Hai in mente di comprare un tagliaerba? Gli aspetti che dovresti prendere in considerazione in vista di un acquisto soddisfacente sono tanti, a cominciare dal tipo di alimentazione. Non tutti i modelli in commercio sono uguali da questo punto di vista: i tagliaerba elettrici, per esempio, sono raccomandati per prati di piccole dimensioni, per i quali comunque vanno bene anche un modello elicoidale o uno manuale. Nel caso in cui si abbia a che fare con superfici da trattare più ampie, invece, conviene propendere per un tagliaerba a motore a scoppia.
Indice rapido
Il cesto di raccolta
Un altro aspetto da valutare è quello relativo alla presenza del cesto di raccolta, un elemento che fa parte della dotazione dei modelli di fascia alta. Anche alcuni modelli elettrici presentano il cesto di raccolta, così come i trattorini. Ma di che cosa si tratta di preciso? Il cesto di raccolta non è altro che un contenitore realizzato con un telo morbido o in plastica rigida, di dimensioni variabili. Ovviamente, più è piccolo e minore è la quantità di erba che è in grado di contenere, il che vuol dire che sarà necessario svuotarlo di frequente: insomma, si sarà costretti a interrompere spesso il proprio lavoro. Il suggerimento degli esperti è quello di puntare su un cesto di raccolta con una capacità non inferiore ai 50 litri.
Il serbatoio e l’altezza di taglio
Qualora si abbia in mente di comprare un tagliaerba a motore, non si può fare a meno di tenere conto anche della capacità del serbatoio: meglio non andare sotto i 30 litri. Ovviamente questa scelta va ponderata tenendo conto anche delle dimensioni del terreno su cui si deve lavorare. L’altezza di taglio, invece, in quasi tutti i modelli può essere regolata da un minimo di 3 a un massimo di 6 misure: in genere si spazia tra i 20 e i 70 centimetri.
Le lame
Come è facile intuire, tra le componenti più importanti di un macchinario per tagliare l’erba ci sono le lame. Maggiore è il loro diametro e più ampia sarà la zona di prato su cui si può lavorare con una sola passata. D’altro canto, al crescere del diametro delle lame corrisponde un incremento dell’ingombro del macchinario. Le lame possono essere di diverso tipo: triple, doppie o singole. Un maggior numero di lame corrisponde a un taglio migliore, e dunque a un risultato complessivo più apprezzabile.
Il motore e la potenza
I motori dei tagliaerba non sono tutti uguali: possono essere alimentati a benzina oppure elettrici. È fondamentale scegliere un modello con una potenza adeguata, anche se questo magari vuol dire essere costretti a spendere un po’ di più. Per capire di che cosa si ha davvero bisogno, occorre basarsi sulle dimensioni del prato. È ovvio che un tagliaerba con un motore a benzina richiede una manutenzione più accurata e che comporta un esborso economico più elevato. Infine, un modello a motore è più rumoroso, e quindi si può rivelare un po’ fastidioso.
Dove comprare tagliaerba di qualità
Grin è una delle aziende su cui si può fare affidamento quando si è alla ricerca di tagliaerba resistenti e in grado di durare a lungo nel tempo. Il catalogo del marchio offre un vasto assortimento di modelli capaci di andare incontro alle richieste più diverse: per esempio il modello Grin tagliaerba pm 46 prezzi e specifiche tecniche evidenziano un ottimo affare. Per altro, stiamo parlando di macchine Made in Italy, visto che la sede di Grin si trova a Sirtori, in provincia di Lecco: un territorio in cui la meccanica si può considerare di casa.