Il Ginseng: una cascata di energia

Spesso durante l’inverno a causa del freddo, della pioggia, dell’umidità, ma anche per cause psicologiche come la fine delle vacanze natalizie e la consapevolezza della lontananza di quelle estive, ci si sente stanchi, spossati, privi di energie e sovrastati dal senso di pigrizia e dalla voglia di “dolce far niente”. Questo però è spesso uno dei periodi dell’anno in cui non ci si può concedere pause ma anzi bisogna dare il massimo.

Oltre a consigli comportamentali come cercare di dormire regolarmente 7-8 ore, evitare le ore piccole, alimentarsi in maniera sana, bilanciata ed equilibrata e soprattutto cercare di organizzare il proprio lavoro evitando di accollarsi anche impegni non strettamente necessari, ancora una volta un valido aiuto proviene dal mondo delle piante, questa volta si tratta di una pianta che viene definita un vero e proprio fossile vivente: il Ginseng.

Il nome botanico è Panax Ginseng, è una pianta di origini asiatiche di cui si utilizzano le radici. Il nome Ginseng deriva dal cinese jen – chen che vuol dire “corpo umano” proprio perché la radice ricorda il corpo di un uomo. Proprio grazie a questa strana forma, la Teoria delle Segnature attribuiva a questa pianta la capacità di rigenerare e risollevare l’intero organismo umano; in effetti è proprio così, il Ginseng è una pianta dalle spiccate proprietà adattogene e ricostituenti in grado di tirare su l’intero organismo.

Deve le sue proprietà ai cosiddetti ginsenosidi, ma oltre questi principi attivi il ginseng contiene vitamine del gruppo B, acidi grassi, minerali come magnesio, alluminio, calcio, ferro, rame, manganese e cobalto, un mix perfetto che rende questa pianta un importante ricostituente e tonico generale.

Oltre alle proprietà anti-affaticamento, il ginseng si è mostrato anche un valido immunostimolante, ideale in fase di convalescenza, inoltre si è rivelato anche un valido rimedio contro l’astenia sessuale. Diversi studi hanno dimostrato come il Ginseng sia in grado di innalzare la resistenza dell’organismo allo stress, di aumentare l’efficienza, migliorare il grado di concentrazione e la resistenza fisica, inoltre pare migliori le capacità di coordinazione neuro – motoria (importante soprattutto per chi fa sport).

Il Ginseng può essere acquistato in erboristeria sotto forma di gocce, opercoli, polvere e tisana ma anche come costituente di numerosi prodotti commerciali dall’azione tonico – adattogena.

Il Ginseng è una pianta sicura se utilizzata in maniera corretta e se si evitano gli abusi: il suo uso non va protratto oltre i tre mesi consecutivi, va inoltre evitato in gravidanza, allattamento, nei bambini e nei soggetti ipertesi, asmatici e febbricitanti. Può interagire con altri stimolanti e con anticoagulanti.

Un uso eccessivo può provocare tachicardia, tremori, insonnia e diarrea (la cosiddetta “Sindrome da abuso di Ginseng”).

I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.