l rispetto per l’ambiente è uno dei temi più discusso dai grandi della terra, proteggere il nostro habitat non è solo compito degli adulti, ma è un impegno anche per i più piccoli, infatti insegnare loro a rispettare la terra, vuol dire avere un mondo più vivibile in futuro.
Si sa che i bambini d’oggi sono refrattari a qualsiasi tipo d’imposizione, amano imitare quello che fanno gli adulti, per sentirsi grandi, ogni nostro piccolo gesto fatto per amore dell’ambiente contribuirà a creare una nuova generazione più sensibile e più attenta.
Il gioco oltre sviluppare le abilità , insegna a mettersi alla prova ed a scoprire una nuova dimensione emotiva e relazionale con gli altri.
Esistono numerosi giochi interattivi ed app che stimolano la loro creatività , rendendoli più coscienti e sensibili di ciò che li circonda, perchè essere super eroi green è senz’altro un’esperienza straordinaria, vissuta dal punto di vista dei più piccoli.
Uno fra i giochi più amati dai piccini è il memo della terra, con al suo interno tante tessere con raffiguranti simboli legati all’ambiente, alla natura, agli animali. Si tratta di un metodo molto efficacie per insegnare a fare la loro conoscenza e a prendersi cura di quello che ci circonda.
I bambini, si sa, imparano in fretta, ancor più se sono loro i veri protagonisti, allora perché non farli cimentare con il gioco del riciclo?
Vi stupiranno per la loro abilità nel differenziare i vari tipi di rifiuti e questo gioco per i più piccoli sarà ancor più interessante se riserverete una sezione ai materiali che si possono riciclare.
Non tutto ciò che non ci serve più è da buttare, ma può essere nuovamente utilizzato per realizzare nuove cose direttamente con i materiali di recupero, basta solo un po’ di fantasia, che ai bambini di certo non manca e farlo diventare un pretesto per giocare assieme.
I bambini per divertirsi non hanno bisogno di giochi costosi e tanto meno quelli che fanno tutto loro, gli oggetti più semplici sono quelli più apprezzati, nelle loro mani diventano ciò che essi vogliono, reinterpretando l’utilità dell’oggetto stesso.
Le bottiglie di plastica dell’acqua appositamente colorate, diventano dei birilli da bowling, da abbattere con una palla da tennis, un gioco capace di entusiasmare i piccoli ma di coinvolgere anche i grandi, perchè felici di dare un’impronta ambientale nelle fasi di educazione.
Indice rapido
I luoghi dove si gioca
Il parco giochi dove amano divertirsi è un bene di tutti e perché anche gli altri possano goderne al meglio, bisogna utilizzarlo senza però danneggiarlo o sporcarlo, insegniamo loro a non buttare carte o resti della merenda a terra, ma negli appositi contenitori
Anche il contatto diretto con gli elementi presenti in natura possono stimolare la loro curiosità ed il loro senso di responsabilità , i bambini amano il contatto con la terra, allora perché non insegnar loro un altro gioco ambientale e illustrargli come seguire il ciclo di vita di una piantina, dal momento della semina, alla comparsa delle prime foglie fino allo sviluppo della piantina?
Se si vuole avere ulteriori idee su quali giochi di educazione ambientale si possono svolgere con i propri bambini o alunni, è utile dare uno sguardo al portale ecologico di scuolaverde.weebly.com/
Mobilità sostenibile
Nelle grandi città come Milano sono stati adottati dei progetti molto particolari, come il Piedibus che permette agli studenti di arrivare in classe in un modo tutto ecologico e soprattutto in sicurezza, vista la sorveglianza stretta da parte degli adulti.
Non si tratta di un mezzo di trasporto, ma di un veicolo umano rappresentato dai bambini, che marciando a piedi ogni mattina giungono a scuola il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente, senza inquinare e soprattutto riducendo il traffico circolante.
E’ un modo allegro di procedere tutti insieme, camminare fa bene alla loro salute, è estremamente economico, visto che non bisogna pagare alcun biglietto, aiuta ad adottare un corretto stile di vita ed a spostarsi in maniera autonoma.
Allo stesso tempo è molto educativo insegna ai più piccoli a muoversi in strada, a riconoscere in prima persona i pericoli e come comportarsi di conseguenza, ma soprattutto è un ottimo strumento per socializzare, mentre si cammina si parla, ci si conosce meglio e si fanno nuove amicizie.
Imparano a sviluppare il senso della cooperazione con gli altri, magari aiutando un compagno che si trova momentaneamente in difficoltà , si responsabilizzano mentre migliorano le loro capacità sociali.
Molto amate le esperienze presso le fattorie didattiche, sotto forma di gioco i bambini imparano a crescere prestando più attenzione alla tutela dell’ambiente, imparano a conoscere i cicli stagionali con i loro prodotti e l’importanza della bio diversità .
Apprendono dal vivo l’ambiente agricolo, l’origine dei prodotti e la vita degli animali, l’esperienza in gruppo per prendersi cura di loro aiuta ad consolidare le relazioni tra di loro, potendo contare sull’aiuto dei compagni in ogni momento.
Alcune di esse sono dotate di veri e propri laboratori dove i più piccoli possono cimentarsi e mettersi alla prova, molto apprezzati sono la preparazione e la cura di un orto biologico o le diverse fasi della panificazione. Dopo una giornata di duro lavoro i bambini possono assaporare i doni della terra, scoprendo sapori sconosciuti, ma sani e genuini che potrebbero invogliarli a seguire una alimentazione più sana anche una volta tornati a casa.