Gli accumuli di adipe nell’area addominale possono dipendere dal metabolismo che una persona ha, occorre esplorare questo aspetto.
Questione di Metabolismo
Il difficile del dimagrire sulla pancia e dell’eliminare il grasso addominale dipende soprattutto dal metabolismo che una persona ha.
Metabolismo veloce o metabolismo lento.
Esistono persone che mangiano ciò che vogliono, senza fare particolare attenzione a quantità e introito calorico giornaliero e pur facendo ciò non ingrassano.
Questa propensione e quella opposta, generano frasi come:
- Ha il metabolismo veloce
- Ha un metabolismo lento
a seconda dei casi.
Che cos’è il metabolismo?
Quale ruolo ha nel nostro organismo?
Per rispondere ad entrambe queste domande occorre fare un passo indietro, e partire dal regime alimentare che si segue.
Infatti quando si segue un regime alimentare o dieta o si ha intenzione di perdere peso, è abbastanza sicuro arrivare a ragionare anche sul funzionamento del metabolismo. Il processo metabolico si occupa di andare a soddisfare le richieste energetiche dell’organismo, e lo fa con l’estrazione e l’impiego dell’energia contenuta negli alimenti che si assumono.
Una trasformazione che funziona correttamente non prevede un metabolismo lento, infatti quest’ultimo non lavora bene, rende la perdita di peso molto più complesso.
Per comprendere come eliminare e dapprima contrastare gli accumuli di grasso sull’addome occorre capire prima come funziona il proprio metabolismo.
Il Metabolismo ovvero il Cambiamento
Il termine metabolismo deriva dal greco e si traduce come cambiamento e si tratta di un complesso di azioni chimiche o fisiche che avvengono in un organismo, quest’ultimo può essere di tipo anabolico ovvero che produce molecole complesse da molecole semplici, o altrimenti catabolico che riduce la molecole complesse a semplici.
Se ci si riferisce agli alimenti, e lo si fa in termini biochimici occorre parlare di metabolismo intermedio, questo genere di metabolismo ha un ruolo specifico che è quello di produrre energia chimica sotto forma di molecole di ATP e di andare a produrre sostanze che possano governare molti e diversi processi dell’organismo.
Nella sostanza tutto ciò che è stato appena descritto deve portare a trasformare ciò che si mangia in sostanze utili all’organismo. Quando si ingerisce più di quanto si consuma l’eccesso viene accumulato sotto la forma del glicogeno e grassi, questi ultimi più conosciuti del glicogeno.
Il metabolismo personale cambia da persona a persona e viene influenzato da due aspetti importanti:
- la predisposizione genetica
- l’influenza ambientale
Se si considera uno svincolato dall’altro si commette un errore grossolano, infatti la costituzione fisica dipende fortemente dalla familiarità . Lo stile di vita, la sedentarietà , l’abitudine a dedicarsi in maniera costante o per nulla all’attività fisica, l’educazione alimentare, sono tutti fattori che vanno ad influire grandemente sul modo in cui il corpo dirige ciò che assume tramite l’alimentazione.
Come Dimagrire
Per dimagrire in queste aree critiche quindi, la prima cosa da fare è capire che tipo di metabolismo si ha, successivamente andrà eventualmente cambiato il proprio regime alimentare (facendosi consigliare da esperti del settore), e poi occorre praticare esercizi che si focalizzino specificatamente sull’area che si intende trattare.
All’occorrenza è possibile assumere integratori alimentari che aiutino la persona a far si di ottenere tutti i componenti necessari all’equilibrio psico-fisico durante il cambiamento che avrete messo in essere.