Grasso viscerale: cos’è, quali sono i valori e come eliminarlo

Il grasso viscerale, detto anche grasso addominale, è diverso da quello sottocutaneo e da quello intramuscolare. Esso si deposita infatti nella cavità addominale, dov’è distribuito fra gli organi interni ed il tronco, e si differenzia dagli altri due anche per la funzione e per i suoi effetti sulla salute generale. Il grasso addominale eccessivo è infatti considerato il grasso più pericoloso. Tale eccesso viene definito in medicina anche come “obesità centrale“, “obesità addominale” ed “obesità androide“. E’ proprio questo tipo di grasso la causa di malattie cardiovascolari e del diabete di tipo II, oltre che di complicazioni metaboliche come ipertensione, iperlipidemia, steatosi epatica o aterosclerosi.

Ma come fare a capire se anche noi abbiamo questo problema? Semplice: basterà tenere sotto controllo il nostro “girovita”. Si è registrato infatti che i valori-limite sarebbero 102 cm di circonferenza a livello dell’ombelico per quanto riguarda l’uomo, e 88 cm per le donne.

Eliminare il grasso viscerale fortunatamente non è eccessivamente difficile: per farlo dovrete naturalmente optare per una dieta sana ed equilibrata, e dire addio ad alcolici, cibi ipercaloci, e anche al classico cibo-spazzatura (scelta che andrebbe fatta in ogni caso). Determinante per la vostra salute sarà naturalmente anche l’attività fisica. Mezz’ora di camminata al giorno, esercizi addominali mirati per eliminare la pancetta, mezz’ora di bicicletta, ed il gioco è fatto.

Nel caso in cui il livello del vostro grasso addominale sia eccessivamente alto, consigliamo comunque di rivolgervi ad un medico specializzato, che vi darà la giusta dieta per eliminare il grasso in eccesso.

via | My-personaltrainer, dietaelinea.it

Pensate di avere la pancetta? Quando il vostro addome presenta i famosi rotolini, potremmo essere in presenza di grasso addominale o grasso viscerale. Considerate che un percentuale di grasso è fisiologica, quando però diventa eccessiva si rischia di incorrere nel rischio obesità centrale o in quelle che vengono comunemente chiamate malattie metaboliche. L’obesità addominale è molto pericolosa perché mette a dura prova il nostro apparato cardiovascolare e purtroppo espone maggiormente al diabete di tipo 2.

Il grasso viscerale è diverso dal grasso sottocutaneo e da quello intramuscolare. Secondo studi medici, questa sostanza tende ad aumentare il rilascio di sostanze quali l’interleuchina 6, la resistina e il TNF-alfa, il PAI-1 e l’ASP. Come si può capire se la propria forma fisica sta diventando decisamente troppo abbondante intorno al punto vita? L’uomo non dovrebbe avere una pancia con circonferenza superiore ai 102 cm, mentre una donna dovrebbe cercare di stare sempre sotto gli 88 cm.

Fate quindi molta attenzione: dovete pesarvi regolarmente ma anche fare come i modelli e prendere nota delle proporzioni. Per eliminare il grasso addominale è bene fare attenzione alla dieta (no alcolici, cibi confezionati e da fast food). Inoltre, attenzione alle diete dimagranti fai da te che possono contribuire a gonfiare, soprattutto se ricche di proteine animali. Ci vuole un costante allenamento: camminate, correte o fate un po’ di cyclette.

Da un punto di vista alimentare fatevi aiutare dal tè verde che contengono le catechine, che aiuta a ridurre il grasso addominale. Fa molto bene anche lo zenzero che brucia i grassi. Non fossilizzatevi nell’eliminazione dei carboidrati. Potete mangiarli, fate solo attenzione a non esagerare. Alle farine bianche e allo zucchero, preferite i cereali, soprattutto l’orzo.

Via | Albanesi; My Personal Trainer