Potare in maniera corretta una siepe o tagliare la legna per l’inverno richiede una motosega affidabile e una sua manutenzione periodica. Un aspetto che spesso viene sottovalutato è la regolazione dell’olio della catena. Aspetto che, invece, è di primaria importanza. La catena, infatti, deve essere correttamente lubrificata per allungare la sua durata ed evitare che esca fuori sede. In questa guida vediamo quali sono le caratteristiche di un buon olio catena motosega, regolazione e verso di quest’ultima per mantenerla pulita e funzionante.
Indice rapido
Come scegliere l’olio corretto
Scegliere un buon olio per la motosega è il primo passo per evitare di incorrere in danni irreversibili e dover sostituire l’intera macchina. Per fare la giusta scelta bisogna tenere presenti alcuni aspetti.
- Origine dell’olio
- Livello di biodegradabilità
- Livello di tossicità
È importante che l’olio sia di origine vegetale e che rispetti i termini di legge in fatto di biodegradabilità. Bisogna ricordare, infatti, che una buona parte del contenuto del serbatoio si disperde nell’aria, per questo motivo l’olio non deve essere dannoso né per l’ambiente né per noi che lavoriamo a contatto diretto con le molecole che esso sprigiona. Un olio di qualità e capace di durare nel tempo eviterà la formazione di grumi nel serbatoio e nel filtro e farà scorrere meglio i denti della catena.
Test preliminare
Prima di effettuare qualsiasi operazione è necessario verificare il buon funzionamento della catena attraverso un semplicissimo test che serve a valutare la presenza di olio e il suo corretto scorrimento su tutta la barra.
Effettuare questo test è molto facile, e andrebbe fatto ogni volta che si comincia un nuovo lavoro.
- Posizioniamo la motosega in verticale, con la catena rivolta in basso.
- Scegliamo una superficie asciutta, come carta o legna secca
- Azioniamo la motosega a medio regime e attendiamo alcuni secondi
Se tutto è andato per il verso giusto dovremmo notare delle piccole macchie di olio sulla superficie asciutta. Questo è indice di una buona lubrificazione di tutta la barra. Se non dovessero comparire queste gocce, è necessario aggiungere dell’olio nel serbatoio.
Come regolare la quantità d’olio sulla barra
Ogni motosega è provvista di un meccanismo di regolazione dell’olio erogato. Si trova di solito sulla parte laterale del corpo ed è regolabile tramite una vite, che permette di scegliere la quantità d’olio desiderata tra l’intervallo min-max. Aiutandoci con una moneta, regoliamo la quantità d’olio in base alla superficie da tagliare.
- Erogare più olio per legni duri e compatti;
- Erogare meno olio per superfici più morbide come siepi o ramoscelli.
Come mantenere pulita la catena
Abbiamo visto come scegliere il giusto olio e come regolare la sua erogazione. Una volta terminato il lavoro, però, sono necessari alcuni piccoli accorgimenti per allungare le vita della catena.
- Pulire sempre la catena: a meno che non prevediamo di riutilizzare la motosega nel breve periodo, sarebbe corretto sgrassarla con un panno umido e non lasciare residui di olio o di legno tra i denti.
- Togliere la tensione: per quanto i componenti siano robusti, una catena troppo tesa anche quando la motosega non lavora, a lungo andare, potrebbe inficiarne il funzionamento. Impostiamo la tensione della catena al minimo quando abbiamo finito di lavorare.
- Pulire il serbatoio e le sue componenti: non lasciamo l’olio nel serbatoio se prevediamo di non utilizzare la motosega per molto tempo. Oltre a questo accorgimento, è bene pulite periodicamente anche il filtro e il tappo, così come il foro di uscita dell’olio.
Affilare la catena: se la catena fatica a tagliare è necessario affilarla. Possiamo usare delle lime o affidarci a un esperto nei casi più difficili.