Il metodo Montessori: in cosa consiste e quali sono le regole principali

Vi sarà sicuramente capitato di sentir parlare del metodo Montessori, che ha completamente rinnovato il mondo dell'educazione e che viene insegnato ancora oggi in oltre 65mila scuole. In questo articolo vi illustreremo quali sono i principi cardine del metodo Montessori e come adottarli anche con i tuoi bambini.

 

Come funziona il metodo Montessori

La nascita del metodo Montessori risale ai primi anni del '900, quando Maria Montessori partendo da una ricerca scientifica sui bambini con i disturbi mentali vede i benefici che apporta il suo metodo sui piccoli e decide di applicarlo sui bambini "normali". L'occasione per mettere in pratica i suoi principi si presenta nel 1906, quando la Montessori riceve l'incarico per istruire i bambini dei lavoratori del quartiere San Lorenzo a Roma. Ottenuti i primi risultati, nel 1907 istituisce la sua prima "Casa dei Bambini" e da questo momento in poi, la diffusione del metodo non si arresta e diventa famoso in Italia e nel mondo. Il "metodo Montessori" si basa su un concetto semplice ma rivoluzionario: il bambino deve sviluppare la sua indipendenza e assumersi le sue responsabilità, quindi devono essere messi al bando tutti quei comportamenti punitivi e obbedienti che erano tipici dell'educazione scolastica dei primi del novecento. Per sviluppare la sua autonomia, il bambino deve scoprire e curiosare, ma soprattutto ha il compito di autodisciplinarsi per soddisfare i suo bisogni. La libertà è sicuramente il principio fondante del metodo Montessori, una libertà che il bambino si conquista in completa autonomia, coadiuvato solo in parte dagli insegnanti e dalla famiglia. Secondo la Montessori, la scuola ha il compito di assistere la crescita e lo sviluppo del bambino, attraverso esperienze didattiche, sensoriali e soprattutto con il gioco, che in ogni momento può essere il mezzo per educare.

 

La stanza educativa del metodo Montessori

Per mettere in pratica i principi montessoriani, la stessa Maria Montessori decise di costruire una scuola su misura per i bambini, dove potevano trovare stimoli continui e imparare ad autodisciplinarsi, anche nei gesti e nelle operazioni più semplici. Le aule delle scuole Montessori vengono chiamate "stanze educative", dove ogni oggetto e arredo è stato creato a misura di bambino, così da consentirgli di poter interagire con facilità e completa autonomia. La stanza educativa può essere facilmente ricreata anche a casa, adottando gli arredi in stile montessoriano e inserendo ogni volta degli elementi che possono stimolare la curiosità del bambino, anche di quelli più piccoli. Una cameretta Montessori è semplice e funzionale, vi sono pochi arredi come letto, armadio, scrivania con sedia e una libreria frontale. Lo spazio dedicato al gioco è il più ampio, dove possono collocarsi ceste e mobili bassi con contenitori, per consentire al bambino di riporre i suoi oggetti in ordine e senza l'aiuto dei genitori. La libreria frontale o l'armadio basso con ante a prova di bambino, sono tutti arredi che possono essere usati in piena libertà dal piccolo, che imparerà liberamente come utilizzarli e scoprirà da solo la loro utilità.

 

Giochi per bambini Montessori

Per insegnare ai più piccoli i principi del metodo Montessori, si possono acquistare dei giochi educativi, progettati e costruiti per stimolare la creatività, la fantasia e la curiosità. I giochi Montessori si suddividono per età e fine educativo, ma hanno una caratteristica comune sono studiati per attirare la curiosità dei bambini attraverso le forme, i colori, le dimensioni e i suoni. Vi sono giochi per i primi mesi ma anche per i bambini più grandi, che si possono trovare in tutti i negozi specializzati o online. Se volete scegliere i giochi Montessori per i bambini di un anno, potete acquistare il sonaglio bastone della pioggia, i libri sensoriali, la palla pikler, i sonagli pastello o i fazzoletti magici. Tutti i giochi per i neonati si contraddistinguono per i colori vivaci, i suoni piacevoli e ovattati, le forme morbide che permettono al piccolo di afferrare, toccare e interagire.

Il metodo educativo Montessori si incentra sul bambino, aiutandolo in ogni fase della sua crescita a sviluppare emozioni e abilità in completa autonomia e libertà, tramite il gioco e qualsiasi tipo di attività didattica.