Il nostro Paese sta imparando a coniugare gli aspetti più “sani” della sua storia: il rispetto per l’ambiente, un’alimentazione salutare che possa aiutare il corpo a mantenersi in forma senza rinunciare al gusto e la possibilità di visitare i luoghi più incontaminati della penisola senza danneggiare o alterare in alcun modo la propria bellezza.
Porto Cesareo, Comune pugliese in provincia di Lecce, ha imparato a valorizzare e rispettare la bellezza del proprio territorio senza rinunciare alla possibilità di attrezzarsi per la ricezione di turisti da tutto il mondo. La vocazione ecologica e la necessità di riscoprire i luoghi più interessanti ed incontaminati di questa zona d’Italia hanno fatto il resto. Parlare di Porto Cesareo e di eco turismo significa, innanzitutto, parlare di mare e di acque cristalline. Tra le migliaia di foto online e di immagini postate sui vari social non possono non stimolare la fantasia quelle dell’Isola Grande, meglio conosciuta come Isola dei Conigli.
L’isola è facilmente raggiungibile attraverso l’utilizzo di catamarani a basso impatto ambientale, ma è anche possibile toccare le sue coste semplicemente a nuoto, il tutto per ammirare uno dei fondali marini più belli dell’intera zona. Una volta approdati sarà possibile apprezzare le innumerevoli specie vegetali che qui si trovano, partendo con la pineta fatta di tamerici, che sull’Isola è stata volontariamente coltivata a partire dai primi anni ‘50 del ventesimo secolo, in seguito ad una grande opera di rimboschimento. Altre “superstars” dell’Isola dei Conigli è il particolare Pino di Aleppo ed uno dei toccasana naturali più apprezzati, la Malva Arborea, utilizzata anche per lenire alcune infiammazioni cutanee.
Più a nord dell’Isola dei Conigli si trova Isola della Malva, un vero e proprio parco naturale sottomarino che permette di ammirare specie uniche come il Ghiozzetto delle Baleari, che nel golfo ionico ha trovato un habitat naturale favorevole in zone dl fondale detritico, ed il rarissimo Paralcyonium Elegans, una particolare specie di mollusco nudibranco. Molte altre specie ittiche sono ospitate in questi fondali che viene visto oggi come una sorta di “santuario” indispensabile a favorire attività tipiche del turismo eco, come lo snorkeling ed il diving.
Di fronte l’Isola della Malva, poco distante dalla costruzione di Torre Chianca, un vero e proprio molo sommerso di origine romana, che custodisce tesori inestimabili, come una serie di colonne e capitelli d’epoca, grandi quantità di anfore di uso commerciale ed una nave di costruzione romana che, secondo le ricostruzioni storiche, sarebbe affondata in porto per via di errori di manovra. Anche qui è possibile attrezzarsi per una suggestiva gita in diving per avvicinare questo ambiente marino che si arricchisce ancor di più grazie all’incredibile e variegata biosfera della flora e della fauna sott’acqua.
La giornata perfetta del turista eco di Porto Cesareo dovrebbe sempre concludersi con un occhio particolare rivolto verso i prodotti enogastronomici che questa zona della Puglia può offrire. Su tutti l’olio extravergine prodotto in questa zona. Assolutamente bio la concimazione naturale che non prevede l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi e che ancora viene prodotto con la classica macinatura a pietra. La bellezza dell’essere così particolari nella scelta delle proprie vacanze sta nella possibilità di scoprire gioielli naturali che non solo arricchiscono la vita di una persona, ma che aiutano a conservare un aspetto salutare nel corpo e nello spirito.
E per il soggiorno? No c'è che l'imbarazzo della scelta tra numerose ville in affitto e case vacanze sul mare di Porto Cesareo.