Se avete avuto una malattia o un infortunio che ha compromesso la vostra capacità di muovervi o di svolgere le attività quotidiane, il vostro medico potrebbe avervi indirizzato da un fisioterapista per rimettervi in piedi. Il fisioterapista lavora con i pazienti per aiutarli a gestire il dolore, l’equilibrio, la mobilità e la funzione motoria.
La maggior parte delle persone, a un certo punto della propria vita, lavora con un fisioterapista. Potreste esservi rivolti a un fisioterapista dopo un incidente stradale, dopo un intervento chirurgico o per risolvere un dolore alla schiena. I fisioterapisti lavorano con pazienti con ogni tipo di condizione o limitazione.
Indice rapido
Chi è e cosa fa un fisioterapista?
Il fisioterapista lavora con i pazienti per sviluppare programmi personalizzati volti a ripristinare il più possibile le capacità funzionali e di movimento. Sono formati per aiutare i pazienti in tutte le fasi della vita, dall’infanzia alla vecchiaia, la cui funzione e il cui movimento sono influenzati da:
- Malattie
- Condizioni di salute
- Lesioni
- Fattori ambientali
- Invecchiamento
- Disturbi
- Problemi di peso
I fisioterapisti raggiungono questo obiettivo utilizzando una serie di metodi, tra cui:
- Far eseguire al paziente determinati esercizi
- Massaggiare i muscoli
- Utilizzare dispositivi di stimolazione muscolare
- Manipolare le articolazioni
- Insegnare alcune attività dello stile di vita, come camminare, postura, ecc.
- Allungare i muscoli
I medici adottano un approccio olistico (corpo intero), affrontando non solo gli aspetti fisici del benessere, ma anche quelli emotivi, psicologici e sociali. Lavorano in tutte le fasi dell’assistenza sanitaria, compresa la prevenzione, l’educazione, l’intervento, la riabilitazione e il trattamento.
L’obiettivo del fisioterapista è migliorare la qualità della vita.
Istruzione e formazione
Il fisioterapista è un professionista della salute che esegue interventi di cura, riabilitazione e prevenzione delle funzioni motorie, cerebrali e viscerali. Lavorano sia in modo indipendente che in collaborazione con altri professionisti della salute. La professione è regolamentata dal Decreto Ministeriale 741/1994.
Per diventare fisioterapista registrato, è necessario ottenere un diploma triennale di laurea in fisioterapia. Le ammissione ai corsi, svolti dalle Facoltà di Medicina, sono a  numero programmato e quindi sarà necessario superare un esame di ammissione. Senza laurea non si diventa fisioterapista.
Durante il percorso di laurea, oltre ai corsi teorici, i futuri fisioterapisti svolgono stage essenziali per acquisire le capacità e le competenze professionali. Questo tipo di attività educativa professionale, finalizzata alla formazione di professionisti in grado di gestire autonomamente i programmi di riabilitazione, si svolge in istituzioni collegate alle università .
L’esame finale della laurea triennale in fisioterapia ha valore di esame di Stato abilitante all’esercizio professionale.
Dopo la Laurea
Dopo il triennio di laurea, il fisioterapista può iscriversi a corsi di laurea magistrale in Riabilitazione delle Professioni Sanitarie o iscriversi a master e corsi di perfezionamento per specializzarsi in settori specifici come quello sportivo, pediatrico (per diventare fisioterapista pediatrico), cardio-respiratorio e ortopedico-traumatologico.
In quanto professionista della salute, il fisioterapista è anche tenuto a partecipare a corsi di formazione nell’ambito del programma nazionale di Educazione Continua in Medicina (ECM).
Per poter esercitare, i fisioterapisti devono essere iscritti all’albo territoriale dei TSM (tecnici sanitari di radiologia medica) e dei PSTRP (professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione).
Quali condizioni trattano i fisioterapisti?
Il fisioterapista può trattare un gran numero di condizioni e lesioni. Alcuni esempi sono:
Ortopedico: mal di schiena, sindrome del tunnel carpale, artrite, lombalgia, patologie del piede, sciatica, patologie del ginocchio, problemi articolari, ecc.
- Neurologici: morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, neuropatia (danni ai nervi), vertigini (sensazione di stordimento/sbilanciamento), paralisi cerebrale, ictus, commozione cerebrale, e:
- Autoimmuni: fibromialgia, sindrome di Raynaud, artrite reumatoide.
- Sindrome di Guillain-Barre
- Condizioni croniche: asma, diabete, obesità , pressione alta, ecc.
- Benessere generale
Possono lavorare in una clinica, in un ospedale, in una casa di cura o in una struttura di riabilitazione, oppure recarsi a casa del paziente. Spesso collaborano con i medici, fornendo feedback sui progressi del paziente e sui problemi che notano durante il lavoro.
Motivi per rivolgersi a un fisioterapista
Ci sono diversi motivi per cui ci si può rivolgere a un fisioterapista. A volte il medico vi indirizza per risolvere una lesione o una condizione specifica. Altre volte, invece, si va da soli a fare fisioterapia.
Alcuni dei motivi più comuni per cui ci si rivolge a un fisioterapista sono:
- Malattia: Dopo una malattia prolungata o durante/dopo una malattia che influisce sulla mobilità , sull’equilibrio o sulle capacità motorie.
- Condizioni di salute croniche: Alcune condizioni di salute croniche come il diabete possono avere un impatto sulla mobilità e sull’equilibrio.
- Dopo un intervento chirurgico: Dopo un intervento chirurgico, alzarsi e muoversi è una parte molto importante del processo di guarigione. Se è stata colpita una parte del corpo come la mano, il piede o la schiena, la fisioterapia può aiutare il paziente a recuperare l’uso o a compensare.
- Lesioni: Le lesioni che lasciano il paziente con molto dolore o con l’incapacità di muoversi possono spesso essere affrontate con la fisioterapia.
- Invecchiamento: Con l’avanzare dell’età si verificano cambiamenti nel corpo che influiscono sul movimento e sulla funzionalità . La fisioterapia può aiutare il paziente a riacquistare alcune funzioni o a imparare a gestirle.
- Crisi di salute gravi: infarto, ictus, lesioni cerebrali traumatiche e altre crisi di salute possono lasciare una persona con grandi difficoltà nelle normali funzioni quotidiane. La fisioterapia può aiutare i pazienti a recuperare alcune o tutte le funzioni.
- Miglioramento delle prestazioni fisiche: Gli atleti o anche i semplici pazienti che desiderano migliorare le proprie prestazioni fisiche possono rivolgersi alla fisioterapia per apprendere le strategie per massimizzare il potenziale di rendimento del corpo.
- Benessere generale: I pazienti possono iniziare la fisioterapia per contrastare gli effetti dell’invecchiamento, apprendere le abilità per rimanere mobili e sani e rimanere flessibili.
Cosa aspettarsi dal fisioterapista
Quando prendete un appuntamento con un fisioterapista, probabilmente vi verrà chiesto di indossare abiti comodi e larghi e scarpe con un buon sostegno (come quelle da ginnastica). Questo perché è probabile che si faccia del movimento fisico.
Al primo appuntamento il fisioterapista esaminerà la vostra cartella clinica e farà un’anamnesi completa, esaminando eventuali radiografie e altri esami. Vi porrà domande sulla vostra storia clinica, sul vostro stile di vita e sulla malattia o la lesione da trattare. È importante essere completamente onesti nelle risposte.
Probabilmente vi verrà chiesto di camminare, piegarvi e svolgere altri semplici compiti che consentiranno di valutare le vostre capacità e limitazioni fisiche. Il medico discuterà poi con voi un programma di terapia fisica personalizzato.
Durante gli appuntamenti di follow-up, di solito vi verranno chiesti determinati esercizi o movimenti da eseguire. Le attività svolte durante la fisioterapia fanno parte del programma creato appositamente per voi per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di benessere e recupero.
Vari tipi di fisioterapisti
I fisioterapisti aiutano le persone in diversi modi e i loro ruoli variano ampiamente, a seconda della loro specializzazione e del loro interesse a lavorare con un tipo specifico di paziente. La fisioterapia aiuta un’ampia gamma di pazienti con problemi di movimento, recupero di lesioni e miglioramento delle prestazioni atletiche. Se state pensando di lavorare in fisioterapia, conoscere le diverse tipologie può aiutarvi a decidere se la carriera è giusta per voi. In questo paragrafo spieghiamo i ruoli dei vari tipi di fisioterapisti
Esistono diversi tipi di fisioterapisti nel settore. È possibile definirsi fisioterapisti dopo aver completato un corso di laurea. I laureati in fisioterapia di successo si specializzano in una serie di settori diversi della fisioterapia. Possono apprendere le competenze specifiche relative alla loro specializzazione nell’ambito della pratica o intraprendere ulteriori studi. Dato che alcune specializzazioni sono più richieste o richiedono più studio, esistono differenze di stipendio tra i vari settori. Ecco sette diversi tipi di specializzazione in fisioterapia:
Fisioterapista per la gestione del dolore
Compiti principali: La gestione del dolore e la riabilitazione da malattie, interventi chirurgici o lesioni è una specializzazione comune per i fisioterapisti, che aiutano a ridurre i vari dolori che si sviluppano con l’età o a seguito di lesioni, malattie o interventi chirurgici. I fisioterapisti della riabilitazione creano piani di gestione del dolore e di esercizio personalizzati che affrontano le cause immediate e sottostanti del dolore o del disagio attraverso vari esercizi e attività terapeutiche. Alcuni fisioterapisti sono anche qualificati per prescrivere e somministrare farmaci ai loro pazienti.
Creando un piano di esercizi personalizzato, il fisioterapista può aiutare a correggere l’andatura o la postura in piedi e seduta del paziente per affrontare le cause sottostanti della lesione o del disagio. Il paziente rimedia alle cattive abitudini di movimento che hanno causato il disagio rafforzando o allungando gruppi muscolari specifici. In caso di problemi importanti, come un ictus, il fisioterapista può anche collaborare con altri professionisti del settore medico per garantire un recupero più rapido e il ripristino delle funzioni.
Fisioterapista neurologico
Compiti principali: I fisioterapisti neurologici si occupano principalmente di pazienti con lesioni critiche del midollo spinale o con patologie degenerative come la sclerosi multipla, l’ictus o il Parkinson. Per affrontare questi problemi è spesso necessaria una conoscenza approfondita del cervello e del funzionamento del sistema nervoso. In molti casi, la capacità dei fisioterapisti neurologici di riparare la perdita di funzionalità è limitata dalla capacità del sistema nervoso di riprendersi dalle lesioni. Un obiettivo comune dei fisioterapisti neurologici è il mantenimento della funzione e la prevenzione di ulteriori perdite di funzione nei loro pazienti.
Per fornire interventi terapeutici efficaci, il fisioterapista neurologo deve comprendere un’ampia varietà di condizioni neurologiche che colpiscono i suoi pazienti. Queste possono essere a insorgenza improvvisa, intermittente, progressiva o stabile, con sintomi che variano dall’emicrania ai tremori, fino alla perdita significativa di mobilità e alla degenerazione muscolare. A causa dell’ampia varietà di possibili lesioni e malattie neurologiche, i fisioterapisti neurologici spesso forniscono educazione allo stile di vita e all’assistenza ai familiari o a chi si prende cura dei loro pazienti, oltre a interventi diretti.
Fisioterapista per la salute della donna
Compiti principali: I fisioterapisti della salute della donna aiutano le pazienti a risolvere una serie di problemi di movimento e di dolore. Storicamente, questi fisioterapisti si concentravano generalmente sui problemi di movimento e postura legati alla gravidanza e al parto: aiutavano le donne ad affrontare i significativi cambiamenti corporei durante la gravidanza e fornivano consigli su come minimizzare gli effetti duraturi della gravidanza e sulle strategie per una guarigione e un recupero più rapidi dopo il parto. La gamma di terapie specializzate e di opzioni di trattamento per i problemi specifici delle donne si è notevolmente ampliata negli ultimi decenni.
Questo settore della fisioterapia aiuta ora le donne di tutte le età a risolvere vari problemi specifici di movimento e postura. I fisioterapisti per la salute della donna si occupano di salute sessuale, problemi vescicali e intestinali, oltre che del rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico. Di solito hanno un grado significativo di esperienza nei problemi ormonali e neurologici specifici del corpo femminile. Alcuni fisioterapisti della salute femminile si specializzano ulteriormente come fisioterapisti del pavimento pelvico, aiutando soprattutto le neomamme ad affrontare i problemi del pavimento pelvico e a riprendersi dalla gravidanza e dal parto.
Fisioterapista pediatrico
Compiti principali: I fisioterapisti pediatrici lavorano con neonati e bambini, fornendo interventi precoci per problemi di movimento e favorendo il recupero di lesioni. Sono spesso esperti nello sviluppo infantile e lavorano su una serie di problemi, dalle lesioni alle disabilità congenite e ai disturbi genetici. Aiutano a risolvere problemi ortopedici, cardiorespiratori, muscoloscheletrici e neurologici. I fisioterapisti pediatrici sono spesso esperti di lesioni infantili e problemi di sviluppo. Utilizzano una conoscenza approfondita della psicologia dello sviluppo infantile per aiutare i pazienti a seguire gli esercizi e le attività terapeutiche.
La specializzazione in fisioterapia pediatrica implica la creazione di rapporti di fiducia con i pazienti e i loro genitori o accompagnatori. Poiché una parte significativa dell’attività terapeutica si svolge a casa, spiegare le ragioni di ogni attività ai genitori o a chi li assiste è una parte essenziale del lavoro. Aiutando a educare i genitori o gli assistenti del paziente, il fisioterapista pediatrico assicura che il bambino abbia il supporto necessario per svolgere correttamente le attività terapeutiche. Spesso può migliorare l’efficacia della terapia creando un gioco con gli esercizi per mantenere il paziente costante nella pratica.
Fisioterapista sportivo
Compiti principali: I fisioterapisti sportivi lavorano con atleti professionisti e dilettanti per garantire un funzionamento sano e competitivo. Una delle loro principali responsabilità è quella di fornire consigli ed esercizi terapeutici o trattamenti per prevenire le lesioni. Osservano attentamente i loro pazienti e cercano i segni di lesioni o disfunzioni durante le loro prestazioni atletiche. Con regolari sessioni di diagnosi e terapia, identificano e rimediano precocemente alle lesioni e prevengono lo sviluppo di lesioni più gravi.
Molti sport sono impegnativi per il corpo dell’atleta, quindi i fisioterapisti sportivi sono fondamentali per fornire assistenza terapeutica e favorire il recupero dagli infortuni. Quando si verifica un infortunio, il fisioterapista fornisce un’assistenza critica al momento dell’infortunio, oltre a progettare e gestire un piano di recupero. Fornendo un supporto costante e continuo, il fisioterapista sportivo aiuta l’atleta a recuperare rapidamente e a progredire verso le massime prestazioni fisiche in modo sicuro. I fisioterapisti sportivi sono spesso presenti durante le competizioni sportive per fornire un supporto immediato agli atleti in caso di infortunio.
Fisioterapista vestibolare
Compiti principali: I fisioterapisti vestibolari aiutano il paziente a recuperare il senso dell’equilibrio in seguito a disturbi del sistema vestibolare, una combinazione di diversi sensi e organi (soprattutto nell’orecchio interno) che influiscono sull’equilibrio. Affrontando le cause alla base di questi problemi e fornendo esercizi e attività terapeutiche, il fisioterapista vestibolare aiuta a ripristinare il senso dell’equilibrio e a ridurre sintomi come le vertigini.
I fisioterapisti vestibolari somministrano test di posizione dell’orecchio interno per valutare le cause specifiche di vertigini o capogiri dei loro pazienti. Comprendendo innanzitutto il tipo di vertigine che il paziente sta vivendo e affrontando le probabili cause principali, ripristinano il comfort e la capacità di funzionamento del paziente. Queste terapie spesso migliorano il senso di equilibrio del paziente in piedi e a piedi, riducono le vertigini e migliorano la stabilità visiva. Poiché il sistema vestibolare è complesso, questi fisioterapisti specializzati seguono spesso una formazione specifica.
Fisioterapista della mano
Compiti principali: I fisioterapisti della mano forniscono un’assistenza specialistica e una supervisione adeguata alla natura complessa e sensibile della mano per trattare le lesioni e i danni da malattia. I fisioterapisti della mano valutano i problemi legati alla funzione della mano e forniscono ai loro pazienti consigli su come migliorarla, compresi esercizi di rafforzamento e allungamento muscolare, attività terapeutiche o interventi come la stimolazione elettrica.
Quali qualità deve avere un fisioterapista
Per essere un fisioterapista efficace, è importante possedere le seguenti competenze:
Capacità relazionali: Per essere un buon fisioterapista, è necessario possedere buone capacità relazionali. Dovrete interagire con pazienti di età e provenienza diverse, nonché con i loro assistenti e parenti. La cosa migliore è creare un rapporto di fiducia con i pazienti, in modo da facilitare il loro aiuto.
Capacità di comunicazione: In qualità di fisioterapista, è necessario trasmettere informazioni sui piani di trattamento e sulle aree su cui il paziente deve lavorare. Dovrete anche coinvolgerli ed entusiasmarli per ottenere il massimo dal vostro aiuto.
Nella maggior parte dei casi, dovrete scrivere istruzioni per gli assistenti, affinché sappiano come aiutare i loro pazienti in vostra assenza. Ciò significa che dovrete avere ottime capacità di scrittura. Inoltre, bisogna tenere presente che alcuni pazienti hanno a che fare con traumi o lesioni. Dovete avere buone capacità di ascolto, in modo che sappiano che li apprezzate e che comprendete il loro dolore.
Pazienza e tolleranza: Come fisioterapista, lavorerete con persone di diverso tipo e atteggiamento. Alcuni pazienti potrebbero non essere disposti a provare gli esercizi che gli vengono proposti. Dovete essere pazienti con loro e sapere che si tratta solo di una fase, che può passare se continuate a insistere e a dare loro la speranza di migliorare presto.
Gestione del tempo: A ogni paziente viene assegnato un tempo specifico per la terapia. È necessario avere un’efficace gestione del tempo per assicurarsi di utilizzare il tempo assegnato in modo efficace. Ciò significa che non potete permettervi di perdere tempo con un paziente perché ne disturbate un altro, ritardando così il suo processo di guarigione. Per essere efficaci, assicuratevi di utilizzare una tabella di marcia e di far sapere ai vostri pazienti che devono rispettare i tempi.
Capacità organizzative: Come fisioterapista, avrete a che fare con molti pazienti. È importante avere un programma di appuntamenti strutturato. Non potete cercare strumenti e pensare a esercizi da somministrare ai vostri pazienti mentre sono già nel vostro studio. Preparate un piano organizzato prima del tempo e assicuratevi di seguirlo fino in fondo.
Pensiero creativo: Come fisioterapista, vi renderete conto che un piano di trattamento può funzionare perfettamente per un paziente e non altrettanto bene per un altro. Dovete essere creativi e inventare modi che si adattino alle condizioni e alla personalità di ciascun paziente. Alcuni pazienti possono essere difficili da trattare, ma dovete comunque fare il vostro lavoro e aiutarli. In questo caso, bisogna essere creativi e trovare un modo che sia attraente per loro.
Empatia: Per essere un buon fisioterapista, è necessario avere empatia nei confronti dei pazienti. Siate disposti a imparare e a capire il loro background e la loro storia. In questo modo, sarete in grado di vedere le cose dal punto di vista del paziente, rendendo più facile aiutarlo. Non confondete l’empatia con la simpatia. La simpatia può influenzare il vostro lavoro, compromettendo la guarigione dei vostri pazienti.
Salute fisica e forma fisica: La maggior parte dei lavori di un fisioterapista prevede il movimento e l’esercizio fisico. È necessario essere abbastanza in forma per aiutare gli altri a ritrovare la salute e la forma fisica. È importante avere ottime capacità motorie e di recupero.
Capacità di lavorare in gruppo: La maggior parte dei pazienti che richiedono la fisioterapia necessitano spesso di altri tipi di trattamenti. È necessario essere disposti a lavorare in squadra per aiutare il paziente a recuperare completamente. Ad esempio, se un paziente è stato recentemente vittima di un incidente, potrebbe soffrire di depressione e trauma. Potrebbe essere necessario consultare uno psicologo per aiutare il paziente ad affrontare il trauma. In questo caso, è necessario accettare l’aiuto di altre persone per raggiungere l’obiettivo principale.
Capacità di osservazione: Sebbene esistano trattamenti standard per diverse patologie, è necessario osservare come un determinato trattamento funziona per il paziente. Dovete essere attenti a notare tutto ciò che potrebbe ritardare la guarigione del vostro paziente. È quindi importante avere una grande capacità di osservazione e attenzione ai dettagli.