Il marchio (o ‘brand’) è ciò che rende un’azienda immediatamente riconoscibile, sia presso i potenziali clienti sia nell’ambito di uno specifico settore di mercato. Per questo, ma non solo, la promozione del marchio è uno degli aspetti più significativi del complesso delle attività aziendali. Nel corso degli anni, le strategie promozionali si sono sensibilmente evolute, diventando sempre più sofisticate, grazie anche alla possibilità di sfruttare i mezzi e i canali di comunicazione più moderni, come ad esempio i mass media, i social media, le app per smartphone e i siti web. Ciò nonostante, altre tecniche di promozione, che a prima vista possono sembrare un po’ antiquate, continuano ad essere parte integrante delle strategia promozionali. Si tratta, nello specifico, dell’oggettistica personalizzata, ossia un articolo (o una linea di articoli) brandizzati con il logo o il marchio di un’azienda. Di seguito, vediamo come questo tipo di approccio si è evoluto nel cosiddetto ‘visual marketing’ e come è possibile realizzarne una variante ‘green’, al passo con le più moderne istanze di ecosostenibilità.
Indice rapido
Promozione del marchio e visual marketing
Il visual marketing si fonda sul principio secondo il quale un oggetto fisico possiede una serie di caratteristiche che vanno al di là dell’aspetto meramente materiale. Un articolo di qualsiasi genere, infatti, rappresenta (anche) un’immagine in grado, a sua volta, di veicolare un messaggio, specie se calato in un particolare contesto. L’oggetto fisico, quindi, oltre all’impatto estetico, è in grado di comunicare qualcosa anche in merito al processo di produzione ed alla funzione che dovrà svolgere. Questi principi sono stati recepiti soprattutto in ambito promozionale, per modificare l’approccio alla già consolidata prassi dell’oggettistica personalizzata; in tal modo, la realizzazione di un gadget aziendale è diventata un’operazione più complessa, che richiede competenze diversificate da integrare all’interno di un unico processo creativo che si sviluppa in più fasi.
Ragion per cui, vi è la crescente necessità di affidare lo sviluppo e la creazione di una linea di gadget ad un team di professionisti del settore, in grado di recepire e valutare le richieste del committente. Il processo creativo, che passa attraverso l’individuazione dei gadget e dei materiali che meglio si adattano al tipo di comunicazione che l’azienda vuole implementare, culmina nella elaborazione di una serie di proposte, tra le quali viene scelta quella definitiva.
Visual marketing e sostenibilità
Fisiologicamente, anche il visual marketing e l’oggettistica personalizzata hanno finito per doversi confrontare con le esigenze di sostenibilità, divenute ormai sempre più stringenti ed attuali. La risposta è rappresentata dai gadget ecologici (come quelli presenti nel catalogo della Duelle Promotions) in grado di soddisfare le esigenze di chi intende promuovere il proprio marchio tramite gadget personalizzati e al contempo ridurre l’impatto ambientale della campagna promozionale. Si tratta di una scelta che non comporta nessuno svantaggio in termini strategici anzi: l’utilizzo di materiali di recupero o biodegradabili aggiunge spessore al messaggio che si vuole trasmettere tramite l’oggetto.
Dal punto di vista pratico, gli oggetti che possono essere utilizzati per campagne di visual marketing sostenibile sono molteplici e vengono realizzati con materiali quali fibra di mais, bambù, tessuto riciclato ed R-Pet. Si tratta di articoli quali borse, zaini, sacche, borracce e capi di abbigliamento i quali, per caratteristiche, offrono ampie superfici sfruttabili per la personalizzazione, senza così penalizzare l’aspetto promozionale dell’oggetto. Oltre a recare il marchio aziendale, infatti, oggetti di questo tipo trasmettono chiaramente un insieme di valori propri dell’azienda, attenta non solo alla propria immagine ma anche all’ambiente, attraverso un impegno concreto. “Con il tempo – spiegano gli esperti della Duelle Promotions – si è verificato il passaggio dal gadget banale, comune a tutte le aziende, ad un articolo rappresentativo. In altre parole, un prodotto capace di richiamare fin dal primo sguardo quelli che sono i valori fondamentali espressi dal marchio”.