Le regole d’oro per una prostata sana

La prostata è una ghiandola maschile posizionata sotto la vescica e circonda parte dell'uretra, ovvero il canale che trasporta il liquido spermatico o l'urina verso il pene. Per merito di una capsula fibrosa che la riveste, questa ghiandola isola gli organi vicini e con il passare degli anni cresce in modo naturale. Il suo compito principale è quello di produrre del liquido seminale che permette la fuoriuscita degli spermatozoi durante l'eiaculazione. Purtroppo la ghiandola prostatica può andare in contro a diversi problemi, soprattutto in un'età compresa tra i 50 e i 60 anni anche se, in alcuni casi, pure i più giovani possono presentare alcune patologie. Le più comuni sono: l'ipertrofia prostatica benigna (ovvero la crescita eccessiva della ghiandola), le prostatiti (malattie infiammatorie) e l'adenocarciroma prostatico (tumore). 

Prevenzione per la salute della prostata

La Società Italiana di Urologia ha creato un decalogo per limitare i rischi di patologie, stipulando delle regole da seguire per condurre una vita sana e salvaguardare la salute della prostata.

A parte questo, negli ultimi anni sono stati creati degli integratori per restituire virilità e rafforzare la ghiandola, uno tra i migliori integratori per la prostata è Urotrin. Con una composizione 100% naturale è un toccasana per la salute della prostata poiché migliora il processo di ossigenazione dell'organismo. Questo apporta svariati benefici: migliora la virilità dell'uomo (aumenta la qualità dello sperma), contrasta l'eiaculazione precoce e previene e combatte l'invecchiamento della pelle rendendola più elastica. Inoltre, se viene assunto in modo continuo e corretto, l'integratore aumenta la possibilità di concepire anche in età avanzata, blocca la diffusione dei batteri, ostacola la nascita delle infiammazioni e riduce lo stress. Gli ingredienti che compongono Urotrin sono naturali e sicuri (estratto di pino, di camomilla, di ortica e di mirtillo rosso), per questo motivo è uno degli integratori migliori in commercio.

Regole d'oro

È complicato stipulare delle regole per prevenire determinate patologie alla prostata che possano adattarsi a gli uomini di tutte le età. La Società Italiana di Urologia, per limitare il rischio di sviluppare disturbi, ha creato un decalogo che contiene alcune indicazioni e precauzioni.
Innanzitutto, gli uomini che hanno superato i 40 anni di età dovrebbero recarsi (una volta all'anno) da uno specialista per effettuare una visita urologica. 

A partire dai 50 anni, è necessario eseguire un test PSA ogni dodici mesi, che consiste in un semplice prelievo del sangue per tenere sotto controllo la prostata. Bisogna mantenere un'attività intestinale regolare: la diarrea e la stipsi cronica potrebbero provocare irritazioni alla prostata e all'intestino.

È necessario condurre una regolare attività sessuale, poiché una prolungata astinenza potrebbe causare il ristagno delle secrezioni e dunque la nascita di infezioni. È opportuno evitare il coito interrotto, infatti non si deve mai bloccare o interrompere un'eiaculazione. 

Sarebbe corretto svolgere sana attività fisica e abolire lo stile di vita sedentario per favorire la circolazione del sangue, pure a livello pelvico.
Sembra banale, ma è anche consigliato limitare la circolazione su biciclette e motorini, in quanto i microtraumi perineali potrebbero causare delle infiammazioni. Inoltre, è necessario mantenere un'alimentazione sana e controllata, evitare cibi grassi e ridurre il sale. Bisogna prediligere alimenti ricchi di antiossidanti (vitamina A,C,E) ed è opportuno idratare l'organismo bevendo almeno due litri di acqua al giorno, in modo tale da ridurre la concentrazione delle urine ed evitare così la creazione di nuove infezioni.