Possono dei collant essere anche green? Sì, con Wolford

Wolford, uno dei maggiori brand a livello internazionale, che produce collant e lingerie femminile di gran classe, è anche impegnato per la tutela ambientale

Quando si pensa a Wolford, brand d’eccellenza nell’ambito dell’abbigliamento femminile, della lingerie e dei collant online, la mente va subito a immagini iconiche e prodotti che hanno fatto la storia del fashion design. Ma non è solo estetica: nel corso del tempo, la casa di moda austriaca ha dimostrato che “oltre alle gambe c’è di più”, come diceva la famosa canzone. La volontà di fornire prodotti di qualità eccelsa, attraverso l’uso di materiali e tecnologie all’avanguardia, si mescola al desiderio di tutelare l’ambiente e la salubrità del contesto lavorativo.

Infatti, produrre un paio di collant può sembrare, sulla carta, una cosa da poco: al contrario, è un processo complesso che impegna decine di persone, macchinari di altissima tecnologia e molti passaggi successivi. Tutto parte dall’elaborazione del concept da parte del fashion designer, per poi passare allo studio attento dei materiali, fino al check hand-made di ogni singolo prodotto, che precede lo smistamento nelle esclusive boutique e negli e-commerce internazionali.

Un plus in più dei prodotti Wolford, oltre alla qualità, è l’etica che sta a monte: l’azienda persegue come obiettivo anche l’uso ponderato delle risorse naturali, seguendo normative ad hoc per le emissioni e l’uso di sostanze inquinanti.

In particolare, la riduzione della produzione di CO2 e di rifiuti solidi è tra le priorità, così come, di conseguenza, il riciclo. Questo è il motivo per cui Wolford lavora con fornitori che si preoccupano di riciclare i propri materiali, siano rocchetti di filo oppure bancali per le spedizioni.

Inoltre, Wolford segue la normativa europea “REACH” (Registration, Evaluation, Authorization and Restriction of Chemicals), in merito all’uso di sostanze chimiche: tutti i prodotti Wolford sono certificati come atossici, anallergici e non-cancerogeni, perché lo sono le sostanze chimiche usate per il loro trattamento e la colorazione.

La trasparenza della lavorazione nel polo produttivo di Bregenz, vicino al lago di Costanza in Austria, è certificata anche blue-sign, protocollo internazionale specifico per l’ambito tessile, sia per manifatture sia per retailer. Questo protocollo prevedere qualità e sicurezza sotto molteplici punti di vista: dal prodotto alla salvaguardia ambientale, fino alla tutela del lavoratore.