La mancanza di autostima, ovvero l’incapacità di valutare positivamente le proprie qualità, può influenzare in maniera significativa la vita di una persona e in particolare le sue relazioni sociali e quelle lavorative. La svalutazione di sé, in altri termini, innesca un pericoloso processo per cui il soggetto tende costantemente a colpevolizzarsi, a criticarsi aspramente e a squalificare anche le cose positive che riesce a fare. Imparare ad amarsi e a stimarsi in maniera obiettiva è assolutamente fondamentale per un adeguato riconoscimento del proprio reale valore. La scarsa stima di sé, al contrario, determina l’incapacità di affrontare le sfide più importanti che la vita pone. Per risolvere il problema della visione negativa di sé è possibile rivolgersi a un esperto psicoterapeuta a Milano, il Dottor Giacomo Santini, che aiuterà i propri pazienti a correggere le false credenze su se stessi.
Indice rapido
Effetti nocivi causati dalla mancanza di autostima
Coloro che sperimentano una mancanza di autostima, non riuscendo a percepire il proprio valore e le proprie qualità, preferiscono optare per l’inazione e, qualora siano costretti a mettersi in gioco, in caso di fallimento, attribuiscono l’accaduto alla propria mancanza di qualità positive mentre, in caso di successo, tendono a svalutare e a sminuire l’evento. D’altra parte è pur vero che il soggetto che non ha sufficiente fiducia in se stesso cerca costantemente l’approvazione degli altri, ritenendo di non essere in grado di prendere decisioni e/o di raggiungere autonomamente i propri obiettivi.
La mancanza di autostima, oltre a impedire la realizzazione delle proprie potenzialità, può determinare una serie di disturbi psichici che non consentono di vivere un’esistenza piena e appagante. Tra gli altri citiamo i seguenti:
1 – paure e fobie
2 – difficoltà relazionali
3 – disturbi d’ansia
4 – dipendenza dal giudizio degli altri
5 – problemi depressivi
I problemi causati da una sostanziale mancanza di autostima, in altri termini, possono degenerare in situazioni patologiche anche piuttosto gravi.
Tuttavia è opportuno non confondere l’autostima con un atteggiamento di superiorità. Essa, piuttosto, va collocata al centro di un continuum alle cui estremità si trovano:
1 – la sottovalutazione di sé: il soggetto non riesce a riconoscere a se stesso qualità positive;
2 – la sopravvalutazione di sé: il soggetto esalta i propri pregi, ma non è in grado di riconoscere i propri difetti.
Perché ricorrere a uno psicoterapeuta a Milano
Rivolgersi a uno psicoterapeuta a Milano significa sottoporsi a un trattamento personalizzato che consenta di imparare a fidarsi nuovamente di se stessi, migliorando in tal modo la propria autostima e riuscendo, di conseguenza, ad affrontare le sfide della vita senza richiedere necessariamente l'appoggio o l'aiuto degli altri.
Se desiderate intraprendere un percorso di guarigione affidandovi a uno specialista competente e rigoroso, vi consigliamo di consultare il seguente sito web: www.studio-santini.it.