Le regole di una colazione perfetta: cosa c’è da sapere

Ogni giorno andiamo sempre di fretta e ci svegliamo già in ritardo sull’orario di ingresso nel luogo di lavoro o a lezione e molto (troppo) spesso andiamo a sacrificare la prima colazione. Convinti che poi, tanto, la recuperiamo al bar, alla macchinetta dell’ufficio o (ammesso che la facciamo) che possiamo attendere la merenda se non addirittura il pranzo. Una routine condivisa e diffusa ma quanto di più lontano da quello che dovremmo, per il nostro benessere psicofisico, fare.

Già, perché la prima colazione è la principale alleata della qualità delle nostre giornate. Facendo (e bene) colazione si avrà un minor senso di fame durante la mattinata, si eviterà di abbuffarci con snack e altri alimenti poco salutari da consumare durante gli spostamenti, si contribuirà al mantenimento del peso forma andando poi a introdurre nell’organismo i nutrienti necessari per affrontare al meglio la giornata. Giornata che, quindi, sarà all’insegna del buon umore, di una maggiore concentrazione, memoria ed efficienza professionale o scolastica.

Insomma, non c’è nessun motivo per cui saltare la colazione. Ma come dovrebbe essere una colazione perfetta?

Consigli utili per una buona colazione

Partiamo, anzi ripartiamo, dal ribadire l’importanza di non saltare mai la prima colazione. Meglio svegliarsi prima o organizzarsi diversamente ma saltare questo pasto significa rallentare il metabolismo, dare all’organismo poca energia e andare incontro a una maggiore sensazione di fame durante la giornata.

Una buona colazione è quella, quindi, capace di rifornire l’organismo di tutti i nutrienti. In termini di bevande va benissimo una tazza di caffè scegliendo del caffè macinato di qualità e piacevole al gusto (mangiare è anche gradimento non solo nutrizione) o del tè verde da accompagnare ad, almeno, due bicchieri di acqua. L’azione disintossicante e drenante dell’acqua è indispensabile durante tutto il corso della giornata.

Per i cibi c’è una maggiore scelta potendo prevedere le fonti di proteine e calcio (come latte e yogurt) e quelli di carboidrati (come cereali integrali, pane integrale e fette biscottate integrali da accompagnare con una buona marmellata di frutta). Una buona colazione è quella che prevede anche l’aggiunta di almeno un frutto. Specialmente la frutta fresca e di stagione è fondamentale perché ricca di vitamine, fibre, zuccheri semplici e antiossidanti indispensabili per il fabbisogno quotidiano.

È importante, quando si parla di prima colazione, evitare qualsiasi estremo (sia in eccesso che in difetto), scelte arbitrarie o rigorose e l’idea per cui per stare bene bisogna necessariamente soffrire o sacrificarsi. Il mangiare è un piacere e abbiamo a disposizione tante soluzioni alimentari per variare la colazione e renderla un pasto piacevole e stimolante. L’abitudine di fare colazione ogni giorno al bar con cornetto e cappuccino, per quanto pratica e socialmente positiva non ha benefici dal punto di vista della salute. Non è un appuntamento cui rinunciare del tutto o un’abitudine da demonizzare, ma da contestualizzare e inserire in una routine alimentare settimanale e mensile più salutare.

Il difficile sta nell’iniziare; una volta cambiate le abitudini si scoprono la piacevolezza e i benefici di questo tipo di colazione e sarà molto gratificante continuare a concentrarsi su questo fondamentale momento della giornata.