Coronavirus: amuchina e altre efficaci soluzioni alcoliche igienizzanti

Negli ultimi giorni l’inesorabile diffusione del Coronavirus in Italia sta mettendo in allarme l’intera popolazione, soprattutto quella del Nord Italia dove si sono verificati i primi casi e dove il virus continua a diffondersi.

Ma la situazione sta gradualmente precipitando, di giorno in giorno sale il numero dei contagiati e anche il resto d’Italia deve prendere atto dell’emergenza: il governo ha reso “zona rossa” tutta la Lombardia (dalla quale non si può uscire né entrare se non in casi di estrema necessità) e altre 14 provincie italiane.

Nel tentativo di evitare il contagio e fermare l’epidemia, oltre al rispetto delle più basilari norme igieniche, molte persone hanno preso e continuano a prendere d’assalto le farmacie e i supermercati per accaparrarsi un flaconcino di Amuchina, il gel disinfettante più conosciuto, a base di ipoclorito di sodio. Di conseguenza, trovarla in giro sta diventando sempre più difficile, oppure capita che qualche furbetto metta in vendita le poche boccette disponibili a prezzi esorbitanti; ma è pur vero che esistono diverse validissime alternative all’Amuchina, o addirittura soluzioni ricreabili in casa, molto utili per disinfettarsi e sconfiggere virus e batteri.

 

Gli accorgimenti da seguire

 

il Ministero della Salute, sempre in merito all’argomento Coronavirus, invita ognuno di noi a collaborare nel proprio piccolo rispettando alcune semplici regole igieniche. La più importante e sempre valida rimane quella di lavarsi spesso le mani, accuratamente, con acqua e sapone. Va evitato inoltre di toccarsi bocca, occhi e naso e, se sprovvisti di fazzoletti usa e getta, si raccomanda di starnutire sempre nella piega del gomito, tra braccio e avambraccio.

Agli italiani si chiede di non frequentare luoghi affollati, dove è impossibile mantenere la distanza di sicurezza raccomandata (almeno un metro) e a non uscire di casa se non strettamente necessario.

Tenere sotto controllo l’espansione del Coronavirus serve a garantire a chiunque ne abbia bisogno le giuste cure mediche, a evitare il sovraffollamento degli ospedali e soprattutto delle terapie intensive. Se ci si ammala tutti insieme, infatti, chi è più debole ed esposto a conseguenze più serie (gli over 75 e gli immunodepressi) rischia di non trovare posti liberi qualora avesse la necessità di un ricovero. Qualche piccolo sacrificio è dunque di vitale importanza in questo momento, e ognuno di noi può fare la differenza, dimostrando senso civico e rendendosi utile per l’intera comunità.

Non è sempre possibile lavarsi le mani con acqua e sapone, per questo può essere molto utile portarsi dietro un disinfettante che svolga la sua funzione all’occorrenza. Il primo che di solito viene in mente è l’Amuchina, ma non è l’unica soluzione esistente. Non serve, dunque, farsi prendere dal panico o acquistarla a prezzi esagerati: diversi altri preparati possiedono un principio d’azione molto simile, ottenibili anche con il fai da te.

Per questo occhio alle truffe: l’ansia e la paura di questi giorni (giustificate ma senza esagerare) possono portare al compimento di scelte affrettate e ad acquistare i gel disinfettanti tra cui l’Amuchina scorrettamente venduti a prezzi esorbitanti per cavalcare l’onda della psicosi crescente. Il prezzo medio dell’Amuchina si aggira infatti intorno ai 3 euro per un flaconcino da 80 ml, perciò è importante diffidare da chi ne propone la vendita a prezzi di mercato molto più alti.

 

 

Le alternative fai da te alla tradizionale Amuchina

 

Chi preferisce preparare la propria soluzione disinfettante in casa perché non riesce a reperirne nessuna che lo soddisfi, ha bisogno di pochissimi ingredienti: innanzitutto acqua e candeggina, che tutti noi utilizziamo anche solo semplicemente per le pulizie domestiche uccidendo efficacemente virus e batteri. Per creare un gel basta aggiungere al composto la gomma xantana o la carragenina, che sono addensanti alimentari, oppure usare un gel all’Aloe Vera al posto dell’acqua.

L’OMS e il Ministero della Salute suggeriscono inoltre prodotti contenenti alcool isopropilico o Alcol etilico. Quest’ultimo ha una potente azione disinfettante che si esplica in pochi secondi a contatto con la pelle, se la percentuale di concentrazione dell’alcool è compresa tra il 60% e l’80%.

La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha divulgato una ricetta per ottenere direttamente a casa propria un litro di Alcool etilico, che comprende i seguenti ingredienti:

 

  • 833 ml di alcol etilico al 96%
  • 42 ml di acqua ossigenata al 3%
  • 15 ml di glicerina (glicerolo) al 98%
  • Acqua distillata/bollita raffreddata, la quantità sufficiente per raggiungere un litro

 

 

Gel disinfettante per le mani: quando utilizzarlo

 

Le soluzioni disinfettanti come l’Amuchina vanno utilizzate in particolare in momenti in cui sarebbe opportuno lavarsi le mani ma non se ne ha la possibilità.

Sono perfette le soluzioni a base alcolica, da usare prima di mangiare, dopo essere stati in bagno, dopo essere entrati in contatto con un malato (e prima) e in decine di altre situazioni in cui è richiesta una certa igiene delle mani.

Ovviamente è raccomandato utilizzarle dopo aver starnutito o tossito, soprattutto in questo particolare momento.