Disturbi della vista: quali sono e come riconoscerli

La funzione principale dell’occhio è quella di acquisire le indicazioni sull’ambiente che lo circonda, mediante la luce. Attraverso l’iride, infatti, ne misura l’intensità e la mette a fuoco per trasmettere l’immagine sulla retina e convertirla in una serie di segnali elettrici inviati al cervello grazie al nervo ottico; a questo punto avviene un processo di decodificazione. Quando questo processo si compie senza anomalie, quindi in un occhio completamente sano, la condizione ottica viene definita emmetropia; ciò significa che siamo in grado di vedere in maniera chiara sia da vicino che da lontano. Ma cosa succede quando la condizione ottica non è ottimale? In questo articolo cercheremo di fornire qualche informazione su quelle che sono le patologie della vista più comuni e sulle precauzioni da prendere qualora si dovessero presentare questi disturbi.

Lo facciamo partendo con quello che è probabilmente il problema della vista più diffuso ovvero la miopia. Quali sono le cause e i rimedi per correggerla? Innanzitutto apriamo una parentesi per comprendere di cosa stiamo parlando, la miopia è infatti la difficoltà di mettere a fuoco gli oggetti che si trovano in lontananza: in parole povere, la complessità di vedere bene da lontano. Ciò è dovuto principalmente ad alcuni difetti della cornea o del bulbo oculare, che non consentono di focalizzare in maniera adeguata gli oggetti che si trovano in lontananza e che, di conseguenza, vengono visualizzati in maniera appannata. Secondo alcuni studi, la miopia potrebbe essere un problema ereditario, ma anche lo stress a cui quotidianamente sottoponiamo gli occhi per mettere a fuoco gli oggetti può influire sul graduale deterioramento del bulbo oculare. I rimedi per correggere la miopia sono legati sostanzialmente alla gravità del problema, e il discorso vale un po’ anche per qualunque altro disturbo degli occhi.

Curare completamente una patologia della vista è quasi impossibile; anche l’intervento di laser per correggere la miopia non dà la garanzia assoluta che il problema non si ripresenti negli anni. Per fortuna, però, esistono al giorno d’oggi numerose soluzioni in grado di soddisfare i bisogni di chi deve convivere con un problema agli occhi: montature e occhiali da vista di ogni genere, ad esempio, lenti a contatto dailies, morbide, semi-rigide, mensili, quindicinali ecc. È davvero impossibile non trovare la risposta alle proprie necessità.

Stesso discorso vale per patologie come l’astigmatismo o la presbiopia. Nel primo caso stiamo parlando di un difetto del meridiano della cornea che provoca una deformazione delle immagini; nel secondo caso, invece, ci troviamo di fronte a un problema legato principalmente all’età e che causa difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti a distanza ravvicinata, progredendo di circa 0,5 diottrie ogni cinque anni. Un’altra patologia piuttosto diffusa è l’ipermetropia, che si manifesta generalmente quando un occhio risulta più corto di quanto dovrebbe essere e i raggi luminosi vengono dunque messi a fuoco davanti alla retina. In questo caso, parliamo di un difetto che compare soprattutto nei bambini e tende a calare con la crescita, sebbene non sia del tutto scontato che sparisca in età adulta.

Per concludere, le patologie e i difetti della vista più comuni sono sostanzialmente la miopia, l’astigmatismo, la presbiopia e l’ipermetropia e, come detto, esistono una serie di accorgimenti per limitare i danni e condurre una vita del tutto normale, malgrado non sia sempre possibile arrivare a una cura definitiva. Occhiali e lenti da vista consentono di ridurre e, in molti casi, azzerare completamente gli effetti di queste problematiche; così come il laser permette di riacquistare diverse diottrie e vivere per un po’ di tempo senza l’ausilio di dispositivi esterni. Il consiglio, però, è sempre quello di evitare il più possibile gli sforzi e mantenere delle condizioni ottiche ottimali, per ridurre o tardare l’insorgenza di queste problematiche.