Il sapone per le mani non è un elemento cui si pensa spesso quando si fanno considerazioni che riguardano l’ambiente. In realtà invece l’utilizzo intensivo di un sapone liquido, o di detergenti specifici per alcune situazioni, può essere causa di inquinamento, soprattutto quando si considerano le forniture per uffici e aziende, i bagni pubblici, gli ospedali. Stiamo parlando di luoghi in cui il lavaggio delle mani si effettua spesso e utilizzando prodotti specifici. Sono oggi disponibili sul mercato dei dispenser sapone di nuova generazione, dotati dell’etichetta ecolabel, che hanno un ridotto impatto ambientale.
Indice rapido
I dispenser evoluti
Se a casa dal punto di vista ecologico la saponetta è ancora il modo migliore per lavarsi le mani, lo stesso non si può dire in azienda. Prima di tutto perché l’utilizzo intensivo, da parte di tanti soggetti diversi, non permetterebbe con la saponetta di ottenere un’igiene corretta; anche perché in alcune aziende è obbligatorio per legge utilizzare prodotti specifici, che oltre che pulire servono anche a disinfettare le mani. Oltre a questo il dispenser di sapone liquido garantisce una maggiore versatilità, nella scelta del prodotto e nella fornitura dello stesso. Il distributore di sapone è un elemento che permette di fornire il giusto servizio, mantenendosi all’interno di canoni ecologici, nel totale rispetto dell’ambiente.
Che tipo di dispenser
Non stiamo quindi parlando di oggetti usa e getta, ma di dispenser da fissare alla parete, che possano essere riempiti nuovamente alla necessità. Esistono a tal proposito aziende specializzate sia nella distribuzione di dispenser per sapone di alta qualità, durevoli e di facile pulizia, sia nella fornitura dei detergenti più idonei a seconda del caso. Stiamo parlando quindi di abbattere l’inquinamento provocato dalle singole confezioni con dispenser, utilizzando dei distributori in materiale robusto, che possano svolgere la loro funzione per diversi anni senza bisogno di essere sostituiti. Il prodotto da introdurre nel dispenser viene fornito in flaconi di sapone di grandi dimensioni, in materiale leggero e facilmente riciclabile. Questa pratica consente di tagliare due volte la produzione di plastica: sia per quanto riguarda il distributore, sia per quanto riguarda il sapone.
Quali prodotti
All’interno del dispenser di qualità è importante anche inserire un detergente di qualità. Questo soprattutto in alcune situazioni ben specifiche. Si pensi ad esempio agli ospedali o agli ambulatori medici, dove si utilizzano appositi distributori di prodotti antibatterici ad alta efficienza e di ottima qualità. Nelle aziende in cui si ha a che fare con materie prime untuose, o che possono sporcare in modo importante, si utilizzano invece sapone per lo sporco difficile, in modo da detergere le mani rapidamente e in totale sicurezza. Del resto, ogni professione ha le sue specifiche esigenze, alle quali è possibile rispondere sfruttando prodotti con gel e additivi naturali, che rimuovono lo sporco in modo efficace ma anche delicato, senza causare danni alla cute delle mani. In molti casi infatti tali detergenti vengono utilizzati in modo reiterato nel corso della giornata: saponi eccessivamente aggressivi potrebbero causare danni poco piacevoli.
Le dimensioni del dispenser
Un altro elemento da considerare è anche la dimensione del dispenser da utilizzare nei pressi del luogo in cui ci si lavano le mani. In questo caso stiamo parlando di situazioni specifiche, in ognuna delle quali è importante fare una valutazione oculata. Ci sono infatti luoghi di lavoro in cui un elevato numero di persone ha la necessità di lavarsi le mani molto frequentemente: in questi casi un dispenser che contenga meno di 500 ml di detergente sarebbe troppo piccolo. Per trovare il distributore più adatto è quindi bene considerare le esigenze specifiche della singola azienda.