttavia, è possibile pensare di aumentare la produzione di questa molecola da parte dell’organismo arricchendo la propria dieta di alimenti che contengono livelli elevati di triptofano.

Fra questi sono inclusi il formaggio, il pollo, le uova, il pesce, il latte, la frutta secca, le arachidi e il burro di arachidi, i semi di zucca e quelli di sesamo, la soia, il tofu e il tacchino.

A proposito di quest’ultimo, gli esperti hanno discusso approfonditamente della possibilità che il suo contenuto di triptofano sia così elevato da esercitare, promuovendo la sintesi di serotonina, un’azione sedativa. In realtà, se rimane vero che il tacchino è una buona fonte di questo aminoacido, è improbabile che la sua carne possa avere un effetto del genere, soprattutto perché per poter essere convertito in serotonina il triptofano ha bisogno della presenza di carboidrati.

Elizabeth Somer, autrice di numerosi libri di nutrizione, ha spiegato a WebMD:

il triptofano è piuttosto abbondante nel latte e nel tacchino, ma non sono questi i cibi che aumentano la serotonina.

La ricerca ha dimostrato che uno snack leggero contenente 30 grammi di carboidrati appena prima di andare a dormire potrebbe effettivamente aiutare a dormire meglio.

Il motivo? I carboidrati facilitano l’ingresso del triptofano nel tessuto nervoso.

In realtà c’è anche un’altra importante molecola che viene sintetizzata a partire da questo aminoacido: la niacina (nota anche come vitamina B3), importante per la digestione e per la salute di pelle e nervi. Anche in questo caso, però, il triptofano non è tutto. Perché l’organismo lo trasformi in niacina è infatti necessario assicurarsi adeguate quantità di ferro, di vitamina B2 e di vitamina B6.

Via | MedlinePlus; WebMD
Foto | Flickr

Cos’è il triptofano e in quali alimenti si trova é stato pubblicato su Benessereblog.it alle 15:00 di mercoledì 23 gennaio 2013. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.

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