Cucinare e mangiare la carne di struzzo: i consigli utili

La carne di struzzo è un alimento di pregio che, proprio per questo motivo, per essere cucinato e gustato in modo ottimale presuppone alcune precauzioni: niente di troppo complicato, ma solo delle accortezze da ricordare in fase di preparazione. Il primo aspetto a cui si deve prestare attenzione è quello che riguarda i tempi di cottura: nel caso in cui siano eccessivi, infatti, la peculiare tenerezza della carne rischia di essere compromessa. La cottura alla griglia, se rapida, garantisce i risultati migliori; in alternativa si può optare per una cottura alla piastra, per poi ricorrere a un condimento a base di succo di limone, olio di oliva extra vergine e qualche foglia di rucola.

Come si cucina la carne di struzzo

Per chi è in cerca di soluzioni alternative per cucinare la carne di struzzo, in ogni caso, le opzioni non mancano: per esempio per un brasato o per uno stufato, ma anche tramite una cottura al cartoccio, magari con un accompagnamento di erbe aromatiche. Tra i contorni si possono provare anche verdure di stagione o funghi. Ma non è tutto, perché con la carne di struzzo si preparano anche una bresaola ottima, delle salsicce saporite e un eccellente cosciotto arrosto, senza dimenticare tutti gli altri salumi, il carpaccio e perfino il ragù.

Dove si compra la carne di struzzo

Per comprare carne di struzzo di qualità si può fare riferimento allo shop di Più Gusto, che mette a disposizione la carne di trentina struzzi. I prezzi vantaggiosi sono solo uno dei motivi per cui vale la pena di fare acquisti in questo store online, che garantisce un rapporto diretto con gli allevatori, direttamente dal cuore del Trentino Alto Adige: ed è proprio la mancanza di intermediari a consentire di tenere bassi i prezzi.

Quale carne scegliere

In vendita si possono trovare vari tagli di carne di struzzo. Per le cotture in crosta, ma anche per il carpaccio o per gli spiedini, si può ricorrere alla polpa e al filetto, che sono perfetti pure per gli arrosti e per i medaglioni. Dalla sovracoscia, invece, si possono ottenere delle fettine da utilizzare per le cotolette, per gli involtini, per le bistecche e per le scaloppine. Ancora, dal fuso si ricavano la coscia e i bocconcini, ottimi per fare le polpette e gli hamburger, così come i ripieni e gli spezzatini.

Come si consuma la carne di struzzo

La carne di struzzo deve essere consumata quando è molto fresca, tenendo conto del fatto che in frigo si mantiene per un paio di giorni al massimo. Gli esperti raccomandano di non consumarla, per evitare che perda il suo gusto, almeno in parte. Per cuocere una bistecca sono sufficienti un paio di minuti per parte, e gli chef suggeriscono di togliere il pezzo di carne dal frigo circa un’ora prima che lo si cuocia, soprattutto se è di grosse dimensioni. La carne non va mai punta, perché così facendo si favorirebbe la fuoriuscita dei succhi. Una cottura troppo lunga ha il solo effetto di rendere le fibre troppo dure.

La carne di struzzo al forno

Tra le varie preparazioni in cui ci si può cimentare con la carne di struzzo c’è anche quella al forno. In questo caso bisogna prima passare in padella la carne con la fiamma viva, con una noce di burro; dopodiché si può passare al forno, adottando una temperatura di 180 gradi e avendo l’accortezza di ungere la carne di tanto in tanto nel suo stesso sugo. Quanto deve cuocere? Più o meno 30 minuti per ogni chilo di carne.