Il progresso non si può fermare e di conseguenza è impossibile impedire ai bambini l’accesso alla tecnologia, ma sarebbe anche controproducente. La tecnologia rappresenta una grande risorsa per i bambini, chiamati appunto nativi digitali poiché sono nati nell’epoca della cosiddetta rivoluzione digitale.
L’informazione è cambiata tantissimo e bastano pochi clic per accedere a notizie o contenuti in pochissimi secondi. Tuttavia il web nasconde delle insidie molto pericolose per i bambini, ma in alcuni casi anche per gli adulti che devono affrontare truffe digitali come phishing e smishing.
In ogni caso è importante insegnare ai bambini come utilizzare consapevolmente i dispositivi digitali in un contesto di dialogo aperto tra genitori e figli. Tanto per iniziare bisogna informarsi per conoscere le regole da seguire e i comportamenti virtuosi da adottare per bambini e adulti. Su Neoconnessi.it si spiega la relazione tra benessere digitale e controllo dei genitori e si può trovare materiale utilissimo per educare i bambini al rispetto di determinate regole del web e farli diventare perfetti cittadini digitali.
Indice rapido
Comunicazione aperta
Prima ancora di affrontare le regole da stabilire e i comportamenti virtuosi da adottare sul web, è importante avere una comunicazione aperta con i propri figli sin da piccoli. Costruendo un rapporto di fiducia reciproca per i bambini sarà più facile confrontarsi con i genitori e porre loro ogni tipo di domanda, poiché sanno che non saranno giudicati e che troveranno in loro alleati fidati.
In famiglia bisogna poi parlare apertamente dei vantaggi e degli svantaggi della tecnologia. In particolare bisogna spiegare quali sono i rischi ad essa connessi e come utilizzarla in modo responsabile. Grazie a questa comunicazione aperta i bambini, quando si troveranno dinanzi a situazioni anomale, come richieste di amicizia da parte di persone sconosciute, si rivolgeranno subito ai genitori evitando di cadere nelle trappole del web.
Stabilire regole chiare e precise
Parlare è importante ma per mettere dei paletti tra i comportamenti da adottare è opportuno stabilire regole chiare e precise. Sarebbe consigliabile impostare dei limiti di tempo per l’utilizzo di dispositivi tecnologici, come smartphone, tablet e pc, che non devono essere sforati. Possono essere di grande aiuto i parental control che, oltre a impedire l’accesso a contenuti ritenuti non idonei a bambini e minorenni, bloccano la navigazione online dopo un periodo di tempo stabilito.
Inoltre è opportuno impedire l’uso dei dispositivi mobile durante i pasti o nella stanza da letto. Queste regole valgono per i bambini, ma anche per i genitori che devono essere modelli positivi e che devono limitare l’utilizzo della tecnologia in casa e fuori se non è strettamente necessaria.
Per raggiungere il giusto equilibrio digitale bisogna entrare maggiormente in connessione con la natura. Piuttosto che starsene chiusi in casa davanti ad uno smartphone o ad un pc a fare attività poco produttive, sarebbe molto meglio fare una gita fuori porta o una semplice camminata al parco, nel bosco o in mezzo alla natura con tutta la famiglia. Questo tipo di attività rinforza i legami familiari, consente di respirare aria pura ed educa ad un utilizzo più sobrio e consapevole della tecnologia.
Controllo e monitoraggio
Per raggiungere il benessere digitale bisogna dunque seguire una serie di regole, da insegnare al bambino già in tenera età. Leggi questo articolo di approfondimento per conoscere quali sono gli step necessari per conseguire il benessere digitale per tutta la famiglia.
Stabilire regole chiare è il primo step per creare un ambiente digitale sicuro, ma questo non significa che si possono lasciare i figli liberi di “pascolare” nel web. La fiducia è importante, ma la curiosità può comunque tirare brutti scherzi ai bambini.
I genitori, nella massima discrezione e senza invadere la privacy dei loro figli, devono effettuare attività di controllo e di monitoraggio. I bambini dovrebbero navigare sempre accompagnati, perciò è consigliabile creare delle aree condivise dove usare pc, tablet o smartphone dove i genitori possono controllare i figli.
I software di parental control sono molto utili e consentono anche di indicare quali sono stati i siti visitati dai bambini. La tecnologia e le dinamiche familiari cambiano nel tempo, quindi di tanto in tanto bisogna rivedere le regole e adattarle in base alle nuove esigenze.
Promuovere un uso consapevole della tecnologia sicuramente richiede sforzo, impegno e coerenza da parte di tutti i membri della famiglia, ma aiuta a creare relazioni familiari più solide e un miglior benessere generale.