Tempeh, cos’è e come si cucina in ricette gustose

Alimento caro all’alimentazione vegana e vegetariana, il tempeh è caratterizzato da valori nutrizionali di tutto rispetto. Probabilmente meno conosciuto rispetto a tofu e seitan, si tratta di una vera risorsa in cucina e si presta a ricette di grande gusto. Voglia di scoprirne di più? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è il tempeh

 

Cosa si nasconde dietro il suo nome? Semplicemente un cibo fermentato che deriva dai fagioli gialli di soia. Questi, fatti lessare, vengono insaporiti con l’aceto, quindi arricchiti con un fermento che, in breve tempo, ci regala un’alternativa sana e digeribile non solo ai legumi, ma anche alla carne. Altamente saziante, si presta alla realizzazione di secondi piatti vegani (e non) che piacciono a tutti.

Tempeh: valori nutrizionali e proprietà

 

Come accennato, importanti sono i valori nutrizionali del tempeh: le calorie si aggirano sulle 200 per 100 grammi di prodotto. Ricco di proteine – circa 20 gr – ha un contenuto modesto di grassi, zero colesterolo e circa 14 gr di carboidrati. Fonte di vitamine del gruppo B, grazie agli isoflavoni in esso presenti, aiuterebbe a contrastare l’osteoporosi e a combattere i disturbi derivanti dalla menopausa.

Il suo alto potere saziante lo rende adatto, infine, anche a chi sta seguendo una dieta dimagrante. Tra le controindicazioni del tempeh il fatto di essere un alimento iperproteico: consumatelo con moderazione.

Come si cucina il tempeh

 

Diverse sono le ricette a base di tempeh da poter portare in tavola, ma come cucinarlo? In padella, al forno, al vapore o fritto, il tempeh ci regala secondi piatti sani ed appaganti ma anche, e forse non tutti lo sanno, ricette dolci davvero sorprendenti.

Prima di essere utilizzato, il tempeh va sbollentato per qualche secondo, quindi scolato e cucinato secondo la ricetta prevista. Se fatto in padella è bene tagliarlo a fette.

tempeh

Come cucinare il tempeh in padella

 

Le ricette del tempeh in padella sono varie e perfette per pranzo o cena. Per fare il tempeh al limone, ad esempio, affettatelo, quindi infarinatelo e fatelo soffriggere in padella. Una volta ben rosolato da ambo i lati, aggiungete del succo di limone, del prezzemolo, del sale e del pepe. Abbassate la fiamma e attendete che il succo si rapprenda creando una salsina.

Per preparare il tempeh alla pizzaiola, invece, tagliatelo a cubetti, fatelo insaporire in padella con olio e rosmarino, quindi, dopo averlo fatto saltare qualche istante, unite della passata di pomodoro e qualche oliva taggiasca, regolate di sale e pepe e fate cuocere per 10 minuti, con il coperchio e su fiamma bassa.

Come cucinare il tempeh alla piastra       

 

Tra le ricette semplici con il tempeh c’è quello alla piastra. Come farlo? Tagliatelo a fettine e conditelo con olio, succo di limone, sale e pepe. Fatelo riposare per 15 minuti mescolandolo una volta. Fate scaldare bene una piastra e, una volta rovente, adagiatevi le fette di tempeh (se volete potete spolverarle con del sesamo). Fate cuocere da ambo i lati, quindi condite con un filo di salsa di soia. Il tempeh alla piastra può essere accompagnato con dell’insalata mista.

Tempeh al forno, come cucinarlo?

 

Ma le ricette veloci e gustose non finiscono qui: avete mai provato il tempeh al forno con patate? Da poter fare anche dentro il cartoccio, basta disporlo in una teglia unta di olio di oliva e accompagnarlo con patate tagliate a fette sottili. Condite il tutto con olio, sale, pepe e rosmarino e fate cuocere a 180 °C per circa 30 minuti avendo l’accortezza di mescolare almeno una volta.

Se preferite qualcosa di più stuzzicante, date una possibilità al tempeh impanato al forno. Ungete le fettine di olio, quindi passatele in un mix di pangrattato, sale, pepe, spezie e lievito alimentare. Fate cuocere in forno a 200 °C per circa 20 minuti o fino a completa doratura. Da non sottovalutare è anche il tempeh alla curcuma e curry, gustoso e profumato.