Praticamente ogni attività umana comporta la produzione di immense quantità di rifiuti, rifiuti che ovviamente contribuiscono a far aumentare l’inquinamento e a mettere in pericolo la salute del pianeta in cui viviamo. È doveroso ricordare che la salute del nostro pianeta non può assolutamente essere considerata positiva e che quindi qualsiasi peggioramento deve essere minimizzato quanto più possibile.
Per quanto concerne quindi i rifiuti prodotti dalle attività umane, è necessario andare alla ricerca di soluzioni che permettano di sfruttarli per qualche altro utilizzo. Tra le soluzioni più performanti dobbiamo sicuramente ricordare i bruciatori a biomassa, strumenti di nuova generazione che permettono di recuperare infatti questi rifiuti, utilizzandoli come combustibili per la produzione di energia elettrica.
I bruciatori a biomassa sfruttano molte diverse tipologie di rifiuti di origine vegetale per riuscire in questa impresa: i rifiuti urbani, i reflui derivanti dall’allevamento degli animali, i residui agricoli, i residui delle attività forestali, il legname da ardere, gli scarti prodotti dall’industria alimentare. Questi rifiuti vengono recuperati, eliminando alla radice il rischio che vadano ad influire negativamente sulla salute del pianeta, e vengono sfruttati per produrre energia.
Il recupero dei rifiuti ha molta importanza anche dal punto di vista economico. Forse non tutti lo sanno infatti, ma dover trasportare i rifiuti e doversi fare carico del loro corretto smaltimento, ha un costo davvero molto elevato, costo che invece i bruciatori a biomassa permettono di eliminare alla radice.
Il recupero di questi materiali e la possibilità quindi che non diventino mai dei meri rifiuti, non è l’unico lato positivo: si evita infatti in questo modo anche di utilizzare fonti di natura fossile, altamente inquinanti. Grazie ai bruciatori a biomassa quindi si minimizza l’inquinamento dell’aria che ogni giorno respiriamo e si fa sì che le nostre città diventino sempre più indipendenti dal punto di vista energetico.
La biomassa insomma è un’energia pulita che grazie a questi bruciatori può essere considerata l’energia del futuro, quella che ci permetterà di evitare l'inquinamento, di evitare allo stesso tempo anche ogni forma di spreco e di risparmiare ingenti quantità di denaro. Ma, dirà qualcuno, un bruciatore immette comunque anidride carbonica nell’aria. Questo è vero, ma è stato provato che l'anidride immessa nell’ambiente è pari a quella che le piante assimilano durante la loro crescita. Si viene insomma a creare una sorta di equilibrio che non può essere visto in alcun modo come negativo. Non solo, anche lo zolfo e gli ossidi di azoto che si vengono a formare durante la combustione sono davvero molto bassi.
Ma quali sono le realtà in Italia che permettono di ottenere dei bruciatori a biomassa davvero di alto livello? Le realtà che si occupano di questo settore stanno per fortuna crescendo davvero molto, realtà che sono tutte molto interessanti. Il problema però è che alcune di loro operano in modo piuttosto statico, senza andare alla ricerca di continue innovazioni e senza gettarsi a capofitto in tutte quelle novità che potrebbero nel corso del tempo riuscire davvero a dare risultati più che positivi. Tra le aziende più coraggiose, innovative, improntate al progresso e che non disdegnano di andare alla ricerca di novità sempre più interessanti, c’è Traforetti, un’azienda capace di progettare nuovi impianti in modo altamente professionale e con competenza, un’azienda che riesce a sfruttare nuove idee e soluzioni e che permette in questo modo di ottenere degli impianti davvero performanti, tra i migliori oggi disponibili in commercio.
Ci rendiamo perfettamente conto che tutta questa innovazione e tutte queste novità possono a prima vista fare anche un po’ paura, ma è importante capire che ogni cambiamento comporta un po’ di timore, un timore che deve essere però superato a favore di un miglioramento dello stile di vita, del proprio e di quello di tutti gli altri abitanti del pianeta.