Porte interne: come scegliere quella adatta?

Le porte sono elementi fondamentali in un’abitazione, data la loro funzione di separare o unire gli ambienti. Inoltre, una porta può entrare a far parte dello stesso arredamento, a seconda di quanto pregiati siano i materiali o le decorazioni della stessa. Ecco qualche breve considerazione che potrà aiutare nella scelta delle porte interne tra le diverse tipologie esistenti sul mercato.

 

Scegliere le porte interne: le tipologie principali

Considerate le molte funzioni delle porte interne, sceglierle in modo accurato vuol dire assicurarsi vantaggi come durata nel tempo, estetica pregevole e compatibilità con l’arredo domestico. Tuttavia, può essere complicato riuscire a selezionare i modelli migliori, esistendo sul mercato tipologie di porte interne che si differenziano per materiali, rifiniture, dimensioni e tecnologia di apertura.

In particolare, a seconda del sistema di chiusura, le porte interne possono essere classificate in tre tipi principali:
a battente, la porta tradizionale che può avere una o due ante ed essere liscia o divisa in uno o più pannelli;
scorrevole, che permette di razionalizzare gli spazi grazie al fatto che l’anta scorre all’interno del contro-telaio o su binari posti esternamente alla parete, senza contare che è possibile ci siano due ante apribili sulle pareti divise dalla porta o, attraverso un contro-telaio, entrambe sullo stesso lato;
a libro, in cui sono presenti due o più pannelli che, al momento dell’apertura, si sovrappongo in modo simile ad una fisarmonica, così permettendo uno sfruttamento maggiore del ridotto spazio disponibile.

Materiali delle porte interne

Un altro fattore che permette di distinguere le porte interne riguarda i diversi materiali che sono utilizzati per la struttura e per le rifiniture. Può essere opportuno saper distinguere tra le diverse caratteristiche offerte dai differenti tipi di legno, oppure dover valutare la possibilità di utilizzare materiali diversi, che imitano o meno il legno a seconda dei gusti personali e del livello di estetica che si vuole raggiungere: laminato, alluminio, senza contare che un gran numero di porte in commercio presenta buona parte della superficie occupata dal vetro.

A volte le porte interne possono presentare finiture con materiali differenti da quelli che compongono la struttura, ad esempio con noce, pioppo, rovere, le quali, a loro volta, possono presentarsi in modo diverso a seconda di come sono ottenute: con legno massiccio, attraverso piallacci oppure in modo listellare. Naturalmente tutti questi fattori non potranno che incidere sul costo finale della porta.

Dove trovare la porta giusta?

Trovare le porte interne più adatte per la propria abitazione può essere difficile, occorrendo valutare i fattori di cui si è parlato ma anche in considerazione del budget a disposizione. Normalmente, se i fondi disponibili sono limitati, sarà necessario doversi accontentare dei prodotti offerti dalla grande distribuzione, che, tuttavia, offrono poca varietà di scelta e una qualità di certo non eccezionale.

Sotto tale profilo, può essere un’idea alternativa quella di comprare online le porte interne, permette di accedere a un ricco catalogo di porte di grande qualità e che potranno essere ordinate su misura: infatti, basterà seguire le indicazioni online per rilevare le misure disponibili e la configurazione della porta.