Il kiwi è una bacca commestibile prodotta da numerose specie di liane del genere Actinidia, famiglia delle Actinidiaceae. Le due principali qualità di kiwi sono il verde, il più diffuso dalla buccia marrone scuro ed il gold, dalla forma più allungata con la polpa gialla e senza pilucchi sulla buccia.
L’origine del kiwi
La pianta del kiwi è originaria della Cina meridionale dove si coltivava circa 700 anni fa. Il frutto era considerato una prelibatezza per gli imperatori cinesi e il suo uso era anche ornamentale. Il kiwi di diffuse in Europa solo alla fine del Novecento e ad oggi l’Italia è il primo produttore al mondo (seguono Nuova Zelanda e Cile). Piemonte e Lazio sono le regioni dove si trovano le maggiori coltivazioni.
Nonostante le 410 tonnellate annue prodotte in Italia, ecco il paradosso commerciale, l’importazione da Nuova Zelanda e Cile è pari quasi al 50% dei nostri consumi. Probabilmente se tornassimo a consumare solo prodotti di stagione, troveremmo sulle nostre tavole solo kiwi made in Italy.
Proprietà e benefici del kiwi
Il kiwi si distingue fra i frutti di largo consumo per le tantissime proprietà benefiche.
- In primo luogo possiede un contenuto molto alto di vitamina C, (85mg/100gr) superiore addirittura a quella dei due classici frutti noti per l’alto contenuto di vitamica C, ovvero limone e arancia. Grazie a questa vitamina, il kiwi è considerato un ottimo antiossidante;
- L’elevato apporto di acqua, di antiossidanti e di potassio conferisce al kiwi una buona applicabilità nella dieta dello sportivo e dell’iperteso;
- Il kiwi possiede anche una discreta quantità di vitamina E, utile al nostro organismo per l’azione contro i radicali liberi, aiutando a mantenere giovane il nostro organismo;
- In caso di stitichezza il kiwi, grazie all’alto contenuto di fibre in esso contenuto, ci aiuta ad andare in bagno;
- Il kiwi, grazie al contenuto di sali minerali come fosforo, calcio e potassio, è considerato un frutto energetico e può venirci in aiuto in caso di stanchezza;
- Il kiwi, grazie all’alto contenuto acido proteico, combattendo contro il colesterolo cattivo protegge l’apparato cardiovascolare e le arterie. Si rivela quindi un toccasana per migliorare la circolazione e a regolarizzare la pressione del sangue;
- Rafforza il sistema immunitario. Può quindi rivelarsi utile anche in caso di disturbi come emorroidi, anemia, diabete;
- In gravidanza il frutto riesce a mettere a disposizione una grande quantità di acido folico, indispensabile per la formazione del feto.
Stagionalità del kiwi
Il kiwi viene raccolto tra settembre e ottobre ed è commercializzabile da novembre ad aprile.
Come mangiare il kiwi
Il kiwi maturo si può mangiare tagliandolo a metà e scavandolo con un cucchiaino, all’incirca come se fosse un gelato, oppure a fettine in una macedonia, ma anche su degli spiedini misti di frutta.
Controindicazioni del kiwi
I kiwi sono controindicati per chi soffre di diverticolosi del colon, poiché contengono molti semini. In alcuni casi si possono manifestare lievi fenomeni di intolleranza, con vere e proprie reazioni allergiche. Attenzione all’eccessivo consumo del kiwi dato che, come spiegato sopra, ha importanti proprietà lassative che potrebbero provocare dei problemi intestinali. Evitare di consumare più di 3 kiwi al giorno.
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