La cisti dentale è una problematica che è bene conoscere per evitare spiacevoli dolori e complicazioni. Una breve guida vi aiuterà ad identificarne i sintomi in tempo.
Asintomatica in molti casi, la cisti dentale è un problema dentario non molto conosciuto, che è però fondamentale riconoscere perché può avere dolorose conseguenze. Vediamo, quindi, nei dettagli che cos’è, quali sono i sintomi, le cause ed i rimedi, in modo tale da saperla riconoscerla.
Innanzitutto, la cisti dentale è quando una cavità si riempie di un fluido, che può essere di varia consistenza: mucoso o simile ad un siero, in alcuni casi si presenta anche sotto forma di gas.
Tra i sintomi della ciste dentale si possono trovare rigonfiamenti delle gengive o del labbro, alitosi, delle tumefazioni alle mascelle, ed in alcuni casi, quando sono particolarmente grandi, addirittura lo spostamento dei denti. Tuttavia, come già accennato, in molti casi non presenta particolari sintomi, quindi la presenza di una cisti viene scoperta soltanto quando si fa una radiografia di routine.
Quali possono essere le cause di tale problema? La più comune è una complicanza della pulpite, cioè una infiammazione della polpa dentaria. Anche un’estrazione non eseguita in maniera ottimale può provocare una cisti, così come un’inclusione dentaria. Nel caso in cui si abbia avuto un granuloma dentale, può essere che la formazione di una cisti dentale sia una complicanza di questa problematica. Ad ogni modo, nel caso si sia sofferto di una di queste patologie e si avverte uno dei sintomi sopra indicati, è bene rivolgersi immediatamente ad un dentista, in maniera tale da individuare le cisti per tempo ed evitare che si allarghi ulteriormente.
I rimedi per eliminare la cisti dentale dipendono dalla cisti stessa. In particolare, è indispensabile prima localizzarla, ovvero capire in che parte del cavo orale si trova. Una volta fatto ciò, è possibile decidere cosa fare, se operarla chirurgicamente o drenarla. In alcuni casi, quando la cisti è sull’apice radicale, può succedere che sia necessario asportare il dente.
Una volta individuata la cisti e il metodo per estrarla, è di prassi inviare un estratto del tessuto per una biopsia. È un passaggio fondamentale perché la cisti dentale potrebbe essere un sintomo di una ben più grave complicazione, come una massa tumorale. Una volta accertatosi, invece, che è benigna, si può procedere come indicato sopra.