Spesso le donne, sin dalla più tenera età, vengono spinte verso attività considerate “tipicamente femminili”, e questo soprattutto per quanto riguarda la pratica sportiva. Per le bambine vige ancora un certo codice, per cui esistono alcune attività più “socialmente accettabili”, rispetto ad altre decretate come maschili, spesso molto più fisiche.
Fortunatamente negli ultimi decenni, anche grazie ad alcune veterane che per prime si sono esposte in questo campo, molti di questi sport repotati “troppo virili” stanno prendendo piede anche tra il vasto pubblico femminile.
Lo sdoganamento di questo tabù è un importante traguardo anche per le discipline di combattimento e le arti marziali: le palestre sono sempre più frequentate da ragazze e donne che vogliono mettersi alla prova in queste discipline, in un ambiente sempre più misto a livello di genere.
Scegliere di praticare un arte marziale per una donna può essere un passo molto importante. Il tipo di attività varia notevolmente a seconda della disciplina prescelta: alcuni stili sono più violenti, altri più di contatto, mentre altri privilegiano un approccio più filosofico e mentale. In ogni caso, la maggior parte di questi uniscono all’incirca tutte le caratteristiche sopra elencate. Questo porta numerosi benefici sotto molteplici punti di vista per le donne che optano per il percorrimento di questa strada.
Dal punto di vista più pratico, praticare un’arte marziale è un importante strumento al fine di potenziare le proprie capacità autodifensive. Vivendo in una realtà dove la necessità di sapersi difendere da eventuali aggressori si fa di giorno in giorno più pressante, padroneggiare un’arte marziale o almeno saperne mettere in pratica alcuni principi basilari risulta un abilità estremamente utile. In questo modo tornare a casa la sera da sole risulterà sicuramente meno minaccioso.
Da questa capacità deriverà anche una maggiore consapevolezza di sé che, se sviluppata nel tempo, apporterà notevoli benefici prima alla propria autostima e, di conseguenza, a diversi aspetti della propria vita. Una donna più fiduciosa nei confronti di se stessa affronta la vita in modo più aperto e efficace, e riesce a relazionarsi meglio con il mondo esterno. Oltre ad avere dalla propria parte una forma fisica invidiabile e una salute di ferro, se ci si applica con costanza.
Infine, la prerogativa delle discipline orientali, che mettono l’accento su una spiritualità del corpo e una certa disciplina molto lontane da quelle a cui siamo abituate nella vita di tutti i giorni, non va assolutamente sottovalutata. Le arti marziali non portano non solo lividi su braccia e gambe, ma anche una maggiore elasticità mentale e, soprattutto, maggiore armonia e serenità.