Il parquet è un tipo di pavimento molto delicato e facilmente soggetto a graffiarsi, quindi se lo si vuole adottare all’interno della propria casa occorre entrare nell’ottica di idee di preservarlo giorno per giorno, con grande attenzione e dedizione.Elegante e raffinata, questa superficie richiede una certa manutenzione che può costare anche una certa fatica. Il risultato che ne consegue è però in grado di ripagare lo sforzo profuso e di lasciare intatta la suggestione visiva che ne è una peculiarità . Andiamo quindi a vedere cosa occorre fare per proteggere il parquet.
Indice rapido
Alcuni semplici accorgimenti
La protezione per il parquet non può che partire dalla porta d’entrata di casa, ove occorre posizionare un semplice zerbino grazie al quale è possibile raccogliere circa l’80% dello sporco che entrando in casa andrebbe a finire proprio sul parquet.Non va poi dimenticata l’utilità di utilizzare feltrini sotto le gambe di mobili, sedie e tavoli, per i quali esistono le tipologie e colorazioni più disparate proprio al fine di adattarsi ad ogni contesto.Occorre poi fare estrema attenzione all’acqua, provvedendo ad adottare i sottovasi e strizzando i panni accuratamente nella pulizia del parquet.Sono poi assolutamente banditi i solventi o altri prodotti chimici, che potrebbero risultare letali, mentre per la pulizia del parquet occorre senz’altro dotarsi di un aspirapolvere con spazzola morbida che risulterà molto preziosa per la quotidiana pulizia del pavimento in legno.
Aria e temperatura
Anche aria e temperatura rivestono grande importanza per il parquet. Per quanto riguarda il primo aspetto, occorre ricordare come sia sempre necessario arieggiare bene i locali dove è presente il parquet, in modo da evitare che l’umidità possa danneggiarlo.Il secondo punto è non meno importante e sotto tale punto di vista occorre fare in modo che gli ambienti che vedono la presenza del parquet siano temperati alla perfezione, ovvero facendo in modo che la temperatura di aggiri mediamente tra i 15 e i 22°C. L’umidità va di concerto con la temperatura e deve, mediamente, essere tra il 45 e il 60% evitando così che il parquet tenda a ritirarsi, cosa che può accadere se l’aria è troppo secca, e a gonfiarsi ove l’aria sia troppo umida.
Manutenzione ordinaria e straordinaria del parquet
Naturalmente è molto importante procedere alla corretta manutenzione del parquet, ordinaria e straordinaria. La prima può essere portata avanti utilizzando aspirapolvere con spatola apposita, scopa con setole naturali e panni in microfibra elettrostatica, evitando invece l’uso di macchine pulitrici a vapore.La seconda prevede trattamenti protettivi differenziati per tipo di finitura, come nel caso dei legni verniciati, ove è previsto l’utilizzo di speciali cere denominate commercialmente Polish, dei legni cerati, per i quali è necessario effettuare periodicamente un intervento di riceratura, teso a ridare lucentezza alla finitura che altrimenti annerisce col passare del tempo, o dei legni con finitura a olio, ove invece è necessario rinnovare l’olio in modo da nutrire e proteggere il legno, stendendo semplicemente una nuova mano del prodotto, facendo in modo da seguire la direzione delle venature del materiale.